Se state assumendo antibiotici e sviluppate un grave caso di diarrea, potreste avere un'infezione batterica nota come C. diff. Scopri i sintomi e cosa possono fare i medici per curarla.
Il Clostridium difficile (C. diff) è un tipo di batterio che può causare la colite, una grave infiammazione del colon. Le infezioni da C. diff spesso iniziano dopo l'assunzione di antibiotici. A volte possono essere pericolose per la vita.
Sintomi del Clostridium Difficile (C. diff)
Quando si è affetti da C. diff, i sintomi possono variare da lievi a gravi.
I sintomi lievi possono includere problemi come:
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Diarrea acquosa che si verifica tre o quattro volte al giorno per diversi giorni.
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Dolore, crampi o tensione allo stomaco
Nelle infezioni più gravi, possono essere presenti sangue o pus nelle feci. Questo può accadere perché la C. diff può causare l'infiammazione del colon, detto anche intestino crasso. Quando ciò accade, i tessuti del colon possono sanguinare o produrre pus. Altri sintomi di un'infezione grave sono:
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diarrea più di 10 volte al giorno
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Gravi crampi
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Febbre
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Nausea
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Perdita di appetito/perdita di peso
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Disidratazione
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Frequenza cardiaca rapida
Se l'infezione da C. diff è grave, si può verificare una grave infiammazione intestinale. Il colon potrebbe anche ingrossarsi e si potrebbe sviluppare una risposta estrema all'infezione, chiamata sepsi. Tutti questi problemi sono gravi e possono portare all'ospedale.
Se la diarrea da C. diff è molto grave, è bene rivolgersi rapidamente a un medico. Una diarrea grave può portare a una disidratazione potenzialmente letale.
Cause e fattori di rischio del Clostridium Difficile (C. diff)
Il C. diff esiste intorno a noi. È presente nell'aria, nell'acqua, nel suolo e nelle feci di uomini e animali.
I batteri della C. diff che si trovano all'esterno dell'organismo si trasformano in spore che possono vivere sulle superfici per settimane o mesi. Queste spore non sono "attive", ma possono diventarlo dopo averle ingerite ed essere entrate nell'intestino. Alcune persone hanno i batteri nell'intestino e non hanno mai alcun sintomo. Per altri, invece, i batteri producono tossine che attaccano l'intestino.
Un nuovo ceppo di batteri C. diff produce quantità maggiori di tossine. Questi tipi sono difficili da trattare con i farmaci.
Il batterio C. diff si diffonde nelle strutture sanitarie, come gli ospedali o le case di cura, dove è più probabile che il personale entri in contatto con il batterio e poi con i pazienti o i residenti.
Ci si può infettare anche toccando indumenti, lenzuola o altre superfici che sono entrate in contatto con le feci e poi toccandosi la bocca o il naso.
Gli anziani nelle strutture sanitarie sono i più a rischio, soprattutto se stanno assumendo antibiotici. Questo perché il corpo umano contiene migliaia di tipi diversi di batteri, alcuni buoni e altri cattivi. Se gli antibiotici uccidono un numero sufficiente di batteri sani, quelli che causano la C. diff potrebbero crescere senza controllo e farvi ammalare.
Gli antibiotici maggiormente legati al rischio di infezione da C. diff sono:
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Fluorochinoloni
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Cefalosporine
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Penicilline
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Clindamicina
Un numero crescente di giovani sviluppa infezioni da C. diff, anche senza assumere antibiotici o essere ricoverati in ospedale. Il mancato lavaggio accurato delle mani dopo l'esposizione al batterio può portare all'infezione.
Le probabilità di contrarre la C. diff sono più elevate se si hanno:
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Una patologia come il cancro del colon-retto o la malattia infiammatoria intestinale
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Sistema immunitario indebolito a causa del trattamento del cancro o di un altro problema di salute
Le donne hanno maggiori probabilità di contrarre la C. diff rispetto agli uomini. Anche chi ha 65 anni o più è più a rischio di contrarre la malattia. Le probabilità di contrarre la C. diff aumentano con il numero di volte in cui si è già stati colpiti dalla malattia.
Complicanze del Clostridium Difficile (C. Diff)
Se un'infezione da C. diff non viene trattata rapidamente, si può andare incontro a disidratazione a causa della grave diarrea. La perdita di liquidi può influire anche sulla salute:
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Pressione arteriosa
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Funzione renale
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Salute generale
Un'infezione da C. diff può anche portare a problemi rari come:
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Megacolon tossico. Il colon si dilata e non riesce a rilasciare gas o feci. Ciò può causare il rigonfiamento e la rottura del colon. Può essere pericoloso per la vita senza un intervento chirurgico d'urgenza.
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Perforazione intestinale. Si tratta di un foro nell'intestino crasso che consente la fuoriuscita di batteri pericolosi. Può portare a una pericolosa infezione chiamata peritonite.
Diagnosi di Clostridium Difficile (C. Diff)
Se il medico sospetta la presenza di questa infezione, probabilmente ordinerà uno o più esami delle feci. Questi includono:
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Test immunoenzimatico
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Reazione a catena della polimerasi
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GDH/EIA
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Test di citotossicità cellulare
Se il medico sospetta la presenza di gravi problemi al colon, può ordinare una radiografia o una TAC dell'intestino. In rari casi, il medico può esaminare il colon con procedure quali la sigmoidoscopia flessibile o la colonscopia.
Trattamento del Clostridium Difficile (C. Diff)
Gli antibiotici possono aver scatenato l'infezione, ma alcuni tipi di questi farmaci sono mirati al C. diff. Tra questi vi sono:
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Fidaxomicina
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Metronidazolo
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Vancomicina
Parlare con il medico degli effetti collaterali di questi antibiotici.
È importante reintegrare i liquidi persi a causa della diarrea. Bevete molti liquidi con acqua, sale e zucchero, come brodo e succhi di frutta.
Se l'intestino è stato danneggiato, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere le aree interessate.
A volte un'infezione da C. diff può ripresentarsi. I medici talvolta raccomandano un trattamento per aiutare a ripopolare il colon con batteri sani. Spesso viene effettuato inserendo le feci di un'altra persona nel colon con un dispositivo chiamato colonscopio. La procedura è chiamata trapianto di microbiota fecale (FMT).
I donatori vengono sottoposti a controlli accurati per assicurarsi che non trasmettano infezioni o parassiti.
Prevenzione del Clostridium Difficile (C. Diff)
Se vi trovate in un ospedale o in una struttura sanitaria a lungo termine, potete fare diverse cose per proteggervi dal C. diff. Ad esempio:
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Chiedete al personale sanitario di lavarsi accuratamente le mani prima e dopo avervi assistito.
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Chiedere che tutte le apparecchiature mediche vengano igienizzate prima di essere portate in camera.
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Lavarsi le mani con acqua e sapone dopo aver usato il bagno e prima di mangiare.
Un altro modo per prevenire la C. diff è quello di non assumere antibiotici non necessari. Parlatene con il vostro medico e verificate se ci sono altre opzioni terapeutiche. Non assumete antibiotici senza il consenso del medico.
Molte infezioni da C. diff sono lievi e di breve durata, ma altre possono essere molto gravi. Prendete le dovute precauzioni e non esitate a consultare un medico in caso di sintomi.