Come è emersa più forte dopo la sua battaglia contro il cancro al seno.
A Natoya Pascascio, 31 anni, madre single con due figli, è stato diagnosticato un cancro al seno triplo negativo. È raro che una donna dell'età di Natoya si ammali di cancro al seno, dato che le donne americane di 50 anni hanno un rischio maggiore di ammalarsi di cancro al seno rispetto alle trentenni. Ma il cancro al seno triplo negativo è più comune tra le donne afroamericane al di sotto dei 40 anni.
Natoya Pascascio ha sentito un nodulo al seno mentre allattava. Poiché non aveva una storia familiare di cancro, i medici le hanno suggerito di non sottoporsi al test. Con grande difficoltà, e contro gli ordini del medico, si è sottoposta a una mammografia e le è stato diagnosticato il cancro. La sua storia di sopravvivenza è impressionante.
Le cellule del cancro al seno presentano solitamente i seguenti recettori ormonali: estrogeno, progesterone e recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano. Il cancro al seno triplo negativo è un tipo raro di cancro al seno che non presenta nessuno di questi recettori. Questo tumore cresce e si diffonde rapidamente. Ha opzioni di trattamento limitate, tra cui la chemioterapia e le radiazioni, e i suoi esiti sono spesso peggiori rispetto ad altri tipi di cancro.
Natoya Pascascio si è sottoposta ai trattamenti più duri. Contro ogni previsione, è sopravvissuta alla chemioterapia endovenosa, alla lumpectomia (la rimozione chirurgica del tessuto canceroso), a 25 cicli di radioterapia e alla chemioterapia orale.
Molti avrebbero perso la speranza, ma Natoya Pascascio ha superato i momenti difficili, mantenendo la fede nel suo Dio e nei suoi cari. Ha lottato contro il divorzio 12 giorni prima della diagnosi di cancro al seno. Come madre single, ha lottato contro il cancro al seno durante la pandemia, il che ha reso le cose ancora più difficili. Ma con l'aiuto della comunità, degli amici e del suo terapeuta, ha sopportato le cure e ne è uscita rafforzata, combattendo la malattia senza lasciare che la definisse.
