Controllo delle nascite e cancro ovarico

Alcuni tipi di anticoncezionali possono ridurre il rischio di cancro ovarico. Per saperne di più su come la pillola anticoncezionale, gli IUD e altri tipi di anticoncezionali influenzano le vostre probabilità.

Molte cose influenzano il rischio di cancro ovarico, tra cui l'età, la salute generale e la storia familiare. Ma alcuni tipi di anticoncezionali possono ridurre il rischio.

La pillola

Uno dei tipi più comuni di anticoncezionali è la "pillola". La maggior parte delle pillole sono pillole combinate, combinazioni di ormoni prodotte in laboratorio che imitano quelle prodotte dal corpo della donna. Questi ormoni, estrogeni e progesterone, impediscono alle ovaie di rilasciare gli ovuli e agli spermatozoi di raggiungerli.

Il rischio di cancro ovarico inizia a diminuire quando si assume la pillola combinata per un periodo di tempo compreso tra i 3 e i 6 mesi. Continua a diminuire quanto più a lungo la si assume. Questo vale anche se si hanno cambiamenti, o mutazioni, in alcuni geni (BRCA1 o BRCA2) che possono aumentare il rischio di cancro ovarico.

Complessivamente, la pillola riduce il rischio di ammalarsi di cancro ovarico del 30-50%. Questo effetto può durare fino a 30 anni dopo l'interruzione dell'assunzione.

Altri anticoncezionali ormonali

Come la pillola, anche altri tipi di anticoncezionali forniscono ormoni sintetici. Si tratta dell'anello vaginale, da inserire nella vagina, e del cerotto anticoncezionale, da applicare sulla pelle. Ciascuno di essi fornisce lentamente estrogeni e progestinici per prevenire la gravidanza. Il cerotto si sostituisce settimanalmente (tranne la settimana in cui si hanno le mestruazioni), mentre l'anello si sostituisce ogni 3 settimane.

Si tratta di prodotti più recenti, per cui non sono stati condotti molti studi al riguardo. Ma gli scienziati ritengono che proteggano dal cancro ovarico allo stesso modo della pillola.

Il DMPA (Depo-Provera) è un'iniezione che si può fare per prevenire la gravidanza. Talvolta chiamata "l'iniezione", il suo ingrediente principale è il depo medrossiprogesterone, una forma artificiale di progesterone. Il medico la inietta ogni 3 mesi nella parte superiore del braccio o della natica. L'iniezione riduce anche il rischio di cancro alle ovaie, soprattutto se la si usa per più di 3 anni.

IUD

Un altro tipo comune di controllo delle nascite è il dispositivo intrauterino (IUD). Si tratta di un piccolo oggetto di metallo o plastica che il medico inserisce nell'utero.

Alcuni tipi di IUD, detti ormonali, rilasciano l'ormone progestinico (un tipo di progesterone). Questo addensa il muco intorno alla cervice e assottiglia il rivestimento dell'utero. Questo rallenta gli spermatozoi e impedisce una gravidanza. Altri sono a base di rame, che innesca una risposta immunitaria nell'utero che impedisce la gravidanza.

Un ampio studio ha rilevato che, nel complesso, le donne che utilizzano gli IUD possono ridurre il rischio di cancro ovarico fino al 32%,

Chirurgia per il controllo delle nascite

Anche alcuni interventi chirurgici che prevengono la gravidanza possono ridurre il rischio di cancro ovarico.

Con la legatura delle tube, un chirurgo recide le tube di Falloppio, che trasportano gli ovuli dalle ovaie all'utero. Questo intervento, talvolta chiamato legatura delle tube, si ritiene riduca il rischio di cancro ovarico di circa il 25%.

La salpingectomia, ovvero la rimozione delle tube di Falloppio, riduce il rischio in misura ancora maggiore rispetto alla legatura delle tube. Sono necessarie ulteriori ricerche, ma alcuni studi dimostrano che può ridurre le probabilità dal 42% al 77%.

Un tipo di isterectomia in cui i medici rimuovono l'utero, ma non necessariamente le ovaie o le tube di Falloppio, riduce il rischio di circa il 30%.

Altri fattori

Ci sono molti fattori da considerare quando si sceglie il proprio metodo anticoncezionale. Per esempio, i metodi anticoncezionali ormonali come la pillola non solo riducono il rischio di cancro alle ovaie, ma anche di cancro all'endometrio.

D'altro canto, i metodi anticoncezionali ormonali possono aumentare il rischio di cancro al collo dell'utero e al seno. Ma l'aumento è molto contenuto, soprattutto se si ha un'età inferiore ai 40 anni. È in ogni caso il periodo in cui è più probabile prendere la pillola.

Lo stato di salute, lo stile di vita, i geni e i farmaci assunti influiscono sul modo in cui il controllo delle nascite influisce sul rischio di cancro. Parlate quindi con il vostro medico del metodo migliore per voi.

Hot