Trattamenti per la demenza: Farmaci, terapie, dieta ed esercizio fisico

Le persone affette da demenza spesso desiderano trovare il modo di migliorare la memoria e le capacità di pensiero, alleviando al contempo gli altri sintomi. Scoprite come modificare lo stile di vita e altro ancora.

È una situazione difficile da gestire. Ma ci sono dei passi che possono aiutare.

Tra queste, la collaborazione con il medico per trattare i sintomi della demenza e le altre patologie che possono essere presenti. Esistono anche altri tipi di terapie che possono aiutare nella vita quotidiana. Anche le abitudini quotidiane sono importanti, come l'esercizio fisico, una buona alimentazione, la socializzazione, le attività che mettono alla prova la mente e il sonno.

Farmaci

Nessun farmaco può curare la demenza. Tuttavia, alcuni di essi possono aiutare ad attenuare alcuni sintomi per un certo periodo di tempo. Inoltre, i medici possono prescrivere altri farmaci per trattare i problemi causati dalla demenza, come la depressione, i problemi di sonno o l'irritabilità.

Gli inibitori della colinesterasi, come il donepezil (Aricept), la galantamina (Razadyne) e la rivastigmina (Exelon), rallentano la degradazione di una sostanza chimica del cervello coinvolta nella memoria e nel giudizio.

La memantina (Namenda) aiuta a controllare un'altra sostanza chimica cerebrale necessaria per l'apprendimento e la memoria. A volte i medici prescrivono la memantina insieme al donepezil in un farmaco combinato (Namzaric) per la demenza da moderata a grave.

Gli antidepressivi, in particolare gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), possono migliorare l'umore basso e l'irritabilità.

Gli ansiolitici come il lorazepam (Ativan) o l'oxazepam (Serax) possono alleviare l'ansia o l'irrequietezza.

I farmaci antipsicotici come l'aripiprazolo (Abilify), l'aloperidolo (Haldol), l'olanzapina (Zyprexa) e il risperidone (Risperdal) possono aiutare a controllare sentimenti e comportamenti come aggressività, agitazione, deliri o allucinazioni.

Terapie

Questi approcci potrebbero aiutare il vostro caro a migliorare la sua memoria e le sue capacità di pensiero, o almeno a dargli piacere e a rallegrare la sua giornata. Assicuratevi che tutto ciò che provate aiuti la loro qualità di vita e non li faccia sentire frustrati o sopraffatti.

La terapia della reminiscenza può comprendere attività come parlare con il proprio caro della sua città natale, dei giorni di scuola, della vita lavorativa o degli hobby preferiti. Può essere fatta da soli o in gruppo, come parte di una terapia organizzata. La persona che conduce la seduta potrebbe utilizzare la musica del passato del vostro caro, o oggetti come foto o oggetti cari, per aiutarvi.

La terapia di stimolazione cognitiva (CST) è un programma strutturato per gruppi di persone con demenza lieve o moderata. Durante le riunioni, il gruppo svolge attività mentalmente coinvolgenti, come parlare di eventi attuali, cantare, fare giochi di parole o cucinare una ricetta.

La formazione per l'orientamento alla realtà riguarda cose basilari come il nome della persona, la data e l'ora. Potrebbero essere affissi dei cartelli con queste informazioni in tutta la casa. Alcune persone trovano che questo sia eccessivo o addirittura paternalistico. Se non funziona per il vostro caro, lasciate perdere.

Cambiamenti nello stile di vita

Anche quando una persona è affetta da demenza, le sue abitudini quotidiane possono influenzare il suo stato d'animo. Le stesse cose che fanno bene al cuore e al resto del corpo aiutano anche la mente e l'umore.

Rimanere attivi. Che si tratti di un corso di fitness per anziani o di altre attività fisiche come camminare, ballare o fare giardinaggio, è importante. Naturalmente, bisogna assicurarsi che gli allenamenti siano sicuri per loro e che le loro capacità siano diverse a seconda che si trovino nella fase iniziale, intermedia o avanzata della demenza (e di quali altre condizioni possano soffrire). Le ricerche dimostrano che l'esercizio fisico può rallentare i sintomi della demenza, come i problemi di pensiero, e alleviare l'ansia o la depressione.

Dare la priorità a un buon sonno. Per molte persone affette da demenza, i sintomi possono peggiorare durante la giornata. Incoraggiate quindi una routine tranquilla. È utile che il vostro caro eviti tè e caffè contenenti caffeina, soprattutto la sera, e che limiti i sonnellini diurni. La fine della giornata deve essere tranquilla, senza TV a tutto volume.

Concentratevi sugli alimenti. Ciò che il vostro caro mangia influisce sulla sua salute, compresa quella del cervello. Le buone abitudini possono persino avere il potere di rallentare la demenza. Forse avete sentito parlare della dieta MIND. Combina la tradizionale dieta mediterranea e la dieta DASH (che cerca di ridurre la pressione alta). È stata studiata per ridurre la possibilità di ammalarsi di demenza. Sono in corso ulteriori ricerche per verificare questo aspetto e se riduce la demenza già in corso. In generale, però, si tratta di un modo di mangiare sano, in linea con le comunità in cui la demenza tende a essere rara.

I ricercatori affermano che la dieta MIND comprende:

  • Verdure, soprattutto quelle a foglia verde (come spinaci, cavoli e altri tipi di verdure)

  • Noci

  • Frutti di bosco

  • Fagioli

  • Cereali integrali

  • Pesce

  • Pollame

  • Olio d'oliva

  • Vino

Il piano limita la carne rossa, il burro e la margarina, il formaggio, i dolci e i cibi fritti.

Ricordate che l'alimentazione non è solo una questione di nutrienti e calorie. È anche una questione sociale e personale e una fonte di piacere. Se il vostro caro è in grado di cucinare, fatelo partecipare. E assicuratevi che sia coinvolto in ciò che mangia.

Sfida il cervello. Non si tratta necessariamente di fare le parole crociate o il sudoku, a meno che la persona amata non si diverta e non sia ancora in grado di farle senza sentirsi frustrata. Potrebbe invece trattarsi di rivisitare un hobby che la persona ha sempre amato e che è ancora in grado di praticare, come ascoltare musica, suonare il pianoforte o andare alle funzioni religiose se ha un luogo di culto da sempre. Se queste cose aiutano a mantenere la socialità, ancora meglio.

Rimanere organizzati. Tenete in casa un calendario e altri promemoria facili da vedere per ricordare gli eventi e i progetti imminenti.

Ripensare la casa. Potreste voler rimuovere gli oggetti che creano disordine e rumore (come televisori o radio in più) e nascondere gli oggetti che possono essere pericolosi, come coltelli o chiavi dell'auto.

Controllo dell'udito e della vista

Vedere e sentire bene è particolarmente importante per le persone affette da demenza. I problemi di vista possono rendere più difficile il riconoscimento di persone o cose familiari. I problemi di vista o di udito possono anche peggiorare i sintomi della demenza, come la confusione, e far sentire la persona cara più sola.

Programmate un controllo della vista con l'oculista del vostro caro per vedere se ha bisogno di una nuova prescrizione di occhiali. Inoltre, chiedete al medico di base di indirizzarvi a un medico che possa fare un test dell'udito per fornirgli un nuovo apparecchio acustico, se necessario.

Consulenza e supporto

Una diagnosi di demenza è stressante. Se il vostro caro ha bisogno di aiuto per affrontare la situazione, chiedete al medico curante di indirizzarvi a un professionista della salute mentale. (Potreste farlo anche per voi stessi, se volete essere aiutati ad adattarvi alla sua condizione). Si potrebbe trattare di un terapeuta individuale o familiare, di un assistente sociale, di uno psicologo o di uno psichiatra. Anche partecipare a un gruppo di sostegno locale o online per persone affette da demenza può essere di conforto.

Alla prima visita con un consulente, il vostro caro parlerà dei suoi sintomi (emotivi, mentali e fisici) e del motivo per cui desidera una consulenza. Potreste rispondere a un sondaggio con queste domande. Le vostre risposte daranno al consulente un'idea più precisa dei modi migliori per aiutarlo.

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