Le feci umane contengono un tesoro di informazioni preziose per la salute. I nuovi servizi igienici tecnologici offrono un modo per catturare informazioni chiave prima che vengano gettate via.
Servizi igienici intelligenti: Il prossimo strumento contro le malattie (incluso il COVID)
Di Natalie Sabin
27 aprile 2022 C Ogni giorno, informazioni vitali sulla vostra salute vengono gettate nel water, letteralmente. I movimenti intestinali contengono un vero e proprio tesoro di biomarcatori che possono rivelare un'ampia gamma di condizioni, dalle carenze nella dieta a malattie mortali, tra cui la COVID-19.
La valutazione della materia fecale può aiutare i medici a individuare alcuni tipi di cancro, a conoscere il microbioma e a dare un'occhiata più approfondita alle abitudini alimentari e di vita, afferma Jessie Ge, MD, del Dipartimento di Urologia della Stanford University School of Medicine.
Può aiutare i medici a personalizzare i trattamenti per la sindrome dell'intestino irritabile o per le malattie infiammatorie intestinali. E molto altro ancora.
Non so nemmeno quante condizioni possano essere esaminate, dice Ge, perché ce ne sono molte.
Il problema è che i metodi odierni per la valutazione delle feci sono costosi, scomodi e piuttosto volgari. Molti test richiedono di fare la cacca in una vaschetta, prelevare un campione e spedirlo a un laboratorio. Questo crea un'enorme barriera all'uso, poiché il paziente deve essere molto motivato a farlo.
Una soluzione, secondo Ge e altri scienziati, è quella di creare bagni intelligenti in grado di catturare campioni di qualità da laboratorio dove vengono lasciati per la prima volta. In questo modo, i medici e i loro pazienti possono ottenere informazioni chiave senza che sia necessaria alcuna azione. Infatti, un recente articolo scritto da Ge e altri sulla rivista Nature spiega come i bagni intelligenti potrebbero essere il prossimo strumento per monitorare il COVID-19 e tenere sotto controllo il virus.
Breve storia dei servizi igienici intelligenti
Si potrebbe affermare che abbiamo migliorato i servizi igienici quasi da quando li abbiamo inventati. Sir John Harrington ideò il moderno water con lo sciacquone nel 1596 e, nel 1700, gli europei lo arricchirono con bidet e altre funzioni di lusso.
Un paio di secoli dopo, abbiamo aggiunto ancora di più. I servizi igienici di oggi non solo lavano, riscaldano e asciugano all'aria il sedere, ma permettono di illuminare l'obiettivo, di riprodurre musica e di aggiungere l'aromaterapia C, il tutto comodamente dal proprio dispositivo mobile.
Ma i bagni intelligenti di cui Ge e i suoi colleghi hanno scritto su Nature farebbero un ulteriore passo avanti: esaminare la vostra salute.
Il compianto Sanjiv Sam Gambhir, MD, PhD, è stato uno dei primi pionieri della tecnologia delle toilette intelligenti, fin dagli anni Ottanta. Il suo obiettivo era quello di concentrare l'assistenza sanitaria sulla diagnosi precoce e sulla prevenzione, nota come salute di precisione. Oggi, un collega di Gambhir, Seung-min Park, PhD, porta avanti questo lavoro. (Park è stato coautore e principale scienziato dei dati del documento Ges).
Park ha progettato Kanaria, un prototipo di toilette intelligente che analizza urine e feci. Kanaria è in grado di valutare la quantità, la frequenza, il colore e la consistenza, di identificare la presenza di sangue o muco e di tenere traccia dei cambiamenti nel tempo.
Anche altri bagni intelligenti utilizzano la tecnologia di scansione per esaminare le feci alla ricerca di sangue o di altri problemi. Ad esempio, nel 2021 i ricercatori della Duke University hanno presentato la loro versione che analizza le feci per verificarne la consistenza e la presenza di sangue.
Ma il nuovo concetto di toilette intelligente di Parks si spinge ancora più in là, utilizzando un sistema automatizzato di campionamento e analisi delle feci in grado di identificare malattie specifiche C, tra cui, secondo lui, la COVID-19.
Servizi igienici intelligenti e COVID-19
Gli scienziati controllano già le acque reflue per verificare la presenza del COVID-19. Questo permette ai funzionari della sanità pubblica di individuare i cambiamenti nelle comunità, ma non fornisce informazioni sui singoli individui.
Il nuovo concetto di toilette intelligente di Parks, soprannominato Coronavirus: Integrated Diagnostic (COV-ID) Toilet, includerebbe un braccio meccanico in grado di raccogliere e analizzare campioni per il virus. L'utente dovrebbe prima acconsentire al test scansionando un codice QR con il proprio smartphone. I risultati sarebbero disponibili in 15 minuti.
L'idea principale non è solo quella di diagnosticare i pazienti, ma di comprendere il virus negli studi epidemiologici, afferma Park.
L'analisi frequente e diffusa del materiale fecale per verificare la presenza di RNA legato al COVID potrebbe aiutare la scienza a capire meglio come si comporta il virus.
Ad esempio, il prelievo di più campioni da una persona consentirebbe agli scienziati di monitorare lo spargimento virale man mano che la malattia progredisce e termina. Questo potrebbe offrire indizi sui misteri della COVID, come ad esempio il motivo per cui alcune persone affette non manifestano sintomi e altre, che hanno la cosiddetta COVID lunga, hanno sintomi per settimane o mesi.
I bagni intelligenti arriveranno presto in un bagno vicino a voi?
La toilette con tracciamento COVID che Park e i suoi colleghi immaginano potrebbe essere disponibile entro i prossimi 3 anni, a condizione che vengano stanziati i fondi necessari e che venga approvata dalla FDA. (Nel frattempo, alcuni prototipi di toilette intelligenti esistono già e dovrebbero essere disponibili al pubblico entro un anno o poco più, dice Park.
Questi modelli raccolgono informazioni generali come il tempo di seduta, il tempo del primo movimento intestinale, il colore della defecazione e i dati della scala Bristol (una misura della forma e della consistenza). Ciò può rivelare i cambiamenti fisici e comportamentali che una persona potrebbe dover apportare per migliorare la propria salute, come bere più acqua o mangiare più fibre.
In futuro, [i bagni intelligenti saranno in grado di valutare] altri indicatori di salute, come la chimica del corpo, ma non siamo ancora arrivati a questo punto, dice Park. Egli prevede che qualcosa come la diagnostica del cancro, che è molto più impegnativa, potrebbe essere possibile nei prossimi 5 anni. E poiché non si conoscono molte cose sul microbioma, potrebbero passare 7 anni o più prima che i bagni intelligenti possano offrire spunti per la diagnosi o il trattamento.
Oltre ai finanziamenti e ai test, il grande ostacolo che i bagni intelligenti devono affrontare è quello di determinare quali regole di sicurezza e di privacy sanitaria devono essere in vigore per utilizzarli in modo sicuro ed efficace.
Restano molti interrogativi: Qual è il modo più sicuro per gestire e conservare i dati personali acquisiti? Cosa succede quando una toilette identifica una condizione di salute sensibile? Come si può garantire che tutto questo sia conforme all'Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA)?
L'obiettivo è aiutare le persone, dice Park. I benefici devono essere superiori a qualsiasi rischio potenziale, come la sicurezza o la privacy. Il che rende la bioetica una priorità assoluta in questo momento.