Trattamento di mantenimento per il bipolare: Lamictal e litio,

Molte persone affette da disturbo bipolare necessitano di una terapia di mantenimento. Per saperne di più sui farmaci utilizzati per prevenire mania e depressione.

Chi ha avuto due o più episodi di disturbo bipolare è generalmente considerato affetto da disturbo bipolare a vita, il cui obiettivo non è solo il trattamento dei sintomi attuali, ma anche la prevenzione di episodi futuri. Questa persona dovrebbe seguire una terapia di mantenimento. Una volta che il medico ha contribuito a stabilizzare gli stati d'animo della fase acuta del disturbo (episodio maniacale o depressivo), la terapia farmacologica viene proseguita a tempo indeterminato, talvolta a dosi più basse.

È importante ricordare questo: Anche se non ci sono sintomi bipolari da diversi mesi, non smettete di prendere i farmaci. Il medico può ridurre le dosi, ma l'interruzione dei farmaci comporta un rischio di recidiva dei sintomi bipolari.

La strategia più efficace è quella di mantenere il farmaco che ha aiutato a controllare l'episodio acuto.

L'aripiprazolo (Abilify), la lamotrigina (Lamictal), il litio, l'olanzapina (Zyprexa), l'olanzapina + sandorfano (Lybalvi), il risperidon (Consta) e la quetiapina (Seroquel) o lo ziprasidone (Geodon) sono farmaci approvati dalla FDA specificamente per la terapia di mantenimento del disturbo bipolare. Questi farmaci possono differire per la capacità di prevenire gli episodi maniacali o depressivi e per gli effetti collaterali. Tuttavia, molti altri farmaci usati per trattare gli episodi maniacali sono utilizzati anche per la terapia di mantenimento.

Questi farmaci includono:

  • Farmaci antipsicotici

  • Antidepressivi

  • Carbamazepina (Tegretol)

  • Valproato (Depakote)

Può essere utilizzata anche una combinazione di questi farmaci.

Lamotrigina (Lamictal) per il disturbo bipolare

Il Lamictal è approvato dall'FDA per il trattamento di mantenimento degli adulti con disturbo bipolare. È stato dimostrato che aiuta a ritardare gli attacchi di depressione, mania, ipomania (una forma più lieve di mania) ed episodi misti nei soggetti in trattamento con la terapia standard. È particolarmente efficace nella prevenzione della depressione bipolare. È la prima terapia approvata dalla FDA dopo il litio per il mantenimento del disturbo bipolare.

Il Lamictal è considerato un anticonvulsivante che stabilizza l'umore e viene comunemente prescritto per prevenire o controllare le crisi nel trattamento dell'epilessia. Studi recenti hanno dimostrato che può avere effetti antidepressivi nel disturbo bipolare.

Effetti collaterali del Lamictal

Il Lamictal è disponibile in diversi tipi di compresse, come quelle masticabili o disintegrabili per via orale. Si aggiunge agli effetti di altri soppressori del sistema nervoso centrale, come l'alcol, e a quelli di molti antistaminici, farmaci per il raffreddore, antidolorifici e rilassanti muscolari. Consultare il medico prima di assumere uno di questi farmaci.

Tre persone su 1.000 che assumono Lamictal sviluppano un'eruzione cutanea. Talvolta l'eruzione cutanea può rivelarsi grave o addirittura fatale. Se si sviluppa un'eruzione cutanea, è necessario consultare immediatamente il medico e potrebbe essere necessario sospendere immediatamente il farmaco.

Gli effetti collaterali comuni di Lamictal includono:

  • Mal di testa

  • Vertigini

  • Diarrea

  • Anomalie dei sogni

  • Prurito

  • Difficoltà visive

Si sono verificati errori di compilazione delle prescrizioni di Lamictal perché altri farmaci hanno nomi simili, come labetalolo, Lamisil, lamivudina, Lomotil e Ludiomil. Per evitare confusione, assicurarsi che il nome del farmaco sia scritto chiaramente sulla prescrizione.

Litio per il disturbo bipolare

Il litio (i nomi commerciali includono Eskalith o Lithobid) è il farmaco più utilizzato e studiato per il trattamento del disturbo bipolare. Viene utilizzato da oltre 50 anni e aiuta a ridurre la gravità e la frequenza degli stati maniacali. Può anche contribuire ad alleviare la depressione bipolare.

Le persone affette da disturbo bipolare possono assumere il litio per tutta la vita come terapia di mantenimento per prevenire le ricadute. L'interruzione dell'assunzione di litio aumenta significativamente le probabilità di recidiva di un episodio bipolare.

Gli studi dimostrano che il litio può ridurre significativamente il rischio di suicidio nelle persone affette da disturbo bipolare. Inoltre, aiuta a prevenire futuri episodi maniacali.

Il litio è un semplice sale che agisce sul sistema nervoso centrale. I medici non sanno esattamente come il litio agisca per stabilizzare l'umore. Tuttavia, aiuta le persone affette da disturbo bipolare ad avere un maggiore controllo sulle proprie emozioni e ad affrontare meglio i problemi della vita quotidiana.

Quando il litio viene utilizzato come parte della terapia di mantenimento per il disturbo bipolare, il medico vorrà sottoporlo a regolari esami del sangue durante il trattamento, perché può influire sulla funzionalità dei reni e della tiroide. Gli esami del sangue aiutano il medico a monitorare il livello di litio nel sangue. Il medico probabilmente suggerirà anche di bere 8-10 bicchieri di acqua o di liquidi al giorno durante il trattamento e di utilizzare una quantità normale di sale negli alimenti. Sia il sale che i liquidi possono influenzare i livelli di litio nel sangue, quindi è importante consumarne una quantità sufficiente ogni giorno.

Effetti collaterali del litio

Circa il 75% delle persone che assumono litio per il disturbo bipolare ha alcuni effetti collaterali, anche se di lieve entità. A volte gli effetti collaterali possono essere alleviati modificando la dose di litio. Non cambiate mai la dose o il programma di somministrazione da soli. Se avete problemi, parlate con il vostro medico delle possibilità che avete.

Gli effetti collaterali più comuni del litio sono:

  • Aumento di peso

  • Memoria compromessa

  • Scarsa concentrazione

  • Confusione

  • Lentezza mentale

  • Tremore delle mani

  • Sedazione o letargia

  • Improvvisazione della coordinazione

  • Nausea, vomito o diarrea

  • Perdita di capelli

  • Acne

  • Sete eccessiva e secchezza delle fauci

  • Minzione eccessiva

  • Diminuzione della funzione tiroidea (che può essere trattata con ormone tiroideo)

I tremori particolarmente fastidiosi possono essere trattati con farmaci aggiuntivi.

Vi sono alcuni rischi gravi da considerare. Il litio può indebolire le ossa nei bambini. Il farmaco è stato anche collegato a uno specifico difetto congenito nella formazione della valvola cardiaca che si verifica in 1 su 1000-1 su 2000 pazienti e deve essere somministrato con cautela alle donne in gravidanza. Inoltre, in pochissime persone, il trattamento a lungo termine con litio può interferire con la funzione renale.

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