Vitamina D e BPCO: cosa sapere

Se avete la BPCO e bassi livelli di vitamina D, gli integratori possono aiutarvi a evitare le crisi e a convivere meglio con la malattia.

Perché le persone non assumono abbastanza vitamina D

I medici ritengono che ci siano molte ragioni per cui le persone affette da BPCO hanno spesso una bassa quantità di vitamina D:

I sintomi fanno stare in casa. Il corpo produce naturalmente vitamina D quando riceve la luce del sole. Se si soffre di BPCO, è possibile che non ci si senta abbastanza bene da trascorrere molto tempo all'aperto.

Non si assume abbastanza vitamina D con l'alimentazione. Per molte persone è difficile assumere una quantità sufficiente di vitamina solo con l'alimentazione. Solo alcuni alimenti sono naturalmente ricchi di questo nutriente. Alcuni alimenti, come i cereali e il latte, sono addizionati di vitamina D. Inoltre, la BPCO può togliere energia e appetito. Questo può rendere ancora più difficile l'assunzione della vitamina D necessaria.

Si assumono steroidi per trattare la BPCO. Se si assumono dosi elevate per lungo tempo, gli steroidi possono rendere più difficile l'assorbimento della vitamina D da parte dell'organismo.

Perché la vitamina D è importante

Se non se ne assume a sufficienza - ciò che i medici chiamano "carenza di vitamina D" - i ricercatori ritengono che ciò possa aumentare la probabilità di contrarre infezioni ai polmoni e alle vie aeree che possono provocare infiammazioni. Questo può far sì che i sintomi peggiorino improvvisamente.

Se si evitano queste infiammazioni, i polmoni possono rimanere più sani. Le riacutizzazioni rendono più difficile il lavoro dei polmoni. Nel tempo, possono peggiorare la BPCO. Quelle gravi possono portare all'ospedale. Alcune possono essere pericolose per la vita.

La vitamina D aiuta anche a mantenere in salute le ossa e i muscoli. Infatti, può evitare la perdita di massa ossea, soprattutto se si è anziani. Può anche prevenire e trattare l'osteoporosi.

Quindi, se si assume una quantità sufficiente di vitamina D, può essere più facile costruire forza ed essere attivi. Entrambe le cose possono aiutare a vivere meglio con la BPCO.

Tutti i pazienti con BPCO hanno bisogno di più vitamina D?

Se avete già livelli sani di vitamina D, probabilmente non ne avete bisogno. Gli studi condotti su persone affette da BPCO dimostrano che gli integratori riducono le infiammazioni solo a coloro che non assumono abbastanza vitamina D.

Il medico può controllare i vostri livelli con un esame del sangue. Se i vostri livelli sono troppo bassi, potrà dirvi di quanta ne avete bisogno e il modo migliore per ottenerla.

Come assumere più vitamina D

Alcuni pensano che un modo semplice per ottenere più vitamina D sia quello di prendere più luce solare. È vero che l'esposizione al sole crea vitamina D, ma bisogna fare attenzione. Un'esposizione eccessiva può causare il cancro della pelle e altri tipi di danni alla pelle.

Alcuni alimenti ricchi di vitamina D, come il salmone, il tonno, le sardine, il latte arricchito e il succo d'arancia, possono aiutare. Può essere opportuno aggiungerli alla dieta, ma può essere difficile raggiungere livelli sani solo con l'alimentazione.

Un altro modo per ottenere più vitamina D è smettere di fumare ed evitare il fumo passivo. Il fumo di sigaretta rende più difficile per l'organismo assorbire la vitamina D.

Se i livelli sono troppo bassi, il medico probabilmente prescriverà degli integratori per portarli al livello necessario. Ne esistono di diversi tipi. Il medico può consigliare la dose e il tipo di integratori più adatti alla BPCO e alla salute generale.

Non esagerare

Con la vitamina D, più non è sempre meglio. La dose massima giornaliera sicura per gli adulti è di 4.000 unità internazionali (UI). La maggior parte delle persone ne ha bisogno molto meno. Infatti, una dose eccessiva può causare seri problemi.

Dosi elevate di integratori di vitamina D possono scatenare una condizione rara e grave, chiamata tossicità da vitamina D. Essa provoca l'accumulo di una quantità eccessiva di calcio nel sangue. Questo può portare a:

  • Nausea

  • Vomito

  • Perdita di peso non programmata

  • Debolezza

  • Necessità di fare spesso pipì

Nei casi più gravi, la tossicità da vitamina D può portare a:

  • anoressia

  • Problemi cardiaci e renali

  • Battito cardiaco irregolare (il medico può chiamarlo aritmia)

Per sapere se è necessario assumere una maggiore quantità di vitamina D, consultate il vostro medico.

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