Inizia la sperimentazione del vaccino nasale per la malattia di Alzheimer

Inizia la sperimentazione del vaccino nasale per la malattia di Alzheimer

Scritto da medici collaboratori editoriali

Di Robert Preidt

Giornalista di HealthDay

MERCOLEDI' 17 NOVEMBRE 2021 (HealthDay News) -- Dopo quasi 20 anni di ricerca, sta per iniziare la prima sperimentazione clinica sull'uomo di un vaccino nasale per rallentare la progressione della malattia di Alzheimer.

Si tratta di una "pietra miliare notevole", secondo il dottor Howard Weiner, co-direttore dell'Ann Romney Center for Neurologic Diseases del Brigham and Women's Hospital di Boston.

"Negli ultimi vent'anni abbiamo accumulato prove precliniche che suggeriscono il potenziale di questo vaccino nasale per l'AD [malattia di Alzheimer]", ha dichiarato Weiner in un comunicato stampa dell'ospedale. "Se gli studi clinici sull'uomo dimostreranno che il vaccino è sicuro ed efficace, potrebbe rappresentare un trattamento non tossico per le persone affette da Alzheimer e potrebbe anche essere somministrato precocemente per aiutare a prevenire l'Alzheimer nelle persone a rischio".

Il vaccino contiene un agente sperimentale chiamato Protollin che stimola il sistema immunitario. È stato progettato per spingere i globuli bianchi nei linfonodi ai lati e dietro il collo a migrare verso il cervello e a eliminare le placche beta amiloidi, un segno distintivo della malattia di Alzheimer.

Secondo la dottoressa Tanuja Chitnis, ricercatrice principale della sperimentazione, "Da 20 anni è sempre più evidente che il sistema immunitario svolge un ruolo chiave nell'eliminazione della beta amiloide. Questo vaccino sfrutta un nuovo braccio del sistema immunitario per trattare l'AD". Chitnis è professore di neurologia presso l'ospedale.

"La ricerca in quest'area ci ha aperto la strada per perseguire una strada completamente nuova per il trattamento potenziale non solo del MA, ma anche di altre malattie neurodegenerative", ha aggiunto.

Lo studio di fase 1 includerà 16 pazienti di età compresa tra i 60 e gli 85 anni, affetti da malattia di Alzheimer precoce e sintomatica, ma in buone condizioni di salute generale. Riceveranno due dosi di vaccino nasale a distanza di una settimana l'una dall'altra.

Oltre a valutare la sicurezza del vaccino e la sua tolleranza da parte dei pazienti, i ricercatori esamineranno gli effetti del vaccino sulla risposta immunitaria, compreso l'impatto sui globuli bianchi.

La sperimentazione è finanziata da I-Mab Biopharma e Jiangsu Nhwa Pharmaceutical, sviluppatori e produttori di Protollin.

Ulteriori informazioni

L'Alzheimer's Association offre ulteriori informazioni sulla malattia di Alzheimer.

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