Il pianto può essere un segno di fame, paura o disagio in un bambino piccolo. Può anche essere un segno di colica.
In ogni numero di doctor the Magazine chiediamo ai nostri esperti di rispondere alle domande dei lettori su una vasta gamma di argomenti. Nel numero di novembre-dicembre 2011, abbiamo chiesto all'esperta di neonati di doctor the Magazine, Sarah DuMond, di parlare del pianto e delle coliche nei bambini.
Q:
Il mio bambino di 2 mesi piange molto. Potrebbe avere le coliche?
A:
I bambini piangono e spesso piangono molto. È l'unico modo in cui possono comunicare la loro fame, la stanchezza, il dolore, la paura o la sensazione di essere sopraffatti. Il pianto in sé è quindi molto normale.
Le coliche, invece, sono un pianto inspiegabile ed eccessivo in un bambino sano. Per la maggior parte dei bambini affetti da coliche, il pianto inizia intorno alle 3 settimane di vita e continua per diverse ore al giorno, di solito alla stessa ora (spesso il tardo pomeriggio o la sera presto), almeno diverse volte alla settimana. Il pianto sembra non avere una causa. I bambini vengono nutriti, riposati e hanno un pannolino pulito, anche se a volte tirano su le gambe, il che può far sembrare che stiano soffrendo.
I ricercatori non sanno con esattezza quanti siano i bambini che soffrono di coliche (la saggezza convenzionale dice il 20%, ma il metodo diagnostico non è preciso) o perché i bambini soffrano di coliche. Ma le coliche non durano per sempre e l'intensità del pianto per la maggior parte dei bambini raggiunge un picco intorno alle 4-6 settimane, per poi ridursi a livelli normali (ricordate che tutti piangono) intorno ai 3 mesi.
Senza dubbio, le coliche possono essere estenuanti sia per il genitore che per il bambino. Fasce, cullare, cantare, fare un giro in auto e creare "rumore bianco" in sottofondo sono tutte tecniche che possono aiutare a calmare un bambino con le coliche. Tuttavia, poiché il pianto costante può essere il segno di un problema medico di fondo, è bene consultare il medico per escludere il reflusso, l'ernia o altri problemi.
