Un medico ci spiega come lo yoga possa aiutare a prevenire l'accelerazione o il rallentamento del battito cardiaco, comuni in caso di fibrillazione atriale (AFib).
"Il ritmo cardiaco nel corpo è controllato dalla comunicazione tra il cuore e il cervello", afferma Dhanunjaya Lakkireddy, medico. Il suo studio su yoga e fibrillazione atriale è stato pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology.
Lo yoga, afferma, ha un'influenza calmante che può aiutare a prevenire l'accelerazione o il rallentamento del battito cardiaco, comune in caso di fibrillazione atriale.
Respirare con facilità
Prima di scendere in campo, scegliete il tipo di yoga più adatto a voi. Andrew Tanner, ambasciatore capo della Yoga Alliance e istruttore da 13 anni, avverte chi soffre di problemi cardiaci di stare lontano da quelli più faticosi come l'hot yoga e il power yoga.
"Alcuni tipi di yoga non sono affatto rilassanti", afferma. "Dovreste invece cercare lo yoga dolce".
Potreste iniziare con i tipi Iyengar o Hatha. Questi si concentrano sull'allineamento e sull'equilibrio del corpo attraverso la meditazione e gli esercizi di controllo del respiro che sono in sincronia con i movimenti. Ma se questi non dovessero essere d'aiuto, provate altri stili che potrebbero essere più adatti a voi.
Se soffrite di fibrillazione atriale, Tanner suggerisce tre esercizi di respirazione, o pranayama. Potete praticarli da soli.
Respiro che suona come un oceano (Ujjayi).
Questo aiuta a rallentare e controllare la respirazione. Posizionare la lingua dietro i denti superiori. Stringete leggermente i muscoli della gola per rallentare il più possibile il flusso dell'aria mentre inspirate ed espirate dal naso. Si dovrebbe sentire il passaggio dell'aria.
Respirazione a narici alternate (nadi shodhanaor).
È un modo per resettare il respiro. Seguite questi passaggi:
-
Mettete il pollice destro sulla narice destra per bloccare l'aria mentre inspirate dalla sinistra.
-
Bloccate quindi la narice sinistra con l'anulare destro mentre togliete il pollice ed espirate attraverso la narice destra.
-
Tenere chiusa la sinistra mentre si inspira dalla destra.
-
Chiudere la destra ed espirare a sinistra.
-
Eseguire da 10 a 12 serie da due.
"Dà alla mente qualcosa da fare mentre si respira", dice Tanner.
Respirazione in tre parti (dirgha pranayama).
Rallentate la respirazione come nel metodo ujjayi e poi concentratevi sulle tre parti del busto. Sentirete il basso ventre tirare verso l'interno, poi il petto, la cassa toracica e la parte superiore della clavicola espandersi.
"In sostanza, si tratta di massaggiare l'intero busto", spiega Tanner.
Assumere una posizione
Quando vi sentite pronti, potete provare alcune delle parti più fisiche dello yoga. Ci vorrà un po' di tempo e una pratica costante per ottenere i benefici. Lakkireddy afferma che le persone che hanno partecipato al suo studio hanno mostrato miglioramenti dopo 3 mesi di yoga almeno due volte alla settimana.
Ma Tanner avverte che molte posizioni possono essere troppo faticose e rischiose se si soffre di problemi cardiaci. Parlate prima con il vostro medico e praticate sempre lo yoga con un istruttore esperto e certificato.
Se il medico vi dà l'ok, provate queste due posizioni facili da fare a casa.
Gatto e mucca.
Seguite questi passaggi:
-
Mettetevi a quattro zampe con le mani direttamente sotto le spalle e le ginocchia direttamente sotto i fianchi, con le dita dei piedi incurvate.
-
Inspirate mentre sollevate la testa e inarcate la schiena come quella di una mucca, con la pancia che ondeggia verso il basso.
-
Poi espirate, inarcando la schiena come quella di un gatto, tirando la pancia verso le costole e facendo cadere il mento sul petto.
-
Ripetere da 7 a 10 volte.
Gambe al muro.
Ecco come fare:
-
Sdraiatevi sulla schiena.
-
Camminate con i piedi verso la parete in modo che le gambe siano premute contro di essa.
-
Mantenete la posizione per 2-5 minuti.
Più di un sollievo a breve termine
La sensazione che si prova quando si assumono le posizioni e si praticano gli esercizi di respirazione è fantastica. Ma a lungo termine migliora anche la vita.
"Lo yoga può certamente avere benefici a lungo termine per le persone con fibrillazione atriale", afferma David Meyerson, medico, cardiologo alla Johns Hopkins.
"Chiunque può praticarlo, non è solo per gli atleti", afferma. "E riduce l'ansia, migliora la depressione e il controllo della pressione sanguigna. Le persone che praticano yoga hanno meno probabilità di mangiare troppo e controllano meglio il peso". Tutte cose che aiutano a tenere sotto controllo l'AFib.
"Lo yoga sembra funzionare bene", afferma Myerson.
