Scopri il legame tra la sindrome di Down e la malattia di Alzheimer grazie agli esperti di Doctor.
Le persone con sindrome di Down vanno incontro anche a un invecchiamento precoce. Cioè, mostrano cambiamenti fisici legati all'invecchiamento con circa 20-30 anni di anticipo rispetto alle persone della stessa età nella popolazione generale. Di conseguenza, la malattia di Alzheimer è molto più comune nelle persone con sindrome di Down che nella popolazione normale. Gli adulti con sindrome di Down spesso hanno tra i 40 e i 50 anni quando compaiono i primi sintomi dell'Alzheimer. Nella popolazione generale, invece, i sintomi si manifestano solo verso i 60 anni.
I sintomi della malattia di Alzheimer possono essere espressi in modo diverso negli adulti con sindrome di Down. Per esempio, nelle prime fasi della malattia non sempre si nota la perdita di memoria. Inoltre, non tutti i sintomi normalmente associati alla malattia di Alzheimer si manifestano. In generale, si notano cambiamenti nelle attività della vita quotidiana e la persona con sindrome di Down può iniziare ad avere crisi epilettiche che non aveva mai avuto prima. Possono essere presenti anche cambiamenti nei processi mentali, come il pensiero, il ragionamento e la capacità di giudizio, ma spesso non si notano a causa delle limitazioni del funzionamento generale dell'individuo.
Quanto è comune la malattia di Alzheimer nelle persone con sindrome di Down?
Secondo le stime, il 25% o più delle persone con sindrome di Down di età superiore ai 35 anni presenta i segni e i sintomi della demenza di tipo Alzheimer. La percentuale aumenta con l'età. Si stima che l'incidenza della malattia di Alzheimer nelle persone con sindrome di Down sia da tre a cinque volte superiore a quella della popolazione generale.
Perché le persone con sindrome di Down si ammalano di Alzheimer?
Le ricerche attuali dimostrano che il "dosaggio genico" supplementare causato dal terzo cromosoma anomalo della sindrome di Down può essere un fattore nello sviluppo della malattia di Alzheimer. Anche l'invecchiamento precoce del cervello della sindrome di Down può essere un fattore.
