Vivere con la tachicardia sopraventricolare? Il medico offre consigli sulla dieta e sullo stile di vita per aiutarvi a gestire meglio la vostra condizione.
Si può avere un attacco di SVT anche quando non si è stressati o non si fa attività fisica intensa. Quando il cuore batte troppo velocemente, non riesce a pompare abbastanza sangue. Questa condizione, che ha inizio nelle camere superiori del cuore, può provocare stanchezza, mancanza di fiato o vertigini.
Il medico può prescrivere farmaci e altri trattamenti per riportare il cuore a un ritmo regolare. Ma ci sono molte cose positive che potete fare anche voi per mantenervi in carreggiata.
Mangiare cibi che fanno bene
Una dieta equilibrata con cereali integrali, frutta, verdura e proteine magre è sempre utile. In caso di SVT, potrebbe essere necessario fare ancora più attenzione a ciò che si mangia, soprattutto se si è in sovrappeso o si soffre di altre patologie cardiache.
Chiedete al vostro medico quante calorie dovreste assumere ogni giorno per mantenere il vostro peso attuale o perdere qualche chilo. Se il peso è eccessivo, il cuore viene messo a dura prova.
Alcuni alimenti possono scatenare la SVT, mentre altri sono ricchi di minerali che aiutano a mantenere il ritmo cardiaco. Inserite nella vostra lista il potassio e il magnesio.
Il potassio si trova in alimenti come:
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Albicocche
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Banane
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Cantalupi e meloni di melata
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Fagioli di Lima
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Arance
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Piselli
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Latte scremato e magro
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Spinaci
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Patate dolci
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Pomodori
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Yogurt
Tutti questi alimenti sono ricchi di magnesio:
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Mandorle
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Avocado
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Fagioli neri
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Riso integrale
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Arachidi e anacardi
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Spinaci
Inoltre, cercate di ridurre gli alimenti e le bevande che possono scatenare un battito cardiaco più veloce. Tra questi vi sono:
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Alcool
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Caffeina contenuta nel caffè, nel cioccolato e in alcune bibite gassate e tè
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Cibi piccanti
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Bevande molto fredde
Esercizio fisico sicuro
Una corsa veloce o un altro esercizio fisico intenso possono scatenare un attacco di SVT in alcune persone. Non smettete però di fare esercizio. È un modo importante per mantenere il cuore forte. Basta fare più attenzione alla forma fisica.
Consultate il vostro medico per sapere quanta e quale attività fisica è più sicura per voi. Potrebbe essere necessario un test da sforzo per capire quanta attività si può sopportare.
Iniziate lentamente qualsiasi nuovo programma di esercizio. Aggiungete tempo e sforzi solo quando il vostro cuore è in grado di farli. Imparate a controllare il polso mentre vi allenate e chiedete al vostro medico cosa fare se il battito cardiaco si fa sentire.
Lo stress
Una giornata molto tesa può far salire la frequenza cardiaca alle stelle. Potete provare queste cose per aiutarvi a rilassarvi:
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Meditate per 5-10 minuti durante la giornata. Sedetevi in un luogo tranquillo, chiudete gli occhi e respirate profondamente.
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Seguite un corso di yoga.
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Rilassatevi con un bagno caldo o ascoltando musica rilassante.
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Fatevi fare un massaggio.
Cura di sé
Il trattamento inizia con il medico, ma non finisce qui. Anche voi siete una parte importante del vostro team di assistenza sanitaria.
Per svolgere questo ruolo, dovete conoscere bene la vostra patologia e come gestirla. Informatevi e chiedete al vostro medico di spiegarvi tutto ciò che non capite.
Imparate a capire cosa scatena i vostri attacchi di SVT. Tenete un diario per aiutarvi a individuare i vostri fattori scatenanti. Scrivete quando il vostro cuore va fuori ritmo e cosa stavate facendo in quel momento.
Evitare:
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Sigarette e altre forme di tabacco
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Pillole dietetiche
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Pillole energetiche
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Integratori a base di erbe
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Droghe illegali come cocaina e metanfetamina (crystal meth)
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Farmaci da banco per il raffreddore e la tosse
Gestire i farmaci
Il medico potrebbe prescrivervi dei farmaci chiamati beta-bloccanti o calcio-antagonisti. Questi farmaci possono aiutare a mantenere il cuore al giusto ritmo. Funzionano meglio se assunti come prescritto, di solito ogni giorno.
Se ha domande sugli effetti collaterali, chieda al medico o al farmacista. Non saltare una dose o interrompere l'assunzione del farmaco senza aver prima consultato il medico. Chiedete anche se il farmaco può interagire con altri farmaci che assumete.
Il medico deve fissare dei controlli regolari. Mantenete questi appuntamenti in modo che il vostro piano rimanga inalterato.