Il medico fornisce una panoramica completa dei più comuni fattori scatenanti le allergie, tra cui pollini, forfora di animali domestici, muffe, acari della polvere, punture di insetti, lattice, alimenti e farmaci.
Potreste pensare di sapere qual è il problema: il gatto dei vostri amici, certe piante, i coniglietti della polvere sotto il vostro letto. È un inizio e, in ogni caso, evitate ciò che vi dà fastidio.
Ma è utile anche prendere nota dei sintomi: quando iniziano, quanto durano e cosa sembra provocarli. Se è difficile capire quale sia la causa o se diventa troppo difficile gestirli da soli, rivolgetevi a un medico per sottoporvi a test allergici. I test vi aiuteranno a individuare esattamente le cause scatenanti.
Ecco le cose da sapere sulle otto cause più comuni.
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1. Polline
In primavera e in estate, l'aria si riempie di pollini provenienti da elementi freschi e in crescita come erba, alberi ed erbacce. In alcune persone, l'ambrosia in autunno può scatenare allergie.
I segnali da tenere d'occhio sono:
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Stanchezza. Può essere dovuta a un sonno insufficiente perché il naso è chiuso.
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Prurito agli occhi, al naso o al tetto della bocca
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Naso che cola e chiuso
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Starnuti
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Lacrimazione, arrossamento o gonfiore degli occhi
Procedere in questo modo:
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Chiedere al medico di assumere farmaci come decongestionanti o antistaminici per alleviare i sintomi.
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Tenete chiusi i finestrini dell'auto e della casa nei periodi di alta pollinosi.
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Indossate un berretto da baseball all'esterno e lavatevi le mani e il viso quando rientrate in casa.
2. Acari della polvere
Questi animaletti sono così piccoli che non si possono vedere senza un microscopio. I sintomi sono simili a quelli causati da un'allergia ai pollini, ma spesso si manifestano tutto l'anno anziché solo in determinate stagioni.
Il trattamento può includere farmaci come spray nasali steroidei, antistaminici o decongestionanti.
Fate così:
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Coprite i materassi, i cuscini e le molle di box con coperture contro gli acari della polvere.
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Utilizzare cuscini ipoallergenici.
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Lavare le lenzuola settimanalmente in acqua calda.
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Tenete tutte le aree della casa, soprattutto la camera da letto, libere da oggetti che raccolgono la polvere, come peluche, tende e tappeti.
3. Muffa
Le muffe sono piccoli funghi con spore che fluttuano nell'aria come il polline. Si sviluppano in ambienti umidi come cantine o bagni e in cumuli di foglie o erba.
I sintomi sono simili a quelli delle allergie ai pollini e agli acari della polvere e comprendono starnuti, congestione, prurito e lacrimazione, naso che cola e tosse.
Il trattamento è simile a quello delle allergie agli acari della polvere e ai pollini.
Fate così:
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Evitate le muffe e sbarazzatevi degli oggetti che ne favoriscono la crescita.
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Riparare eventuali danni o perdite d'acqua in casa.
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È meglio non tenere le piante all'interno perché il loro terreno può contenere muffa.
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Utilizzate un deumidificatore per mantenere la casa asciutta.
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Se rastrellate le foglie in autunno, indossate una maschera.
4. Forfora animale e scarafaggi
La forfora è una chiazza di pelle emessa da gatti, cani e persino uccelli. La forfora può scatenare allergie. Si può anche reagire alle proteine delle ghiandole oleifere della pelle di un animale o alle proteine della saliva di un animale.
Possono essere necessari due o più anni per sviluppare un'allergia di questo tipo. I sintomi, tuttavia, possono durare fino a quando non si entra più in contatto con l'animale. Se non avete animali domestici, potreste essere allergici agli scarafaggi.
I sintomi comprendono starnuti, congestione, prurito e lacrimazione.
Fate così:
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Evitare gli animali che causano le allergie, quando possibile. Se siete allergici al vostro animale domestico, chiedete al vostro medico se c'è qualcosa che potete fare per aiutarlo, come tenerlo lontano dal letto e dai divani.
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Fate il bagno al vostro animale ogni settimana. Se possibile, fatelo fare a qualcuno che non sia allergico.
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È inoltre possibile assumere farmaci come antistaminici, decongestionanti e steroidi nasali. Anche le iniezioni di allergia (immunoterapia) possono essere utili.
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Se siete allergici agli scarafaggi, assicuratevi di tenere la spazzatura in contenitori chiusi e di portarla fuori di casa tempestivamente. Potreste anche prendere in considerazione l'idea di rivolgervi a un disinfestatore.
5. Puntura di insetto
Ahi! Qualcosa vi ha punto e ora state avendo una brutta reazione.
Tra gli insetti che causano reazioni allergiche vi sono diverse api, formiche rosse, giacche gialle, calabroni e vespe.
Se venite punti da un insetto, potete aspettarvi dolore, gonfiore, arrossamento e calore intorno al punto della puntura. Questi sintomi possono durare alcuni giorni.
È raro, ma alcune persone hanno una reazione pericolosa che coinvolge tutto il corpo, chiamata anafilassi, che richiede un trattamento d'emergenza. I sintomi dell'anafilassi comprendono:
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Difficoltà a respirare
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Diventare rauco
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Farnetico (un suono sibilante quando si respira)
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Gonfiore, soprattutto intorno al viso, alle palpebre, alle orecchie, alla bocca, alle mani o ai piedi
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Crampi al ventre, nausea, vomito o diarrea
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Sensazione di vertigini o svenimento
Procedere in questo modo:
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Rendetevi poco attraenti per gli insetti. Non indossate abiti dai colori vivaci ed evitate lozioni o cosmetici profumati.
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Tenete a portata di mano un insetticida, indossate scarpe da ginnastica all'aperto e state lontani da rifiuti all'aperto, miele, limonata e altri alimenti durante un picnic.
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Parlate con il vostro medico delle iniezioni di allergia. Possono aiutare a prevenire l'anafilassi.
Se si viene punti:
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Cercare di rimuovere il pungiglione in modo sicuro. È possibile assumere un antistaminico per bocca per ridurre prurito, gonfiore e orticaria.
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Provate un antidolorifico e usate un impacco di ghiaccio per attenuare il dolore causato dalla puntura. In alcuni casi si ricorre ai corticosteroidi per contenere il gonfiore e l'infiammazione.
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In caso di sintomi di anafilassi, è necessario utilizzare un autoiniettore di epinefrina (Auvi-Q o EpiPen) e chiamare il 911.
6. Lattice
Il lattice contenuto nei guanti, nei preservativi o in altri oggetti può provocare una reazione lieve, come prurito e pelle rossa. Se si tratta di una vera e propria allergia al lattice, si possono avere anche sintomi quali:
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Occhi lacrimosi e irritati
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Naso che cola
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Starnuti
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Tosse
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Fruscio
È meno comune, ma alcune persone possono soffrire di anafilassi da lattice.
Per trattare questa allergia, può essere necessario assumere antistaminici. Il medico può anche consigliare di tenere sempre con sé un autoiniettore di epinefrina (Auvi-Q o EpiPen) in caso di emergenza.
Procedete in questo modo:
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Evitare tutto ciò che contiene lattice.
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Indossare un braccialetto che indichi l'allergia al lattice.
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In caso di reazione anafilattica, utilizzare immediatamente un autoiniettore di epinefrina e chiamare il 911.
7. Cibo
Alcuni alimenti possono dare fastidio. Ma questo non significa necessariamente che siate allergici.
Quando si ha una reazione allergica al cibo, di solito si verifica pochi minuti dopo aver mangiato l'alimento in questione. Queste allergie possono essere lievi o gravi. Per esempio, alcuni bambini devono evitare le arachidi per evitare una reazione anafilattica potenzialmente letale.
Latte, pesce e crostacei, noci, soia, grano e uova sono tra gli alimenti più comuni che causano allergie. Il medico può aiutarvi a individuare esattamente i fattori scatenanti, in modo da poterli evitare.
I sintomi possono comprendere:
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Farneticazioni o problemi di respirazione
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Orticaria
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Vomito
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Diarrea
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Gonfiore intorno alla bocca
Procedere in questo modo:
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Evitate gli alimenti che il vostro corpo non gestisce bene.
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Se pensate di avere un'allergia, chiedete al vostro medico di controllarla.
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In caso di allergia alimentare, è necessario portare con sé un autoiniettore di epinefrina da utilizzare in caso di emergenza. È inoltre necessario chiamare immediatamente il 911 in caso di sintomi di anafilassi.
8. Droghe
Alcune persone sono allergiche ad alcuni farmaci, come la penicillina o l'aspirina.
I sintomi possono variare da una reazione lieve come un'eruzione cutanea qualche giorno dopo l'assunzione di un farmaco a una reazione grave e immediata. Possono essere preoccupanti perché possono portare all'anafilassi. I sintomi gravi includono:
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Alveari
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Prurito agli occhi e alla pelle
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Arrossamento
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Dolore al ventre, nausea, vomito
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Gonfiore alla bocca, alla gola, alle mani e ai piedi
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Sensazione di testa leggera o svenimento
In caso di reazioni gravi, tra cui l'anafilassi, è necessario chiamare il 911 e si può essere ricoverati in ospedale. In caso di sintomi più lievi, il medico può somministrare un antistaminico o degli steroidi.
Procedere in questo modo:
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In caso di reazioni gravi, tra cui l'anafilassi, è necessario chiamare il 911 e si può essere ricoverati in ospedale. In caso di sintomi più lievi, il medico può somministrare un antistaminico o degli steroidi.
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Se sapete di avere un'allergia ai farmaci o pensate di averla, parlatene con il vostro medico. Il medico potrebbe sottoporvi a un test allergologico.