Scoprite come i farmaci soppressori dell'appetito possono aiutarvi a frenare la fame e a perdere peso.
Forse. Ma prima di pensare di provarli, prendetevi un po' di tempo per capire cosa sono e come funzionano.
Soppressori dell'appetito soggetti a prescrizione medica
I soppressori dell'appetito sono farmaci progettati per frenare la fame e, di conseguenza, aiutare a perdere peso. L'FDA ha approvato questi farmaci che possono essere ottenuti solo dietro prescrizione medica:
Liraglutide (Saxenda). Si assume sotto forma di iniezione. È stato commercializzato anche come trattamento del diabete con il nome commerciale di Victoza. Il farmaco attenua la fame agendo su un ormone presente nell'intestino.
Naltrexone/bupropione (Contrave). Contiene due farmaci e può influire sul sistema di ricompensa del cervello, facendo sì che il consumo di determinati alimenti che normalmente fanno sentire bene non lo faccia più. Agisce anche sull'ipotalamo, la parte del cervello che regola l'appetito, la temperatura e altre funzioni.
Fentermina/topiramato (Qsymia). È una combinazione di due farmaci. La fentermina è uno stimolante che fa diminuire la fame. Il topiramato è un farmaco usato per le crisi epilettiche e il mal di testa, ma in combinazione con la fentermina può far sentire meno affamati e più sazi.
Esistono anche altre opzioni, come la fentermina, la benzfetamina, il dietilpropione e la fendimetrazina, ma possono essere utilizzate solo per un massimo di 12 settimane.
Forse avete sentito parlare di un altro farmaco approvato dalla FDA per il trattamento dell'obesità, l'orlistat (Alli), ma non è un soppressore dell'appetito. Funziona impedendo al corpo di assorbire una porzione di grasso dal cibo che si mangia. Il nome commerciale della versione con obbligo di prescrizione si chiama Xenical.
Esistono anche integratori che dichiarano di essere soppressori dell'appetito. Questi prodotti, tuttavia, non sono classificati come farmaci dalla FDA, quindi non vengono esaminati dall'agenzia prima di essere immessi sul mercato. Non esistono farmaci da banco per la soppressione dell'appetito approvati dalla FDA.
I soppressori dell'appetito funzionano?
Sì, ma probabilmente non quanto si spera. Una revisione degli studi sui cinque principali farmaci per l'obesità approvati dalla FDA, tra cui l'orlistat, mostra che nessuno di essi funziona meglio di un placebo nell'aiutare le persone a perdere almeno il 5% del loro peso corporeo nel corso di un anno. La fentermina-topiramato e la liraglutide hanno avuto le maggiori probabilità di ottenere questo risultato.
In un'ottica di prospettiva, ciò significa che una persona che ha iniziato a pesare 90 chili avrebbe buone probabilità di perdere almeno 10 chili con uno di questi farmaci. Naturalmente, alcune persone perdono molto più peso, mentre altre ne perdono meno.
È anche importante capire che questi farmaci non funzionano da soli. Gli studi dimostrano che i farmaci per la perdita di peso, compresi i soppressori dell'appetito, funzionano meglio se contemporaneamente si apportano cambiamenti salutari alle proprie abitudini alimentari e di esercizio fisico.
Pesare i pro e i contro
I farmaci per la perdita di peso non sono adatti a tutti, quindi parlatene con il vostro medico. Potrebbe incoraggiarvi a provare altre cose, tra cui modificare la dieta, l'esercizio fisico e le abitudini di sonno.
Potrebbe anche suggerirvi di gestire eventuali problemi emotivi prima di provare un soppressore dell'appetito. Ma se i cambiamenti nello stile di vita non hanno funzionato e il vostro IMC è almeno 30 (o almeno 27 e avete anche un problema di salute legato al peso, come l'ipertensione), allora un farmaco potrebbe essere necessario.
Come tutti i farmaci, anche i soppressori dell'appetito a volte causano effetti collaterali, tra cui:
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vertigini
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Insonnia
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Nervosismo
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Problemi digestivi come nausea, costipazione, diarrea e dolore allo stomaco
Gli effetti collaterali sono di solito lievi, anche se non sempre, e alcuni esperti ritengono che i rischi non ne valgano la pena. Un soppressore dell'appetito, la liraglutide, ha causato il cancro alla tiroide in studi condotti su animali, anche se non è noto se provochi questa malattia nelle persone.
Se decidete di provare un soppressore dell'appetito, informate il vostro medico di eventuali effetti collaterali.