Diverticolosi: il medico spiega cosa c'è da sapere.
Lo strato interno dell'intestino spinge attraverso i punti deboli del rivestimento esterno. Questa pressione li fa rigonfiare, creando delle piccole sacche. Il più delle volte si verifica nel colon, la parte inferiore dell'intestino crasso.
È la stessa cosa della diverticolite?
No. La diverticolite si verifica quando una o più tasche si infiammano o si infettano. Questo può causare forti dolori alla pancia. Spesso la diverticolosi non comporta alcun sintomo.
Chi è a rischio?
La diverticolosi è comune nelle persone di età superiore ai 60 anni. Non capita spesso a chi ha meno di 30 anni. Gli esperti ritengono che le sacche si manifestino maggiormente con l'età. Gli uomini potrebbero esserne affetti più delle donne.
Le ricerche dimostrano che la condizione potrebbe essere genetica. Ciò significa che è più probabile ammalarsi se i genitori, i fratelli o le sorelle ne sono affetti.
Quali sono le cause?
I medici non ne sono certi. Alcuni pensano che spasmi muscolari o sforzi (come quando si ha un movimento intestinale) facciano aumentare la pressione nel colon e spingano contro il rivestimento.
In passato, la maggior parte degli esperti riteneva che il consumo insufficiente di fibre, contenute in molta frutta e verdura, cereali e fagioli, fosse alla base della diverticolosi. Ma studi recenti non hanno dimostrato un chiaro legame tra la patologia e il consumo di fibre.
Il medico chiederà informazioni sulle vostre abitudini alimentari e sulla vostra storia di salute prima di suggerirvi di modificare la vostra dieta.
Quali sono i sintomi?
La maggior parte delle persone affette da diverticolosi non presenta alcun sintomo. Quelli che lo fanno possono avere:
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Dolore alla pancia o crampi
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Gonfiore
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Stitichezza
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Diarrea
Il medico probabilmente suggerirà alcuni modi per alleviare i sintomi, come l'assunzione di un leggero antidolorifico, mentre individuerà la causa. Condizioni come la sindrome dell'intestino irritabile e l'ulcera peptica possono provocare sintomi simili, per cui è bene escluderle.
Come viene diagnosticata?
La maggior parte dei medici si accorge dei casi di diverticolosi solo dopo aver effettuato uno screening per altre patologie. Per esempio, le sacche possono comparire in una colonscopia o in una radiografia.
Il medico potrebbe adottare le seguenti misure per avere la certezza:
Raccogliere l'anamnesi. Chiederà informazioni sulla dieta, sullo stato di salute generale, sui farmaci assunti e sulla frequenza dei movimenti intestinali.
Eseguire un esame fisico. Questo può includere un esame rettale digitale. Con un dito lubrificato e guantato, il medico controllerà delicatamente l'ano per verificare se ci sono segni di sanguinamento, dolore o altro.
Esecuzione di esami. Questi potrebbero includere:
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Una TAC che riproduce immagini dell'apparato digerente.
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La colonscopia analizza il retto e il colon
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Un campione di sangue mostra se ci sono segni di anemia o infiammazione.
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Una serie gastrointestinale inferiore utilizza i raggi X per osservare meglio l'intestino crasso.
Qual è il trattamento?
L'obiettivo principale è evitare che le tasche causino problemi. Il medico potrebbe prescrivere trattamenti che includono
Dieta ad alto contenuto di fibre o integratori di fibre. Questo dipende da quanto il medico ritiene che le fibre (o la loro mancanza) possano influire sul disturbo. Gli alimenti ricchi di fibre riducono il gas e il dolore allo stomaco.
Il medico potrebbe suggerire un prodotto a base di fibre come Citrucel o Metamucil. Sono disponibili in pillole, polvere o cialde. Si assumono con molta acqua.
Farmaci che aiutano ad alleviare i sintomi. Tra questi potrebbe esserci la mesalazina.
Probiotici. Sono ancora in corso ricerche su come i probiotici - batteri vivi che vivono nello stomaco e nell'intestino - possano aiutare a combattere i sintomi della diverticolosi. Lo yogurt e gli integratori sono buone fonti.
È importante consultare il medico prima di assumere integratori di qualsiasi tipo.
Che dire di noci e semi?
In passato, i medici ritenevano che in caso di diverticolosi si dovessero evitare determinati alimenti. Tra questi vi erano le noci, i semi come quelli di girasole e di sesamo e persino i piccoli semi contenuti in frutta e verdura come cetrioli e fragole. Ma recenti ricerche dimostrano che questi alimenti non danneggiano le persone affette da diverticolosi.
Posso prevenire la diverticolosi?
Questa condizione è molto più comune oggi rispetto a 100 anni fa. Molti medici ritengono che la nostra dieta moderna, che contiene molti carboidrati raffinati e impedisce di assumere una quantità sufficiente di fibre, svolga il ruolo più importante nell'insorgenza di questa patologia.
Altri possibili fattori di rischio sono:
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Essere estremamente in sovrappeso
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Mangiare troppi grassi e carne rossa
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Fumare sigarette
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Uso di farmaci antinfiammatori come ibuprofene o naprossene
Possibili complicazioni
Avere una diverticolosi non significa avere altri problemi, ma possono verificarsi. Ad esempio:
Le sacche possono infettarsi e persino scoppiare. Questa è la diverticolite. Viene trattata con riposo, liquidi e antibiotici.
L'infezione può diffondersi e si può formare un ascesso. Uno specialista dovrà drenare il pus.
Può verificarsi una perforazione (un foro lungo la parete dello stomaco). È rara, ma pericolosa per la vita e richiede un intervento chirurgico immediato.
Può verificarsi un'emorragia diverticolare. È un evento raro. Si verifica quando le arterie si consumano attraverso la parete intestinale. Provoca un'emorragia massiccia e richiede il ricovero in ospedale e trasfusioni di sangue.