Le cause dell'autismo non sono chiare. Ma i sintomi non sono difficili da individuare. Spesso la chiave è osservare le tappe dello sviluppo. Scopri i segni dell'autismo.
Quali sono le cause dell'autismo?
Gli esperti non comprendono appieno tutte le cause del disturbo dello spettro autistico. Sembra che sia di origine genetica, ma possono essere coinvolti anche fattori come l'età dei genitori e i farmaci assunti durante la gravidanza.
Per esempio:
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È più probabile che una persona sia nello spettro se lo è un fratello, una sorella o un genitore. Ma non sempre il disturbo è presente nelle famiglie.
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Circa il 10% dei bambini con ASD presenta una forma di disturbo genetico, come la sindrome di Down e la sindrome dell'X fragile.
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Un ampio studio danese ha riscontrato un legame tra l'ASD e l'età avanzata di uno dei genitori.
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Le donne a cui sono stati prescritti oppioidi poco prima della gravidanza hanno maggiori probabilità di avere un figlio con ASD.
Alcuni bambini dello spettro iniziano a mostrare segni già a pochi mesi di vita. Altri sembrano avere uno sviluppo normale per i primi mesi o anni di vita e poi iniziano a manifestare i sintomi.
Tuttavia, fino alla metà dei genitori di bambini con ASD ha notato dei problemi quando il loro bambino ha raggiunto i 12 mesi, e tra l'80% e il 90% ha notato dei problemi entro i 2 anni. I bambini con ASD avranno sintomi per tutta la vita, ma è possibile che migliorino con l'età.
Lo spettro autistico è molto ampio. Alcune persone possono avere problemi molto evidenti, altre no. Il filo conduttore sono le differenze nelle abilità sociali, nella comunicazione e nel comportamento rispetto alle persone che non fanno parte dello spettro.
Un bambino con ASD ha difficoltà a interagire con gli altri. I problemi con le abilità sociali sono alcuni dei segnali più comuni. Potrebbe desiderare di avere relazioni strette ma non sapere come.
Se il vostro bambino rientra nello spettro, potrebbe manifestare alcuni sintomi sociali già all'età di 8-10 mesi, tra cui:
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Non rispondono al loro nome entro il primo compleanno.
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Giocare, condividere o parlare con altre persone non li interessa.
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Preferiscono stare da soli.
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Evitano o rifiutano il contatto fisico, compresi gli abbracci.
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Evitano il contatto visivo.
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Quando sono turbati, non amano essere confortati.
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Non possono allungare le braccia per essere presi in braccio o guidati nella deambulazione.
Come influisce l'autismo sulla comunicazione?
Circa il 40% dei bambini con disturbi dello spettro autistico non parla affatto, e tra il 25% e il 30% sviluppa alcune abilità linguistiche durante l'infanzia, ma poi le perde. Alcuni bambini con ASD iniziano a parlare più tardi nella vita.
La maggior parte ha problemi di comunicazione, tra cui:
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Ritardo nel parlare e nel linguaggio
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Voce piatta e robotica o voce cantilenante
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Ecolalia (ripetere in continuazione la stessa frase)
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Problemi con i pronomi (dire tu invece di io, per esempio)
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Non usare o usare raramente gesti comuni (indicare o salutare) e non rispondere ad essi
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incapacità di rimanere in tema quando si parla o si risponde alle domande
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Non riconoscere il sarcasmo o gli scherzi
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Difficoltà ad esprimere bisogni ed emozioni
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Non cogliere i segnali del linguaggio del corpo, del tono di voce e delle espressioni
Quali sono i modelli di comportamento nell'autismo?
I bambini con ASD agiscono anche in modi che sembrano insoliti o hanno interessi non tipici, tra cui:
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Comportamenti ripetitivi come il battito delle mani, il dondolio, i salti o le piroette
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Movimento continuo (pacing) e comportamento iperattivo
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Fissazioni su determinate attività o oggetti
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Routine o rituali specifici (e arrabbiarsi quando una routine viene cambiata, anche di poco)
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Estrema sensibilità al tatto, alla luce e ai suoni
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Non partecipa a giochi di finzione o imita i comportamenti degli altri.
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Abitudini alimentari pignole
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Mancanza di coordinazione, goffaggine
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Impulsività (agire senza pensare)
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Comportamento aggressivo, sia con se stessi che con gli altri
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Breve capacità di attenzione
Come posso individuare i segni dell'autismo?
Quanto più precocemente si inizia il trattamento del disturbo dello spettro autistico, tanto più è probabile che sia efficace. Ecco perché è così importante sapere come identificare i segni e i sintomi.
Fissate un appuntamento con il pediatra se il bambino non raggiunge queste specifiche tappe di sviluppo, oppure se le raggiunge ma le perde in seguito:
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Sorrisi entro i 6 mesi
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Imita espressioni facciali o suoni entro 9 mesi
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Si lamenta o balbetta entro i 12 mesi
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Gesti (punti o onde) entro 14 mesi
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Parla con parole singole entro 16 mesi e usa frasi di due o più parole entro 24 mesi
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Gioca a far finta di niente entro i 18 mesi