Guida visiva alla celiachia: Immagini di eruzioni cutanee e altro

Diarrea, affaticamento ed eruzioni cutanee sono sintomi della celiachia. Questa presentazione medica presenta uno sguardo completo sulla celiachia, dai danni all'intestino agli alimenti che scatenano la malattia, fino alle fonti nascoste di glutine.

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La celiachia è un disturbo digestivo che si manifesta in reazione al glutine, una proteina presente nella segale, nell'orzo, nel grano e in centinaia di alimenti prodotti con questi cereali. Il sistema immunitario dell'organismo reagisce al glutine e provoca danni all'intestino. La celiachia, nota anche come sprue celiaca o enteropatia sensibile al glutine, è piuttosto comune. Si stima che circa 1,8 milioni di americani siano affetti da questo disturbo e debbano seguire una dieta priva di glutine.

Sintomi della celiachia: Digestivi

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I sintomi della celiachia possono variare da lievi a gravi. Alcune persone non presentano sintomi, pur sviluppando danni intestinali. La celiachia viene talvolta erroneamente diagnosticata come sindrome dell'intestino irritabile, morbo di Crohn o ulcera gastrica. I sintomi digestivi possono includere

  • Gonfiore e dolore addominale

  • Diarrea

  • Vomito

  • Stitichezza

  • Feci pallide e maleodoranti

Sintomi della celiachia: Perdita di peso

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Molti adulti affetti da celiachia non presentano alcun sintomo digestivo. Ma il mancato assorbimento dei nutrienti può portare ad altri problemi, tra cui la perdita di peso e la malnutrizione. I segni e i sintomi legati alla perdita di peso o alla malnutrizione possono includere:

  • Anemia

  • Stanchezza

  • Osteoporosi

  • Infertilità o aborto spontaneo

  • Ulcere della bocca

  • Formicolio, intorpidimento delle mani e dei piedi

Sintomi della celiachia: Eruzione cutanea

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In alcune persone la celiachia provoca un'eruzione cutanea pruriginosa e vescicolosa, nota come dermatite erpetiforme. Può iniziare con un'intensa sensazione di bruciore intorno a gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, natiche e schiena. Si formano grappoli di protuberanze rosse e pruriginose che poi si chiudono con una crosta. Spesso si manifesta per la prima volta in età adolescenziale ed è più comune tra gli uomini che tra le donne. L'eruzione cutanea di solito scompare con una dieta priva di glutine, ma può essere trattata anche con farmaci.

Sintomi della celiachia: Umore e memoria

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Alcune persone celiache soffrono di depressione, irritabilità, scarsa memoria e difficoltà di concentrazione. La tensione di una malattia cronica può contribuire a creare problemi di umore e di memoria, soprattutto in presenza di dolore cronico o di affaticamento legato all'anemia.

Segni di allarme nei bambini

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I sintomi della celiachia possono iniziare nell'infanzia, anche nei neonati, quando i genitori introducono alimenti che contengono glutine. I sintomi possono includere vomito, gonfiore, dolore, diarrea e irritabilità. La malattia può portare a un rallentamento della crescita o addirittura a una mancata crescita. I bambini celiaci possono presentare denti bucherellati, scanalati, scoloriti o mal formati. I bambini con un genitore o un fratello celiaco dovrebbero essere sottoposti a screening.

Alimenti scatenanti della celiachia

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Il frumento è un alimento di base nelle culture occidentali, quindi molti alimenti comuni contengono abbastanza glutine da aggravare la celiachia: pane, cracker, muffin, pasta, pizza, dolci e torte. Il pollo fritto può essere off limits, a causa dell'impanatura. Il seitan cinese e gli spaghetti udon giapponesi derivano dal grano. Anche la segale e l'orzo contengono glutine, quindi il pane di pumpernickel, la zuppa d'orzo e persino la birra possono causare problemi ai celiaci.

Celiachia o allergia al grano?

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La celiachia e l'allergia al grano coinvolgono entrambe il sistema immunitario, ma la reazione all'interno dell'organismo è diversa. La celiachia è una malattia autoimmune che causa danni al rivestimento dell'intestino. È un disturbo che dura tutta la vita. I sintomi dell'allergia al grano possono includere eruzioni cutanee, respiro affannoso, dolori addominali o diarrea. L'allergia al grano viene spesso superata.

Celiachia o intolleranza al lattosio?

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La celiachia danneggia il rivestimento interno dell'intestino tenue e questo può portare a difficoltà nella digestione del lattosio, uno zucchero presente nel latte e nei prodotti lattiero-caseari. Seguire una dieta priva di glutine permette all'intestino di riprendersi e le persone celiache possono scoprire di essere nuovamente in grado di digerire il lattosio.

Chi è affetto da celiachia?

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Sebbene non si conosca esattamente il motivo, i fattori che seguono aumentano il rischio di sviluppare la malattia:

  • Un familiare stretto affetto da celiachia

  • Esposizione al glutine prima dei 3 mesi di età

  • Eventi di vita importanti, stress emotivo, gravidanza o interventi chirurgici in persone geneticamente predisposte

  • Diabete di tipo 1, malattie della tiroide o altre malattie autoimmuni

  • Un'altra malattia genetica come la sindrome di Down o la sindrome di Turner

Danno da celiachia nell'intestino

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Nelle persone celiache, il sistema immunitario dell'organismo viene attivato dal glutine presente negli alimenti. Gli anticorpi attaccano il rivestimento intestinale, danneggiando, appiattendo o distruggendo le minuscole proiezioni simili a capelli (villi) dell'intestino tenue. I villi danneggiati non possono assorbire efficacemente i nutrienti attraverso la parete intestinale. Di conseguenza, grassi, proteine, vitamine e minerali passano attraverso le feci. Nel tempo, questo può portare alla malnutrizione.

Celiachia a esordio tardivo

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La celiachia può insorgere a qualsiasi età, anche negli anziani. Sebbene le persone debbano avere una predisposizione genetica, i ricercatori non sanno perché alcune persone sviluppino una reazione immunitaria dopo anni di tolleranza al glutine. Ma il tempo medio necessario a una persona con sintomi per ottenere una diagnosi di celiachia è di quattro anni.

Diagnosi: esami del sangue

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Poiché i sintomi della celiachia possono essere vari, spesso la malattia non viene diagnosticata o viene diagnosticata in modo errato. Un esame del sangue può rilevare livelli elevati di alcuni anticorpi che suggeriscono la presenza della celiachia. Se i risultati sono negativi, il medico può ordinare ulteriori esami, tra cui eventualmente l'analisi del DNA, per ottenere una diagnosi accurata.

Test genetici per la CD

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I test genetici offrono un'altra importante informazione. Circa un terzo degli americani possiede i geni DQ2 o DQ8, considerati necessari per sviluppare la malattia. Se non si hanno questi geni, il medico può escludere la celiachia come causa dei sintomi, ma molte persone hanno i geni e non sviluppano la CD.

Diagnosi: biopsia intestinale

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Una biopsia dell'intestino tenue può confermare i risultati dell'esame del sangue. Un endoscopio viene inserito attraverso la bocca e lo stomaco nell'intestino tenue e una piccola quantità di tessuto viene rimossa. La celiachia danneggia o distrugge le piccole sporgenze pelose dell'intestino.

Sensibilità al glutine

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Le persone affette da sensibilità al glutine presentano sintomi simili, come dolori addominali, affaticamento o mal di testa, ma non presentano i danni intestinali o le conseguenze più gravi della celiachia. Tuttavia, una dieta priva di glutine elimina i sintomi.

I pericoli della celiachia non trattata

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Fino al 60% dei bambini e al 41% degli adulti affetti da celiachia non presentano sintomi. Con un rivestimento intestinale danneggiato, potrebbero non assorbire correttamente i nutrienti e sono a rischio di malnutrizione. I celiaci hanno maggiori probabilità di sviluppare osteoporosi, infertilità e alcuni problemi neurologici.

Celiachia e diabete

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Le persone con diabete di tipo 1 possono avere maggiori probabilità di soffrire di celiachia. La celiachia non trattata può portare a un abbassamento della glicemia o a oscillazioni malsane dei livelli di glucosio nel sangue. La celiachia può manifestarsi insieme ad altri disturbi autoimmuni, tra cui le malattie della tiroide e l'artrite reumatoide.

Celiachia e osteoporosi

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Quando l'intestino tenue è danneggiato dalla celiachia, non assorbe bene i nutrienti. Le persone affette da celiachia sono a rischio di osteoporosi e molte di loro avranno bisogno di un trattamento aggressivo per affrontare la loro bassa densità ossea. Possono beneficiare di integratori di calcio e vitamina D e di uno screening periodico della densità ossea.

Cura della casa: Senza glutine

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Non esiste una cura per la celiachia, ma evitare rigorosamente il glutine arresta i sintomi e consente all'intestino di ripararsi. In effetti, è possibile sentirsi meglio dopo pochi giorni dall'eliminazione del glutine dalla dieta. Gli alimenti più comuni da evitare sono la pasta, i prodotti da forno e i cereali, ma è necessario evitare anche piccole quantità di glutine che potrebbero essere presenti in altri prodotti.

Attenzione al glutine nascosto

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Un'ampia varietà di alimenti contiene glutine, tra cui carne lavorata, patatine, patatine fritte, cibi impanati, salse e zuppe. Può essere presente nel rossetto o nei farmaci. L'avena può essere consumata se non è contaminata da grano, ma è bene parlarne prima con il proprio medico. Il vino e l'alcol distillato sono generalmente sicuri, ma la maggior parte delle birre non lo sono. La birra si ottiene dai cereali e non viene sottoposta a un processo di distillazione.

Naturalmente senza glutine

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Molti altri amidi possono essere utilizzati nella dieta senza glutine, tra cui patate, riso, mais, soia, lino e grano saraceno. Il grano saraceno non è affatto un tipo di frumento, ma un parente del rabarbaro che è privo di glutine. Viene utilizzato per gli spaghetti di soba giapponesi, il kasha, i porridge, i pancake e la cottura al forno. Gli alimenti trasformati, come le patatine di mais, devono essere esaminati attentamente per verificare che non siano stati preparati con un ingrediente a base di glutine, come la farina di frumento.

Trattamenti: Integratori

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Le persone affette da celiachia possono trarre beneficio anche da integratori di vitamine e minerali se la condizione ha causato una carenza. Tra i nutrienti importanti che potrebbero necessitare di un'integrazione vi sono il ferro, il calcio, la vitamina D, lo zinco, il rame, l'acido folico e le altre vitamine del gruppo B. Assicuratevi di verificare con il vostro medico curante la quantità giusta.

Altri trattamenti

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Una piccola percentuale di celiaci non risponde a una dieta priva di glutine. A queste persone possono essere prescritti steroidi da assumere per via orale o per iniezione in vena per un uso a breve termine per frenare il sistema immunitario.

Vivere con la celiachia

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Carne, pesce, riso, fagioli, frutta e verdura vanno bene per i celiaci, se preparati senza ingredienti contenenti glutine. Alcuni ristoranti offrono ora piatti senza glutine. Molti negozi offrono versioni senza glutine di pasta, pizza e biscotti. Il rispetto rigoroso della dieta può prevenire problemi di salute. Se non si notano miglioramenti, potrebbe essere necessario cercare fonti nascoste di glutine.

Ricerca sulla celiachia

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Sono in corso studi su nuovi farmaci che consentirebbero alle persone celiache di mangiare glutine in modo sicuro. Tra questi vi sono gli enzimi, assunti sotto forma di pillola, che scompongono il glutine. Le iniezioni di immunoterapia possono contrastare la reazione immunitaria al glutine. Gli scienziati hanno persino testato gli anchilostomi (qui), un parassita che può vivere nell'intestino, per vedere se possono aiutare i celiaci.

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