Farmaci per il trattamento della stitichezza

Scoprite quali sono i farmaci da prescrizione e da banco che possono aiutare a trattare la stitichezza cronica.

Naturalmente, i cambiamenti nello stile di vita (come introdurre più fibre nella dieta, bere più acqua e fare attività fisica) sono di solito le prime cose da provare. Il medico può anche verificare se i farmaci assunti per il trattamento di altre patologie possano essere parte del problema.

Tenete presente che qualsiasi tipo di lassativo, se assunto regolarmente o in grandi quantità, può avere effetti collaterali, tra cui squilibri elettrolitici. Gli elettroliti comprendono calcio, cloruro, potassio, magnesio e sodio. Il corpo ha bisogno di questi elementi per svolgere molte attività, quindi è bene informare il medico se si scopre di doverli usare spesso.

Trattamenti da banco

Molte persone iniziano con prodotti che possono essere acquistati senza prescrizione medica. Il medico può aiutarvi a scegliere il prodotto giusto per voi. Una cosa da tenere presente: La vostra assicurazione potrebbe coprire alcuni di questi farmaci da banco. Verificate con il vostro medico e con la vostra assicurazione sanitaria se avete bisogno di una prescrizione per ottenere le migliori condizioni.

Alcuni tipi di prodotti da banco che si possono assumere sono: ?

Integratori di fibre. Assorbono l'acqua e aiutano a formare feci voluminose per far funzionare l'intestino. Assicuratevi di bere molta acqua con le fibre, in modo che non vi blocchino. Per alcune persone possono causare gonfiore e dolore alla pancia. Le scelte più comuni includono:

  • Calcio policarbophil (FiberCon)

  • Fibra di metilcellulosa (Citrucel)

  • Psillio (Konsyl, Metamucil)?

  • Destrina di frumento (Benefiber)

Osmotici. Aiutano a richiamare acqua nell'intestino crasso, rendendo le feci più morbide. Possono causare crampi, diarrea e nausea. Se siete anziani o soffrite di insufficienza cardiaca o renale, consultate prima il vostro medico. In farmacia, cercate:

  • Magnesio citrato?

  • Idrossido di magnesio (latte di magnesia)

  • Lattitolo (Pizensy)

  • Polietilenglicole (Miralax)

Stimolanti. È meglio provarli se la stitichezza è grave e gli altri farmaci non hanno funzionato. Fanno sì che l'intestino si stringa e che le cose si muovano. Due dei più comuni sono il bisacodile (Correctol, Ducodyl, Dulcolax) e i sennocidi (Senexon, Senokot). Alcune persone fanno un uso eccessivo di lassativi stimolanti.

Ammorbidenti delle feci. Possono essere assunti se si vuole evitare di sforzarsi quando si ha un movimento, ad esempio dopo un intervento chirurgico. Sono indicati per un uso a breve termine. Agiscono aspirando l'acqua dall'intestino per ammorbidire le feci. Il docusato di sodio (Colace) è uno di quelli che si possono trovare facilmente.

Oltre ai trattamenti contro la stitichezza in pillole, il medico può suggerire supposte o clisteri:

Supposte. Vengono introdotte direttamente nel retto. In genere funzionano facendo stringere l'intestino in modo che si muova. Alcune ammorbidiscono anche le feci. La glicerina e il bisacodile (Dulcolax) sono le scelte tipiche.

Enema. Con questi si spinge del liquido direttamente nel retto. A volte si usa semplice acqua di rubinetto, ma esistono anche clisteri di bisacodile e di olio minerale. Il liquido ammorbidisce le feci e facilita il movimento.

Lassativi lubrificanti. Sostanze scivolose come l'olio minerale facilitano il passaggio delle feci nel colon.

Farmaci prescritti

Se i prodotti da banco non sono sufficienti, esiste una serie di farmaci da prescrizione che agiscono in modi diversi. Insieme al vostro medico, cercate di capire qual è il tipo migliore da provare per la vostra situazione.

Lattulosio (Cephulac, Constulose, Duphalac, Enulose, Kristalose). Questo farmaco è un osmotico che richiama acqua nell'intestino per ammorbidire e sciogliere le feci. Gli effetti collaterali includono gas, diarrea, mal di stomaco e crampi allo stomaco.

Linaclotide (Linzess). È una capsula da assumere una volta al giorno. Si usa per trattare la stipsi idiopatica cronica (CIC) e la sindrome dell'intestino irritabile con stipsi (IBS-C). La linaclotide può alleviare la stitichezza richiamando acqua nell'intestino, in modo che le feci passino più facilmente, e aiuta ad andare di corpo più spesso. L'effetto collaterale più comune è la diarrea. Il medico può consigliarlo se altri trattamenti non funzionano.

Lubiprostone (Amitiza). Il medico può suggerire questo farmaco in caso di stitichezza cronica o di stitichezza causata da oppioidi. È anche usato per trattare la sindrome dell'intestino irritabile (IBS-C) (il che significa che la stitichezza è il sintomo principale) nelle donne. Il farmaco ammorbidisce le feci immettendovi più acqua, in modo che le feci possano passare facilmente. Il farmaco viene assunto due volte al giorno con il cibo. Alcuni possibili effetti collaterali sono cefalea, nausea, diarrea, dolore addominale e vomito.

Plecanatide (Trulance). È una compressa da assumere una volta al giorno. Aiuta il corpo a produrre liquidi nell'intestino, favorendo il passaggio delle feci nell'intestino. Il medico può suggerirlo se gli altri trattamenti non funzionano. Il farmaco è stato creato appositamente per le persone affette da stipsi cronica idiopatica (CIC) e IBS-C. La diarrea è uno dei possibili effetti collaterali.

Polietilenglicole (PEG) (Golytely, Nulytely): Questa polvere viene mescolata con acqua. Quando la si beve, immette molta acqua nel colon per favorire la digestione. Gli effetti collaterali più comuni possono essere nausea, gonfiore, crampi e vomito. Avvisare subito il medico se il vomito è sanguinolento o assomiglia a fondi di caffè, se il cuore inizia a battere forte, se il respiro è corto o se i dolori allo stomaco diventano forti.

Prucalopride (Motegrity): Si assume una compressa una volta al giorno. Aiuta il colon a compiere movimenti per far passare le feci attraverso l'intestino. Questo farmaco è specifico per la stitichezza cronica idiopatica (CIC), cioè per la stitichezza a lungo termine senza una causa nota. Gli effetti collaterali più comuni sono mal di testa, mal di pancia, nausea, diarrea, vomito, vertigini e affaticamento. Potrebbe anche cambiare l'umore o il comportamento, a volte anche di molto. In tal caso, è bene rivolgersi subito al proprio medico.

Altri tipi di trattamento

Oltre ai farmaci da banco e da prescrizione (e ai cambiamenti nello stile di vita), si consiglia di conoscere anche questi metodi.

Biofeedback: Aiuta ad allenare i muscoli che controllano i movimenti intestinali. Si lavora con un terapeuta, utilizzando una macchina che insegna a rilassare i muscoli del pavimento pelvico per consentire un movimento intestinale.

Intervento chirurgico: È raro che sia necessario un intervento chirurgico per trattare la stitichezza. Il medico può valutare se l'intervento chirurgico per l'asportazione di una parte del colon può essere un'opzione se avete provato altri trattamenti e la vostra stitichezza cronica è causata da un'ostruzione, da un rettocele (in cui una parte della parete del retto si protende nella vagina) o da una lacerazione (fessura) o da un restringimento (stenosi) anale. Raramente è necessario un intervento chirurgico per rimuovere tutto il colon.

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