Ecco tutto quello che dovete sapere se voi o qualcuno che amate ha appena ricevuto una diagnosi di tumore al seno metastatico HER2-positivo.
Cos'è il tumore al seno metastatico HER2-positivo?
Il tumore al seno HER2-positivo si verifica quando le cellule tumorali presentano un livello superiore al normale di una proteina chiamata recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2). Questa proteina è presente anche nel tessuto mammario di persone che non hanno il cancro al seno. HER2 aiuta le cellule del seno a crescere e a moltiplicarsi. Inoltre, le aiuta a riparare i danni.
A volte però, a causa di errori nel gene di una cellula, l'organismo produce una quantità eccessiva di HER2. Questo può far sì che le cellule del seno crescano più velocemente del normale. Questo può portare al cancro.
Circa il 20% dei tumori al seno è HER2-positivo. Di solito crescono più rapidamente di altri tipi di cancro.
Il tumore al seno HER2-positivo metastatico si è diffuso oltre il seno in altre parti del corpo.
Cause
I medici non sanno esattamente quali siano le cause del tumore al seno HER2-positivo. Non sanno perché le cellule crescano più velocemente in alcune persone e non in altre. Pensano che l'ambiente, lo stile di vita e i geni possano giocare un ruolo importante.
Si sa però che non è possibile ottenere una copia del gene HER2 dai propri genitori e non è possibile trasmetterlo ai propri figli.
Sintomi
Come per la maggior parte dei tumori al seno, il sintomo più comune del tumore al seno HER2-positivo è un piccolo nodulo duro nel seno.
Altri segni di questa patologia sono:
-
Gonfiore o tenerezza del seno
-
Dolore al seno o al capezzolo
-
Arrossamento o ispessimento del seno o del capezzolo
-
Perdite insolite dal capezzolo
-
Pelle del seno irritata o infossata
Ottenere una diagnosi
Quando si scopre di avere un tumore al seno, il medico esegue diversi esami per saperne di più. Almeno uno di questi esami verificherà se il tumore è HER2-positivo.
Questi esami possono includere
Test di immunoistochimica (IHC). Misura la quantità di proteine HER2 presenti nelle cellule del tumore al seno.
Test di ibridazione fluorescente in situ (FISH). Cerca copie extra del gene HER2, che producono la proteina HER2.
Entrambi i test vengono solitamente eseguiti su tessuto prelevato durante una biopsia.
Domande per il medico
-
Come si fa a sapere che ho un tumore al seno HER2-positivo con metastasi?
-
È sicura che si sia diffuso?
-
Dove si è diffuso?
-
Quali esami devo fare?
-
Quali sono le opzioni di trattamento?
-
Quale trattamento pensate sia più adatto a me?
-
Quali effetti collaterali posso aspettarmi?
-
Quali sono le mie prospettive?
-
C'è uno studio clinico a cui posso partecipare?
Trattamento
I medici trattano il tumore al seno HER2-positivo metastatizzato con diverse terapie. Il trattamento da seguire dipende da:
-
Da dove si è diffuso nell'organismo
-
I sintomi specifici che si presentano
-
Il vostro stato di salute generale
I trattamenti possono includere:
Chirurgia. Può essere uno dei primi interventi quando il medico scopre un tumore. Può eseguire una procedura chiamata lumpectomia per eliminare il tumore:
-
Il tumore
-
Alcuni tessuti circostanti
-
Linfonodi
In alcuni casi, il medico può asportare l'intero seno. Si tratta di una mastectomia.
Terapia mirata. Utilizza un gruppo di farmaci specifici per il tumore al seno HER2-positivo. Essi mirano a specifici tipi di tessuto, geni o proteine che svolgono un ruolo nella crescita del tumore. Esistono diversi tipi di questi farmaci che agiscono in modi diversi. I farmaci che il medico le prescriverà dipendono dai trattamenti già sperimentati.
Ad esempio, il tucatinib (Tukysa) è indicato per le persone con tumore al seno HER2-positivo in stadio avanzato. Viene spesso assunto insieme a trastuzumab (Herceptin) e capecitabina (Xeloda) quando il tumore si è diffuso in altre parti del corpo.
Il trastuzumab è spesso associato alla chemioterapia o alla terapia ormonale.
Chemioterapia. Somministrata per via endovenosa o in pillole, la chemioterapia uccide le cellule tumorali in tutto l'organismo. È un trattamento comune per il cancro al seno HER-2 positivo. Spesso i medici la somministrano prima dell'intervento, dopo l'intervento o in entrambi i casi. Le persone con cancro avanzato spesso la assumono per 4-6 mesi.
Radiazioni. Di solito viene somministrata dopo l'intervento chirurgico per eliminare eventuali cellule tumorali residue. Di solito si tratta di raggi X ad alta energia. La radioterapia è una scelta popolare anche quando il cancro si è diffuso al cervello.
Terapia ormonale. A volte il cancro può essere "positivo ai recettori ormonali", il che significa che ha bisogno di estrogeni per crescere. Se questo è il caso del vostro tumore, potete assumere farmaci per abbassare i livelli o bloccare il funzionamento degli estrogeni nel vostro corpo.
Studi clinici. Si tratta di studi che testano nuovi metodi di trattamento del tumore al seno HER2-positivo. Esaminano la sicurezza dei trattamenti proposti e la loro efficacia. Spesso questi trattamenti sono gratuiti. Chiedete al vostro medico se siete idonee a partecipare a uno studio clinico.
Prendersi cura di sé
Il cancro può essere molto stressante. Può essere più facile da gestire se ci si prende cura del proprio corpo e della propria mente.
Ci sono diverse cose che possono aiutare.
Mangiare sano e fare esercizio fisico. Assicuratevi che frutta e verdura abbiano un ruolo importante nel vostro menu. Inoltre:
-
Fate molto esercizio fisico.
-
Riducete l'alcol.
-
Smettere di fumare se si fuma.
Seguite le visite mediche. Non saltate gli appuntamenti e rivolgetevi al vostro medico in caso di domande.
Cosa aspettarsi
Non esiste una cura per il cancro metastatico. Il cancro può smettere di rispondere a un trattamento specifico, per cui non è raro che si debba cambiare e provarne un altro.
L'efficacia dei trattamenti dipende dall'estensione del tumore e dalle altre terapie già sperimentate. Il trattamento giusto può contribuire a garantire una buona qualità di vita per molti mesi o anni.
Ottenere supporto
Se vi sentite sopraffatti dalla diagnosi o dal trattamento, non siate timidi nel chiedere aiuto. Chiedete al vostro medico tutte le domande che avete. L'équipe medica può aiutarvi a saperne di più sul vostro cancro.
Parlate con familiari e amici e fate loro sapere come vi sentite. Chiedete aiuto quando ne avete bisogno o dite loro che volete solo parlare.
Se preferite parlare con persone che stanno vivendo la vostra stessa situazione, trovate un gruppo di sostegno per il cancro. L'American Cancer Society può aiutarvi.