La BPCO presenta alcuni degli stessi sintomi di raffreddore, influenza e polmonite. Scoprite cosa hanno in comune e come la BPCO aumenta il rischio di infezioni respiratorie.
Quando si soffre di BPCO, è anche più probabile contrarre raffreddori, influenza e polmonite. Queste infezioni di solito peggiorano i sintomi della BPCO e possono danneggiare ulteriormente i polmoni.
Mentre la maggior parte delle infezioni respiratorie è causata da virus o batteri, la causa principale della BPCO è il fumo.
Sintomi della BPCO
Molti dei sintomi della BPCO sono simili a quelli delle infezioni respiratorie. Essi comprendono:
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respiro corto
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Starnuti o respiro affannoso
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Naso che cola
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Stress al petto
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Tosse
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Stanchezza
Ma la BPCO può anche causare questi sintomi:
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Gonfiore ai piedi, alle caviglie o alle gambe
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Riacutizzazioni in cui i sintomi peggiorano per alcuni giorni alla volta, poi migliorano
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Perdita di peso (nelle fasi successive)
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Tinta blu delle labbra e delle unghie
I sintomi delle infezioni respiratorie tendono a migliorare nel giro di pochi giorni o settimane. Ma senza trattamento, la BPCO di solito peggiora nel tempo.
BPCO e raffreddore
Il raffreddore è causato da virus che si diffondono da persona a persona. Si verificano più spesso durante l'inverno e la primavera. I loro sintomi includono:
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Mal di gola
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Naso che cola
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Tosse
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Starnuti
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Mal di testa e dolori al corpo
I raffreddori sono tra le cause più comuni di riacutizzazione della BPCO. Se siete affetti da BPCO e prendete un raffreddore, non smettete di prendere i farmaci per la BPCO. Chiedete al vostro medico prima di assumere farmaci da banco per il raffreddore. Se non vi sentite meglio entro 7-10 giorni, consultate il vostro medico.
BPCO e influenza
L'influenza è un'infezione causata dal virus dell'influenza. I sintomi dell'influenza iniziano di solito all'improvviso. Potreste avere:
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febbre
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Mal di gola
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Tosse
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Naso che cola o chiuso
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Mal di testa e dolori al corpo
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Stanchezza
Quando si soffre di BPCO, l'influenza comporta un rischio maggiore di polmonite. È anche più probabile che si finisca in ospedale. Fate il vaccino antinfluenzale ogni anno e adottate altre misure di prevenzione, come lavarsi spesso le mani ed evitare le persone malate.
In caso di influenza, il medico può prescrivere dei farmaci antivirali per aiutarvi a recuperare più rapidamente.
BPCO e bronchite
La bronchite si verifica quando i tubi che trasportano l'aria da e verso i polmoni (i bronchi) si infiammano e si irritano. Spesso si sviluppa dopo un raffreddore o un'influenza.
I suoi sintomi comprendono:
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Tosse, di solito con muco
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Mal di gola
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Naso che cola o chiuso
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Mal di testa e dolori al corpo
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Stanchezza
La bronchite può essere acuta (temporanea) o cronica (di lunga durata). La bronchite acuta di solito migliora dopo circa 3 settimane. A volte possono essere necessari degli antibiotici per favorire la guarigione.
La bronchite cronica è un tipo di BPCO, solitamente causata dal fumo. I medici considerano la bronchite cronica se si ha tosse con muco nella maggior parte dei giorni per almeno 3 mesi all'anno, per 2 anni consecutivi.
BPCO e polmonite
La polmonite è un'infezione polmonare causata per lo più da batteri. Provoca l'irritazione delle piccole sacche d'aria dei polmoni e il loro riempimento di muco. I sintomi possono manifestarsi rapidamente o lentamente nell'arco di alcuni giorni. Essi comprendono:
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Dolore al petto
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Difficoltà di respirazione
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Tosse
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febbre, sudorazione o brividi
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Stanchezza
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Battito cardiaco accelerato
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Perdita di appetito
Le persone affette da BPCO hanno un rischio maggiore di contrarre la polmonite, soprattutto in età avanzata. Chi ha più di 65 anni e soffre di BPCO ha una probabilità quasi otto volte maggiore di ammalarsi di polmonite rispetto alle persone della stessa età senza BPCO.
Questo perché la BPCO infiamma le vie respiratorie, rendendole più inclini alle infezioni. Per lo stesso motivo, le persone affette da BPCO hanno maggiori probabilità di sviluppare problemi gravi a causa della polmonite e di impiegare più tempo per riprendersi.
Il CDC raccomanda alle persone affette da malattie polmonari di sottoporsi al vaccino pneumococcico per prevenire la polmonite, soprattutto se hanno più di 65 anni.