Vitamina C per il raffreddore: Benefici, effetti collaterali, usi

Il medico spiega il ruolo della vitamina C nella prevenzione e nel trattamento del raffreddore comune.

Vitamina C per il raffreddore comune

Al primo sintomo di raffreddore, molte persone ricorrono alla vitamina C, sotto forma di integratori, succhi di frutta, gocce per la tosse, tè o altre forme.

La vitamina C è stata pubblicizzata per la prima volta negli anni '70 per il raffreddore comune. Ma nonostante la sua diffusione, gli esperti affermano che le prove che la vitamina C abbia effettivamente un effetto sul raffreddore comune sono molto scarse.

Che cos'è la vitamina C?

La vitamina C è un'importante vitamina e antiossidante che l'organismo utilizza per mantenersi forte e sano. La vitamina C è utilizzata per il mantenimento di ossa, muscoli e vasi sanguigni. La vitamina C contribuisce anche alla formazione del collagene e aiuta l'organismo ad assorbire il ferro.

La vitamina C si trova naturalmente nella verdura e nella frutta, soprattutto nelle arance e negli altri agrumi. Questa vitamina fondamentale è disponibile anche come integratore alimentare naturale sotto forma di pillole di vitamina C e compresse masticabili di vitamina C.

La vitamina C può prevenire o trattare i sintomi del raffreddore?

La vitamina C è stata studiata per molti anni come possibile trattamento per il raffreddore o come aiuto per prevenire il raffreddore. Ma i risultati sono stati incoerenti. Nel complesso, gli esperti hanno riscontrato pochi o nessun beneficio dalla vitamina C per la prevenzione o il trattamento del raffreddore comune.

In uno studio del luglio 2007, i ricercatori hanno voluto scoprire se l'assunzione di 200 milligrammi o più di vitamina C al giorno potesse ridurre la frequenza, la durata o la gravità del raffreddore. Dopo aver esaminato 60 anni di ricerche cliniche, hanno scoperto che, se assunti dopo l'inizio del raffreddore, gli integratori di vitamina C non lo rendono più breve o meno grave. Se assunti quotidianamente, la vitamina C riduce leggermente la durata del raffreddore, dell'8% negli adulti e del 14% nei bambini.

Nel 2010, i ricercatori hanno esaminato tutti gli studi e hanno scoperto che l'assunzione quotidiana di vitamina C non previene il numero di raffreddori. In alcuni casi, ha migliorato i sintomi.

I risultati erano diversi per le persone in ottime condizioni fisiche, come i maratoneti. Persone di questo tipo che assumevano vitamina C ogni giorno hanno dimezzato il rischio di contrarre un raffreddore.

Che cosa significa tutto questo?

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Secondo questa ricerca, l'adulto medio che soffre di raffreddore per 12 giorni all'anno continuerebbe a soffrire per circa 11 giorni all'anno se assumesse una dose elevata di vitamina C ogni giorno durante l'anno.

Per un bambino medio, che soffre di circa 28 giorni di raffreddore all'anno, l'assunzione quotidiana di una dose elevata di vitamina C comporterebbe comunque circa 24 giorni di raffreddore.

Quando la vitamina C è stata testata per il trattamento del raffreddore in 7 studi diversi, non è risultata più efficace del placebo nel ridurre la durata dei sintomi del raffreddore.

Se si assumono almeno 0,2 grammi di vitamina C al giorno, non è probabile che si abbiano meno raffreddori, ma è possibile che finiscano uno o due giorni prima.

La vitamina C è sicura da assumere?

In generale, la vitamina C non fa male se la si assume mangiando alimenti come frutta e verdura. Per la maggior parte delle persone, va bene anche se si assumono integratori nella quantità raccomandata.

La RDA, o dose giornaliera raccomandata, è di 90 milligrammi per gli uomini e 75 milligrammi per le donne. Dosi elevate di vitamina C (più di 2.000 milligrammi al giorno per gli adulti) possono causare calcoli renali, nausea e diarrea.

Se non siete sicuri di assumere vitamina C per il raffreddore, parlatene con il vostro medico di fiducia.

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