L'esercito americano sta sviluppando un proprio vaccino contro il COVID-19

Di Ralph Ellis

23 dicembre 2021 -- L'esercito americano sta conducendo test clinici su un vaccino progettato per essere efficace contro il COVID-19 e le sue varianti, secondo quanto riportato dal sito Defense One.

L'Istituto di ricerca dell'esercito Walter Reed ha condotto all'inizio di quest'anno esperimenti sugli animali con il vaccino a base di nanoparticelle di ferritina Spike, con risultati positivi, ha riferito Defense One.

Gli studi clinici di fase 2 e 3 sulle persone sono il prossimo passo del processo.

Dobbiamo valutarlo nel mondo reale e cercare di capire come si comporta il vaccino in un numero molto maggiore di individui che sono già stati vaccinati con qualcos'altro o che si sono già ammalati", ha dichiarato Kayvon Modjarrad, direttore della sezione malattie infettive del Walter Reed.

Il Walter Reed lavorerà con un partner industriale ancora da nominare, ha dichiarato Defense One.

Il vaccino SpFN, a differenza di altri vaccini, utilizza una proteina a forma di pallone da calcio con 24 facce, che consente agli scienziati di attaccare le punte di più ceppi di coronavirus su facce diverse della proteina, ha detto Defense One.

In un comunicato stampa separato dell'Esercito degli Stati Uniti, Modjarrad ha dichiarato che la nostra strategia è stata quella di sviluppare una tecnologia di vaccino pan-coronavirus che potrebbe potenzialmente offrire una protezione sicura, efficace e duratura contro più ceppi e specie di coronavirus.

Tuttavia, il vaccino dell'Esercito non è stato ancora testato contro la variante Omicron che sta attualmente dilagando negli Stati Uniti.

La piattaforma di nanoparticelle di ferritina Spike è progettata per proteggere da una serie di varianti di SARS-CoV-2 e di origine SARS, ma non è stata testata sulla variante Omicron, ha dichiarato il Walter Reed in un comunicato stampa di mercoledì.