Il medico spiega come l'enterocolite indotta da proteine alimentari, un'allergia che si verifica nei bambini, differisce da altre allergie alimentari e come evitarla o trattarla.
A differenza di altre allergie alimentari, questa non fa ansimare il bambino, non gli fa venire un'orticaria o un'eruzione cutanea. Al contrario, potrebbe vomitare o avere la diarrea. Si potrebbe quindi pensare che il bambino abbia un virus o un insetto dovuto a cibo avariato.
La FPIES inizia in genere quando il bambino assume latte artificiale o cibo solido. Il latte materno di solito non la scatena, ma è possibile.
Molti bambini superano l'allergia entro i 3 o 4 anni.
Sintomi
Si può notare che un paio d'ore dopo che il bambino ha mangiato, vomita più volte e poi ha la diarrea. Alcuni bambini presentano sintomi che peggiorano nel tempo e potrebbero non crescere come dovrebbero.
Gli attacchi più gravi possono portare a disidratazione e shock. Questo può causare un improvviso calo della pressione sanguigna o della temperatura corporea. Se notate questi segni, portate subito il bambino in ospedale:
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Apparente confusione
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Pelle fredda o umida
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Sete estrema
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Pelle pallida o addirittura blu
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Respiro corto
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Pigrizia o stanchezza
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Polso debole
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Perché
La sindrome è causata da cellule del sistema immunitario del bambino che reagiscono male a determinati alimenti. Questo porta a una grave reazione nel tratto gastrointestinale. Ma i sintomi possono comparire solo da 2 a 8 ore dopo.
Circa il 40%-80% dei bambini allergici ha familiari che soffrono anche di altri tipi di allergie, come la febbre da fieno o le eruzioni cutanee da eczema. Solo il 20% dei bambini con FPIES ha familiari con allergie alimentari.
Fattori scatenanti
Il latte e i latticini, la soia o il latte di soia, il grano o altri cereali sono gli alimenti più comuni che causano un attacco.
Alcuni bambini possono essere allergici anche ad alimenti, come quelli riportati di seguito, che di solito non vengono considerati come fattori scatenanti:
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Orzo
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Pollo o tacchino
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Pesce
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Fagiolini
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Avena
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Piselli
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Riso
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Zucca
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Patate dolci
Diagnosi
Se pensate che il vostro bambino abbia la FPIES, rivolgetevi a un allergologo o a un gastroenterologo pediatrico (un medico specializzato nei problemi di digestione dei bambini). Il medico chiederà informazioni sui sintomi del bambino e sulla sua storia familiare di allergie.
In primo luogo, il medico escluderà altre cause comuni di vomito o diarrea. Quindi eseguirà un test allergologico per il bambino.
In alcuni casi, gli esami del sangue e gli atopy patch test (APT) possono aiutare a capire cosa c'è che non va. L'APT consiste nell'inserire un possibile alimento scatenante in un cappuccio metallico che viene applicato sulla pelle del bambino per 48 ore per vedere se si verifica una reazione. Ma questi test non possono confermare che il bambino abbia la FPIES.
L'unico modo per saperlo con certezza è fare un test chiamato "oral food challenge", o OFC. Il bambino mangerà gli alimenti che ritenete possano essere un fattore scatenante per vedere se c'è una reazione. Questa procedura viene eseguita in una clinica o in un ospedale.
Trattamento
Eliminare dalla dieta del bambino gli alimenti scatenanti. Se il bambino ha bisogno di latte artificiale, utilizzare marche ipoallergeniche che non contengano soia o latticini.
Assicuratevi di controllare tutte le etichette delle confezioni per verificare la presenza di fattori scatenanti.
È anche una buona idea ottenere una lettera del medico che spieghi che il bambino è affetto da FPIES. Tenetela con voi nel caso in cui abbiano una reazione grave e sia necessario informare il personale medico del problema.