L'Enterovirus D68 è solitamente lieve, ma i bambini con asma sono tra quelli che hanno maggiori probabilità di avere complicazioni gravi. Il medico ci spiega cos'è, cosa lo provoca, quali sono i sintomi, quando chiamare il medico e come si cura.
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Esistono più di 100 tipi di enterovirus, che ogni anno causano da 10 a 15 milioni di infezioni negli Stati Uniti. Questi germi si moltiplicano nell'intestino e causano diverse malattie. L'enterovirus D68 causa principalmente sintomi respiratori. I bambini tendono a essere più colpiti degli adulti.
Sintomi dell'Enterovirus D68
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I sintomi dell'enterovirus D68 possono variare da lievi a gravi. I più comuni includono:
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Naso che cola
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Tosse
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Starnuti
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Febbre
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Dolori corporei
Nei casi più gravi, l'enterovirus D68 può causare affanno e difficoltà respiratorie.
Quanto è pericoloso?
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L'Enterovirus D68 sembra essere molto contagioso. Di solito non è grave, anche se ci sono stati casi gravi. I bambini piccoli con asma o altri problemi respiratori possono avere complicazioni. Se un bambino (o un adulto) ha problemi di respirazione, può avere bisogno di essere ricoverato in ospedale e persino di cure intensive.
Casi rari ma estremi
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In pochissimi casi, l'enterovirus D68 causa paralisi, simile a quella della poliomielite, e persino alcuni decessi. Gli esperti stanno ancora indagando per cercare di capire meglio il ruolo che il virus può aver avuto in questi casi. L'enterovirus D68 è un enterovirus "non polio".
Miti comuni
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L'Enterovirus D68 non è un virus nuovo. Gli scienziati lo hanno identificato per la prima volta circa 50 anni fa. Alcune persone sono preoccupate perché credono che l'enterovirus D68 provochi sempre sintomi gravi. In realtà, di solito non provoca altro che congestione, tosse e naso che cola. La maggior parte delle persone che lo contraggono non sa nemmeno che si tratta di qualcosa di diverso dal tipico raffreddore.
Si tratta di Enterovirus D68 o di influenza?
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I sintomi dell'enterovirus D68 e dell'influenza possono essere simili. L'unico modo per un medico di confermare l'enterovirus D68 è ordinare esami di laboratorio specifici, che probabilmente non verranno eseguiti a meno che i sintomi non siano gravi. Non esiste un vaccino che protegga dall'enterovirus D68, ma semplici accorgimenti come lavarsi le mani possono aiutare a prevenire l'infezione.
Come si diffonde
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Si contrae l'enterovirus D68 nello stesso modo in cui si contrae un banale raffreddore: entrando in contatto con una persona infetta, soprattutto se questa tossisce o starnutisce su di noi, o se si tocca una superficie infetta.
Quanto dura?
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La maggior parte delle persone affette da enterovirus D68 si ammala per circa una settimana. Ma il virus può rimanere nel corpo per diverse settimane. Ciò significa che possono far ammalare altre persone anche dopo essere guarite.
Cosa aiuta a sentirsi meglio
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Non esistono farmaci specifici per il trattamento dell'enterovirus D68. Se voi o il vostro bambino vi ammalate, la cosa migliore è riposare molto e bere molta acqua. Usate un antidolorifico da banco (come l'acetaminofene o l'ibuprofene) per alleviare i dolori e trattare la febbre.
Trattamento dei sintomi gravi
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Se i sintomi sembrano essere più gravi di un comune raffreddore, è bene chiamare il medico. Il respiro affannoso o i problemi di respirazione sono segnali gravi che richiedono l'attenzione immediata del medico. Alcuni casi devono essere trattati in ospedale.
Si può prevenire?
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Il modo migliore per evitare di contrarre l'enterovirus D68 è usare il buon senso. State lontani da chi è malato e non abbracciate, baciate o condividete il cibo con loro. Incoraggiate i vostri figli a lavarsi spesso le mani con acqua e sapone (strofinando per 20 secondi) e a non toccarsi il viso. Disinfettate regolarmente le superfici che molte persone maneggiano, come i giocattoli e le maniglie delle porte.
Protezione extra
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I bambini affetti da asma sono quelli che hanno maggiori probabilità di avere effetti collaterali gravi. Se il bambino ha l'asma e manifesta i sintomi del raffreddore, è bene osservare se ansima, ha il fiato corto, deve usare più spesso un inalatore di soccorso o tossisce di più di notte. Se non mangia o non beve bene, può essere un altro segno che ha problemi di respirazione. Chiamate subito il medico se notate una di queste cose.