Il miglior trattamento per i calcoli biliari dolorosi è l'intervento chirurgico per rimuovere la cistifellea. Anche se sembra un intervento estremo, è più comune - e più sicuro - di quanto si possa pensare.
I calcoli biliari non scompaiono da soli. Se iniziano a far male o a causare altri sintomi, il medico può decidere di rimuovere la cistifellea. Questo tipo di intervento è chiamato colecistectomia. È uno degli interventi più comuni che i medici eseguono.
Circa l'80% delle persone affette da calcoli biliari necessita di un intervento chirurgico.
Tipi di chirurgia della cistifellea
I medici possono rimuovere la cistifellea in due modi:
Intervento a cielo aperto: Durante questa procedura, il chirurgo praticherà un'incisione (taglio) di 5-7 pollici sulla pancia per asportare la cistifellea. È necessario un intervento a cielo aperto se si soffre di un disturbo emorragico. Potrebbe essere necessario anche in caso di grave malattia della cistifellea, di forte sovrappeso o di ultimo trimestre di gravidanza.
Colecistectomia laparoscopica: I medici la chiamano anche chirurgia keyhole. Il chirurgo non pratica una grande apertura nella pancia. Al contrario, pratica quattro piccoli tagli. Inserisce nella pancia un tubo molto sottile e flessibile che contiene una luce e una piccola videocamera. Queste aiutano il chirurgo a vedere meglio la cistifellea. Poi inserirà degli strumenti speciali per rimuovere l'organo malato.
Per entrambi i tipi di intervento, vi verrà somministrata l'anestesia generale. Ciò significa che dormirete durante l'intervento e non sentirete alcun dolore durante la procedura.
Ho bisogno di un intervento chirurgico?
Se i calcoli biliari non causano sintomi, di solito non è necessario sottoporsi a un intervento chirurgico. Ne avrete bisogno solo se un calcolo entra o blocca uno dei dotti biliari. Questo provoca quello che i medici chiamano un attacco di cistifellea. Si tratta di un dolore intenso, simile a quello di un coltello, che può durare diverse ore.
Se si è affetti da falcemia o da un'altra malattia del sangue, il medico può prendere in considerazione la possibilità di effettuare una colecistectomia per precauzione, anche se non si hanno sintomi.
Se non trattati, i calcoli biliari possono anche portare a problemi più gravi, come:
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Colecistite - un'infiammazione della cistifellea
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Pancreatite -- un'infiammazione del pancreas
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Colangite -- dotti biliari infiammati
Prima che il medico opti per l'intervento chirurgico, eseguirà diversi esami per verificare l'effetto che i calcoli biliari stanno avendo sulla vostra salute. Gli esami potrebbero includere:
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Esame del sangue
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Ecografia
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Risonanza magnetica HIDA (acido iminodiacetico epatobiliare): una sostanza chimica radioattiva viene immessa nel corpo per creare immagini di eventuali dotti ostruiti.
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Ultrasonografia endoscopica: un dispositivo di imaging viene inserito nella bocca e scende attraverso il tratto digestivo in modo che le onde sonore possano creare un'immagine dettagliata dell'intestino tenue.
Posso provare prima altri trattamenti?
Si può essere in grado di gestire i sintomi per un breve periodo apportando modifiche alla dieta. Ciò include la riduzione dei cibi grassi. Ma le modifiche alla dieta non sempre aiutano a prevenire gli attacchi di cistifellea.
Se l'intervento chirurgico non è possibile, il medico può prescrivere un farmaco per sciogliere i calcoli biliari. Ma l'effetto può richiedere mesi o addirittura anni. E anche se i calcoli biliari scompaiono, c'è la possibilità che ritornino.
Rischi dell'intervento alla cistifellea
Si può vivere senza la cistifellea. Il fegato è in grado di produrre da solo una quantità sufficiente di bile. Questa troverà naturalmente la sua strada nell'intestino tenue anche se la cistifellea viene rimossa.
I medici ritengono che l'intervento alla cistifellea sia sicuro, ma possono comunque insorgere alcuni problemi. Questi possono includere:
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Problemi con l'anestesia
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Infezione
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Emorragia
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Gonfiore
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Perdita di bile
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Danno a un dotto biliare
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Danno all'intestino, all'intestino o ai vasi sanguigni
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Trombosi venosa profonda (coaguli di sangue)
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Problemi cardiaci
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Polmonite
Si corre anche il rischio di un problema che i medici chiamano sindrome postcolecistectomia (PCS). Può verificarsi se rimangono dei calcoli nei dotti biliari o se la bile fuoriesce nello stomaco. I sintomi della PCS sono simili a quelli dei calcoli biliari. Comprendono dolore alla pancia, bruciore di stomaco e diarrea.
Recupero
Il tempo di guarigione dipende dal tipo di intervento chirurgico.
Se la cistifellea viene rimossa con un intervento a cielo aperto, è necessario rimanere in ospedale per alcuni giorni. Potrebbero essere necessarie dalle 6 alle 8 settimane perché il corpo guarisca completamente.
La laparoscopia è meno impegnativa, quindi il dolore è minore e la guarigione è più rapida rispetto all'intervento a cielo aperto. La maggior parte delle persone che vi si sottopongono può tornare a casa dall'ospedale il giorno stesso. Probabilmente tornerà alla sua normale routine entro 2 settimane.