Acidi grassi a catena corta: cosa sapere sulla loro presenza negli alimenti

Il corpo produce acidi grassi a catena corta durante la digestione. Scoprite come sono utili per la vostra salute.

Capire gli acidi grassi a catena corta

Il corpo produce molti tipi diversi di acidi grassi a catena corta. Due acidi grassi a catena corta comuni sono chiamati acetato e butirrato. Sono utili all'organismo perché riducono l'infiammazione.

Come funzionano gli acidi grassi a catena corta?

L'intestino tenue e quello crasso hanno uno strato di cellule chiamato epitelio intestinale. Quando si mangiano più fibre, il corpo produce acidi grassi a catena corta per attivare queste cellule.

Altri benefici includono:

  • Impedire la crescita dei batteri cattivi nell'intestino

  • Aumenta la capacità dell'organismo di assorbire minerali come il calcio

  • Riducono l'appetito favorendo il metabolismo

Fibra e acidi grassi a catena corta

Le fibre si trovano sia negli alimenti di origine vegetale che in quelli di origine animale, ma quelle di origine vegetale producono più acidi grassi a catena corta. Anche i cereali integrali sono preferibili rispetto a quelli macinati in farina, perché permettono al corpo di produrre più acidi grassi a catena corta?

Quando si segue una dieta a base vegetale si producono più acidi grassi benefici a catena corta rispetto a una dieta a base animale. I cereali integrali lasciati intatti, piuttosto che macinati in farina, sembrano portare a una maggiore produzione di acidi grassi a catena corta.

L'organismo utilizza anche gli alimenti amidacei per produrre acidi grassi a catena corta, tra cui:

  • Farina di mais

  • Patate

  • Pasta

  • Piselli e lenticchie

Batteri intestinali e acidi grassi a corta catena

Nel nostro corpo vivono molti tipi di microrganismi. Alcuni sono utili e altri rappresentano un rischio per la salute. Sebbene i batteri colonizzino tutta la pelle e le membrane mucose, sono maggiormente concentrati nel tratto gastrointestinale (GI).

I principali benefici dei batteri intestinali includono:

  • Protezione dagli agenti patogeni

  • Regolazione del metabolismo, della produzione ormonale e della funzione immunitaria

  • Contribuiscono al metabolismo dei farmaci

  • Comunicare con il sistema nervoso centrale

  • Influenzare i processi cerebrali?

I batteri intestinali possono influire positivamente o negativamente sulla salute. Se si dispone di una buona quantità di batteri sani, la salute può trarne beneficio?

Se si ha una crescita eccessiva di batteri cattivi, si può essere maggiormente a rischio di:

  • Depressione

  • Malattia di Alzheimer

  • Morbo di Parkinson?

Alcuni studi hanno anche dimostrato la presenza di squilibri nel microbiota intestinale nei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico (ASD). Alcuni ricercatori hanno suggerito che il microbiota può influenzare la gravità dell'ASD, anche se il ruolo degli SCFA nell'ASD è controverso in campo medico e sono necessarie ulteriori ricerche?

Non è sempre possibile curare o prevenire queste condizioni di salute. Tuttavia, se si migliora la salute dell'intestino mangiando fibre di origine vegetale, si può essere in grado di migliorare i sintomi legati a queste condizioni.

Acidi grassi a catena corta e altri processi dell'organismo

Acidi grassi a catena corta e cervello. Anche se il processo non è completamente compreso dai medici, l'intestino comunica con il cervello per guidare il funzionamento generale del corpo. Esiste una correlazione tra alcuni disturbi cerebrali e squilibri del microbiota intestinale. Non è chiaro se lo squilibrio contribuisca al disturbo cerebrale o viceversa.

Acidi grassi a catena corta e gravidanza. In caso di gravidanza, i cambiamenti del microbiota intestinale possono avere un impatto sullo sviluppo del feto?

I fattori che contribuiscono a modificare i batteri intestinali sono:

  • Uso di antibiotici o probiotici

  • Cambiamenti nella dieta

  • Risposta immunitaria a una malattia o infezione

  • Sperimentare lo stress?

Cosa sapere sulle fibre

La fibra è considerata un carboidrato complesso. Quando si muove nel tratto digestivo, non si scompone come fanno gli altri nutrienti. Al contrario, fornisce massa alle feci in modo che passino efficacemente attraverso il sistema:?

Fibra solubile. Durante la digestione, la fibra solubile assorbe l'umidità dal corpo, in modo che le feci si muovano facilmente attraverso il sistema.

La fibra solubile si trova in alimenti come:

  • Frutta

  • Verdure

  • Fagioli, lenticchie, piselli

  • Cereali integrali

  • Avena?

Fibra insolubile. Durante la digestione, la fibra insolubile mantiene il suo contenuto senza cambiare. Aiuta gli altri rifiuti a muoversi nel corpo e a passare senza intasarsi nel sistema.

Esempi di fibra insolubile sono:

  • Buccia commestibile di frutta e verdura

  • Semi

  • Alcune verdure

  • Farina di mais

  • Alcuni cereali

  • Riso integrale?

Raccomandazioni dietetiche. Un uomo di 50 anni o meno ha bisogno di 38 grammi di fibre al giorno. Le donne della stessa età hanno bisogno di 25 grammi al giorno. Gli uomini di età superiore ai 50 anni hanno bisogno di 30 grammi di fibre al giorno e le donne della stessa età di 21 grammi.

Se non si assumono abbastanza fibre con la dieta, si può essere tentati di assumere integratori di fibre. Anche se questi possono aiutare a gonfiare le feci, non forniscono gli stessi benefici delle fonti naturali di fibre. Se volete assicurarvi che il vostro corpo produca una quantità adeguata di acidi grassi a catena corta, concentratevi sull'aggiunta di frutta e verdura alla vostra dieta.

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