Norovirus (insetto del vomito invernale): Sintomi, trattamento, prevenzione

Il medico spiega le cause, i sintomi, il trattamento e la prevenzione dei norovirus.

Il norovirus è ritenuto la causa più comune di gastroenterite acuta (malattia con diarrea e vomito) in tutto il mondo. Si diffonde facilmente attraverso cibi e bevande e può avere un forte impatto sulla salute delle persone.

Il norovirus era originariamente chiamato virus di Norwalk, dal nome della città di Norwalk, OH, dove si è verificato il primo focolaio confermato nel 1972.

In media, i norovirus causano da 19 a 21 milioni di casi di gastroenterite acuta negli Stati Uniti all'anno e portano più di 450.000 persone al pronto soccorso, secondo il CDC. Ogni anno causano più della metà di tutti i focolai di malattie di origine alimentare. Esistono diversi tipi di norovirus e l'esposizione a un tipo può non proteggere dagli altri.

Sebbene il norovirus possa colpire tutto l'anno, è più comune in inverno. A volte viene chiamato l'insetto del vomito invernale. I norovirus sono talvolta chiamati anche intossicazioni alimentari, perché possono essere trasmessi attraverso alimenti contaminati. Tuttavia, non sono sempre il risultato di una contaminazione alimentare.

Sintomi del norovirus

Se si è colpiti da un'infezione da norovirus, è probabile che si passi da una sensazione di completa salute a un'assoluta infelicità nel giro di un giorno o due dall'esposizione. I sintomi tipici includono nausea, vomito (più spesso nei bambini), diarrea acquosa (più spesso negli adulti) e crampi allo stomaco.

Altri sintomi del norovirus sono:

  • Febbre di basso grado

  • Brividi

  • Mal di testa

  • Dolori muscolari

  • Stanchezza

La maggior parte di questi sintomi non è grave, ma la diarrea e il vomito possono privare l'organismo dei liquidi di cui ha bisogno, con il rischio di disidratazione. I bambini e gli anziani sono più esposti alla disidratazione e alla malnutrizione dovuta alla mancanza di nutrienti.

Se i sintomi del norovirus sono presenti, il medico può sottoporvi a un esame delle feci per confermare la malattia. Tuttavia, la diagnosi di norovirus viene solitamente fatta solo in base ai sintomi.

Per quanto tempo il norovirus è contagioso?

Il virus può essere trasmesso fino a 8 settimane. Ciò significa che c'è la possibilità di far ammalare altre persone. Di solito il virus diventa sempre meno contagioso con il passare del tempo.

Nella maggior parte dei casi, è possibile tornare al lavoro o a scuola dopo 48 ore di assenza di sintomi. Gli addetti alla ristorazione sono generalmente invitati ad attendere 72 ore prima di manipolare gli alimenti.

Quando è necessario chiamare il medico?

Chiamate il vostro medico se avete ancora sintomi dopo 3 giorni. Inoltre, fate attenzione ai sintomi di disidratazione, che potrebbero richiedere l'intervento del medico.

In rari casi, il vomito potrebbe indicare qualcosa di più grave del norovirus. Se il vomito è verde o giallo, potrebbe essere il segno di un'ostruzione intestinale. Rivolgetevi subito a un medico.

Norovirus vs. influenza intestinale

Il norovirus non è correlato all'influenza, che è un'infezione del sistema respiratorio che provoca febbre, brividi, dolori e malesseri. Infatti, non esiste l'influenza intestinale.

Cause e fattori di rischio del norovirus

Le persone si infettano con i norovirus quando mangiano o bevono cibi e bevande contaminati. Le ostriche crude o poco cotte e la frutta e la verdura crude sono state accusate in alcuni focolai. Ci si può infettare anche toccando un oggetto o una superficie infettati dal virus e poi toccandosi naso, bocca o occhi.

I norovirus prosperano in ambienti chiusi, come ristoranti, asili e case di cura, perché sono resistenti e altamente contagiosi. Possono sopravvivere a temperature estreme nell'acqua e sulle superfici.

Una volta che una persona è stata infettata da cibo contaminato, il virus può passare rapidamente da una persona all'altra attraverso cibo o utensili condivisi, stringendo la mano o attraverso altri contatti ravvicinati.

Quando una persona affetta dal virus vomita, il virus può diffondersi nell'aria e contaminare le superfici. Il virus si diffonde anche attraverso le feci, il che significa che chi non si lava accuratamente le mani dopo aver usato il bagno può trasmetterlo. Anche i pannolini sporchi possono ospitare il norovirus.

I bambini piccoli, gli anziani e le persone con un sistema immunitario indebolito sono particolarmente vulnerabili ai norovirus. La diffusione può essere difficile da controllare perché è contagiosa prima della comparsa dei sintomi. In altre parole, si può diffondere il virus prima di sapere di essere malati.

Diagnosi del Norovirus

Se i sintomi del norovirus sono presenti, il medico può eseguire un esame delle feci per confermare la malattia. Ma la diagnosi di norovirus viene solitamente fatta solo sulla base dei sintomi.

Trattamento del norovirus

I norovirus, come altri virus, non rispondono agli antibiotici, che sono progettati per uccidere i batteri. Nessun farmaco antivirale può curare il norovirus, ma nelle persone sane la malattia dovrebbe scomparire da sola entro 1-3 giorni.

Complicazioni del norovirus

La maggior parte delle persone non ha problemi a lungo termine a causa del virus.

L'infezione da Norovirus può portare alla disidratazione, soprattutto nei bambini, negli anziani e nelle persone con un sistema immunitario indebolito.

I sintomi della disidratazione includono:

  • Vertigini quando si sta in piedi

  • Secchezza delle fauci

  • Fare meno pipì

  • Sonnolenza insolita

  • Pignoleria o pianto con poche o nessuna lacrima

  • Svogliatezza

  • Letargia

Per prevenire la disidratazione, assicurarsi di bere molti liquidi, soprattutto acqua e succhi di frutta. Somministrate ai bambini una soluzione reidratante orale (come Pedialyte) per reintegrare i liquidi e gli elettroliti persi. Evitate le bevande zuccherate, che possono peggiorare la diarrea, e le bevande alcoliche e contenenti caffeina, che possono disidratare ulteriormente.

Se si sviluppa una grave disidratazione, contattare il medico. La disidratazione grave viene talvolta trattata con liquidi per via endovenosa.

Prevenzione del Norovirus

Una buona igiene è la chiave per prevenire un'infezione da norovirus, soprattutto quando si è a contatto con molte altre persone.

  • Lavatevi spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi, soprattutto dopo essere andati in bagno o aver cambiato il pannolino a un bambino, e prima di preparare o mangiare cibo. I detergenti a base di alcol non sono efficaci quanto l'acqua e il sapone.

  • Gettare con cura gli oggetti contaminati (come i pannolini sporchi).

  • Lavare accuratamente frutta e verdura cruda. Cuocere ostriche e altri molluschi prima di mangiarli.

  • Pulire e disinfettare le superfici con una miscela di detergente e candeggina al cloro dopo che qualcuno si è ammalato.

Se avete il norovirus, non preparate il cibo per almeno 2 o 3 giorni dopo esservi sentiti meglio. Cercate di non mangiare cibi che sono stati preparati da qualcuno che è malato.

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