Molti farmaci per l'ADHD sono strettamente regolamentati. Il medico vi spiega cosa significa e come influisce sulla vostra prescrizione.
Se state assumendo un farmaco per l'ADHD, è probabile che si tratti di una sostanza controllata. Ciò significa che il governo federale regolamenta le modalità di produzione, prescrizione e distribuzione del farmaco.
Ci sono anche misure di sicurezza aggiuntive per prevenire gli abusi.
Questo influisce sul modo in cui si ottiene e si compila la prescrizione in farmacia, spiega Norman P. Tamaka, farmacista consulente e risk manager in ambito sanitario.
Ma sapete perché?
Sostanze controllate: Cosa c'è da sapere
La legge sulle sostanze controllate è in vigore dal 1970. Regola la produzione e la distribuzione dei farmaci.
I farmaci rientrano in una delle cinque categorie, chiamate schedule, in base alla loro sicurezza, al rischio di abuso e all'uso medico accettato.
La maggior parte dei farmaci stimolanti per l'ADHD, come la destroanfetamina-anfetamina (Adderall, Adderall XR), la lisdexamfetamina (Vyvanse) e il metilfenidato (Ritalin), rientrano nella categoria Schedule II. Sono legali, ma sono considerati pericolosi a causa dell'elevato rischio di abuso e dipendenza. Tra gli altri farmaci della Tabella II ci sono antidolorifici come l'OxyContin e il Vicodin.
Perché la maggior parte dei farmaci per l'ADHD è considerata di serie II
Come per altri stimolanti, è possibile diventare dipendenti o abusare dei farmaci per l'ADHD, afferma Lenard Adler, MD, professore di psichiatria presso il NYU Langone Medical Center.
Le ricerche suggeriscono che un numero crescente di persone senza ADHD assume i farmaci illegalmente. Per sapere perché, è importante conoscere il motivo per cui i farmaci vengono utilizzati per l'ADHD.
Sebbene non si conosca l'esatta ragione dell'ADHD, gli esperti ritengono che i problemi di segnale cerebrale - il modo in cui le diverse parti comunicano tra loro - siano parte della causa. Gli studi dimostrano che alcuni punti, come l'area appena dietro la fronte, chiamata corteccia prefrontale, sono meno attivi nelle persone con ADHD.
Questi farmaci agiscono stimolando queste aree in modo che ricevano più segnali. Quindi, quando le persone che non hanno l'ADHD assumono questi farmaci, hanno una maggiore attività nella parte del cervello che controlla il comportamento e il pensiero.
Questo può rendere più attenti e aumentare la concentrazione e il metabolismo, dice Tomaka.
Poiché anche le persone non affette da ADHD possono trarre beneficio dai farmaci, li assumono illegalmente per cercare di andare meglio a scuola o al lavoro, o per sentirsi più attenti e concentrati. L'abuso di farmaci per l'ADHD è sempre più comune tra gli studenti universitari.
Ma non è l'unica ragione per cui alcuni li assumono.
Questi stimolanti possono anche causare una sensazione di euforia, dice Tomaka. Se schiacciati e sniffati o iniettati, possono portare a uno sballo simile a quello della cocaina. Questo può portare a una dipendenza psicologica e fisica da questi farmaci ADHD.
Le persone che ne diventano dipendenti possono avere sintomi di astinenza, come sensazione di stanchezza, depressione o sonno anomalo, se smettono di assumerli.
Cosa significa questo per voi?
Se vi viene prescritto un farmaco stimolante per l'ADHD, è importante che lo assumiate come indicato.
Con un monitoraggio adeguato, il rischio di abuso o dipendenza nelle persone affette da ADHD è limitato, dice Adler.
Molte prescrizioni sono redatte su base di 30 giorni, il che significa che è necessario recarsi dal medico ogni mese.
Se siete preoccupati per il rischio di dipendenza dai farmaci per l'ADHD, parlatene con il vostro medico. Potrebbe prescrivervi una versione a rilascio prolungato del farmaco. Poiché questa forma di farmaco viene rilasciata nel flusso sanguigno nel corso del tempo, può ridurre il rischio di abuso.
È inoltre necessario prestare attenzione ai segni di abuso, quali:
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Terminare una prescrizione prima del previsto
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Perdita di peso
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Agitazione
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Pensiero insolito
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Insonnia
A causa dei loro orari, non è possibile ricaricare la prescrizione e il medico di solito non può inviare una prescrizione per telefono, a meno che non si tratti di un'emergenza. Alcuni Stati hanno recentemente iniziato a consentire la prescrizione elettronica di sostanze controllate.
Per ogni prescrizione è necessario ottenere una nuova ricetta firmata dal medico, dice Tomaka. Questo può significare recarsi dal medico ogni mese. I medici possono anche emettere prescrizioni attraverso un sistema di prescrizione elettronica sicuro, regolato dalla Drug Enforcement Administration (DEA).
Se avete problemi a compilare la vostra ricetta, parlatene con il vostro medico e il farmacista.
C'è qualcosa che posso prendere al suo posto?
Mentre tutti i farmaci stimolanti per l'ADHD rientrano nella categoria Schedule II, esistono farmaci non stimolanti che non sono sostanze controllate, come Strattera (atomoxetina), Kapvay (clonidina ER) e Intuniv (guanfacina ER).
Poiché non sono stimolanti, il rischio di abuso e dipendenza è minore. Tuttavia, i farmaci non stimolanti sono considerati meno efficaci per l'ADHD rispetto agli stimolanti.
Parlate con il vostro medico per vedere se un'opzione non stimolante è una buona scelta per voi.