Scoprite dal medico quali sono i sintomi, le cause, il trattamento e la prevenzione delle commozioni cerebrali.
Il tipo più comune e meno grave di lesione cerebrale traumatica si chiama commozione cerebrale. Il termine deriva dal latino concutere, che significa "scuotere violentemente". La commozione cerebrale è spesso causata da un colpo diretto e improvviso o da un urto alla testa.
Secondo il CDC, tra il 2001 e il 2009, circa 173.285 persone di età inferiore ai 19 anni sono state trattate nei pronto soccorso degli ospedali per commozioni cerebrali legate ad attività sportive e ricreative. Altre cause sono gli incidenti automobilistici e in bicicletta, gli infortuni sul lavoro, le cadute e le risse.
Cause e fattori di rischio della commozione cerebrale
Il cervello è costituito da tessuto molle. È protetto dal liquido spinale e racchiuso nel guscio protettivo del cranio. Quando si subisce un colpo o un urto alla testa, l'impatto può far sobbalzare il cervello. A volte lo fa letteralmente muovere all'interno della testa. Le lesioni cerebrali traumatiche possono causare ematomi, danni ai vasi sanguigni e lesioni ai nervi.
Il risultato è che il cervello non funziona come dovrebbe. In caso di commozione cerebrale, la vista può essere disturbata, si può perdere l'equilibrio o si può perdere i sensi. In breve, il cervello è confuso.
Alcuni fattori aumentano il rischio di commozione cerebrale, tra cui:
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Cadute, in particolare nei bambini e negli anziani
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Praticare uno sport di contatto
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Mancanza di dispositivi di sicurezza o di supervisione adeguati per gli sport di contatto?
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Incidenti d'auto, di moto, di bicicletta e di altro tipo che causano un colpo alla testa
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Colpi, oggetti o altri maltrattamenti fisici
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Servizio militare
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Una precedente commozione cerebrale
Sintomi di commozione cerebrale
Le commozioni cerebrali possono essere difficili da diagnosticare. Anche se si può avere un taglio o un livido visibile sulla testa, non si può vedere una commozione cerebrale. I segni possono non comparire per giorni o settimane dopo l'infortunio. Alcuni sintomi durano pochi secondi, altri possono persistere.
Le commozioni cerebrali sono abbastanza comuni. Secondo alcune stime, negli Stati Uniti si verifica un trauma cerebrale lieve ogni 21 secondi. Tuttavia, è importante riconoscere i segni di una commozione cerebrale in modo da poter prendere le misure adeguate per trattare la lesione.
Esistono alcuni sintomi fisici, mentali ed emotivi comuni che una persona può manifestare in seguito a una commozione cerebrale. I segni di una lesione cerebrale traumatica includono:
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Confusione o sensazione di stordimento
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Goffaggine
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Linguaggio confuso
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Nausea o vomito
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Mal di testa
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Problemi di equilibrio o vertigini
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Visione offuscata
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Sensibilità alla luce
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Sensibilità al rumore
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Pigrizia
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Ronzio nelle orecchie
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Irritabilità o altre alterazioni del comportamento o della personalità
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Difficoltà di concentrazione
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Perdita di memoria
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Stanchezza o sonnolenza
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Perdita di coscienza
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Dimenticanza, come ripetersi? ?
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Risposta rallentata alle domande
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Problemi di sonno
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Depressione
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Problemi con il gusto o l'olfatto
Commozioni cerebrali nei bambini
Poiché la testa è sproporzionatamente grande rispetto al resto del corpo, le commozioni cerebrali si verificano spesso nei bambini piccoli. Quando i ragazzi entrano nell'adolescenza, sperimentano un rapido aumento di altezza e di peso. Entrambi sono fattori che li rendono più inclini agli incidenti rispetto agli adulti.
Se un bambino ha una commozione cerebrale, un adulto deve tenerlo sotto controllo per le prime 24 ore. Non somministrare al bambino farmaci, compresa l'aspirina, che può causare emorragie, senza averne prima parlato con il medico.
È importante osservare i cambiamenti comportamentali. Soprattutto i bambini piccoli possono non essere in grado di comunicare pienamente ciò che provano, quindi è fondamentale osservarli da vicino. I sintomi delle commozioni cerebrali nei bambini sono:?
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Mal di testa
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Vertigini
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Problemi di equilibrio
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Mal di stomaco o vomito
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Stanchezza
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Sensibilità alla luce o al rumore
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Nebbia mentale o rallentamento del pensiero
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Problemi di memoria, concentrazione o attenzione
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Sensazione di essere più irritabile, triste, nervoso o emotivo del solito
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Problemi di sonno
Tipi di commozione cerebrale
I medici classificano, o classificano, la gravità delle commozioni cerebrali in base a fattori quali la perdita di coscienza, l'amnesia e la perdita di equilibrio. Esistono tre gradi:
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Grado 1: lieve, con sintomi che durano meno di 15 minuti e non comportano perdita di coscienza.
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Grado 2: Moderato, con sintomi che durano più di 15 minuti e non comportano perdita di coscienza
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Grado 3: grave, in cui la persona perde coscienza, a volte solo per pochi secondi
Diagnosi di commozione cerebrale
La maggior parte delle persone colpite da commozione cerebrale si riprende completamente con un trattamento adeguato. Tuttavia, poiché una commozione cerebrale può essere grave, è importante tutelarsi. Ecco alcuni passi da compiere:
Consultare un medico. Un operatore sanitario può decidere la gravità della commozione cerebrale e se è necessario un trattamento.
In caso di commozione cerebrale di grado 1 o 2, attendere che i sintomi siano scomparsi prima di tornare alle normali attività. Ciò può richiedere alcuni minuti, ore, giorni o addirittura una settimana.
Se una persona ha perso conoscenza, si tratta di una commozione cerebrale di grado 3 che richiede una valutazione e un trattamento immediato da parte del medico. Il medico chiederà come si è verificato il trauma cranico e discuterà i sintomi. Il medico può anche porre domande semplici come "Dove vivi?", "Come ti chiami?" o "Chi è il presidente?". Il medico pone queste domande per valutare le capacità di memoria e concentrazione.
Il medico può testare la coordinazione e i riflessi, che sono entrambi funzioni del sistema nervoso centrale. Il medico può anche ordinare una TAC o una risonanza magnetica per escludere un'emorragia o un'altra grave lesione cerebrale.
Trattamento della commozione cerebrale e rimedi casalinghi
Se non è necessario il ricovero in ospedale, il medico vi darà le istruzioni da seguire? Gli esperti raccomandano di rivolgersi a un medico entro 24-72 ore se i sintomi peggiorano. Per riprendersi a casa, occorre:
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Fare una pausa. Se la commozione cerebrale è stata subita durante un'attività sportiva, interrompere il gioco e sedersi. Il cervello ha bisogno di tempo per guarire correttamente, quindi il riposo è fondamentale. Non riprendete assolutamente a giocare il giorno stesso. Gli atleti e i bambini devono essere monitorati attentamente dagli allenatori quando riprendono a giocare. Se si riprende a giocare troppo presto, si rischia di avere una seconda commozione cerebrale, che può aggravare il danno. L'Accademia americana di neurologia ha pubblicato delle linee guida sulla ripresa delle attività dopo una commozione cerebrale.
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Evitare le commozioni ripetute. Le commozioni ripetute causano effetti cumulativi sul cervello. Le commozioni successive possono avere conseguenze devastanti, tra cui gonfiore del cervello, danni cerebrali permanenti, disabilità a lungo termine o addirittura la morte. Non tornate alle vostre attività normali se avete ancora dei sintomi. Chiedete l'autorizzazione del medico per poter tornare a lavorare o a giocare con tranquillità.
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Trattamento del dolore con farmaci senza aspirina. Il medico prescriverà un farmaco per alleviare il dolore o consiglierà un'opzione da banco.
Prevenzione della commozione cerebrale
Una commozione cerebrale è inaspettata, quindi è difficile da prevenire. Tuttavia, ci sono diverse precauzioni di buon senso che si possono prendere per ridurre la possibilità di lesioni cerebrali traumatiche.
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Indossare dispositivi di protezione. La partecipazione a sport ad alto contatto e ad alto rischio come il calcio, l'hockey, la boxe e il rugby può aumentare la probabilità di una commozione cerebrale. Anche lo skateboard, lo snowboard, l'equitazione e i rollerblade rappresentano una minaccia per la salute del cervello. Indossare copricapi, imbottiture e protezioni per la bocca e gli occhi può aiutare a proteggersi dalle lesioni traumatiche alla testa. Indossare un casco da bici può ridurre il rischio di lesioni traumatiche alla testa dell'85%. Esiste anche un nuovo dispositivo a forma di collare a C, chiamato "Q-Collar", che può essere indossato dagli atleti. Applica una forza di compressione al collo e aumenta il volume del sangue per contribuire a ridurre il movimento del cervello, che può verificarsi a causa di colpi alla testa. Assicurarsi che l'equipaggiamento sia adatto e ben mantenuto.
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Guidate e guidate in modo intelligente. Indossate sempre la cintura di sicurezza, rispettate i limiti di velocità indicati e non fate uso di droghe o alcolici, perché possono compromettere i tempi di reazione.
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Non litigate. Le commozioni cerebrali sono spesso subite durante un'aggressione e sono più numerosi gli uomini che le donne che riportano lesioni traumatiche alla testa.
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Riducete i rischi di inciampo e caduta in casa. Liberate i pavimenti e i corridoi dal disordine e assicuratevi che la casa sia ben illuminata.
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Fate regolarmente esercizio fisico. Può rendere più forti i muscoli delle gambe e migliorare l'equilibrio, contribuendo a evitare le cadute.
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Utilizzate misure di sicurezza domestica per proteggere i vostri bambini. Installate protezioni per le finestre e bloccate le scale.