Aumentano i ricoveri pediatrici COVID-19 a NYC

Di Ralph Ellis

28 dicembre 2021 -- I ricoveri di bambini a causa della COVID sono aumentati notevolmente nello stato di New York, con un numero quasi quintuplicato nella città di New York.

Nella settimana dal 5 all'11 dicembre, ci sono stati 70 nuovi ricoveri di persone di età inferiore ai 17 anni nello Stato, di cui 22 nella città di New York, ha dichiarato il Dipartimento della Salute in un comunicato stampa.

Nella settimana passata, dal 19 al 23 dicembre, ci sono stati 184 nuovi ricoveri pediatrici nello Stato, di cui 109 in città, secondo i dati comunicati al Dipartimento della Salute attraverso l'Health Electronic Response Data System.

Stiamo avvertendo i newyorkesi di questo recente e sorprendente aumento dei ricoveri pediatrici per COVID-19, in modo che i pediatri, i genitori e i tutori possano prendere provvedimenti urgenti per proteggere i nostri piccoli cittadini, ha dichiarato Mary T. Bassett, medico legale, commissario di stato per la salute.

Ha esortato un maggior numero di genitori a sottoporre i propri figli alle vaccinazioni, soprattutto i più piccoli.

La scorsa settimana, nessuno dei bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni ricoverati in ospedale era stato vaccinato e solo un quarto dei bambini di età compresa tra i 12 e i 17 anni era stato vaccinato, ha dichiarato Bassett.

I dati statali mostrano che solo il 27% dei bambini dai 5 agli 11 anni ha ricevuto almeno una dose e il 16,1% è completamente vaccinato. Il tasso di vaccinazione è molto migliore tra i bambini dai 12 ai 17 anni, con il 71,7% che ha ricevuto una dose e il 64,1% che è completamente vaccinato.

In altre notizie sulla COVID nello Stato di New York, il tempo di quarantena per gli operatori sanitari che risultano positivi al test è stato ridotto a cinque da 10 giorni, se sono completamente vaccinati e soddisfano altri requisiti sanitari.

La decisione dovrebbe aiutare le strutture sanitarie che hanno problemi di personale.

L'imposizione di 10 giorni di isolamento in queste circostanze può avere un impatto sostanziale sui servizi critici, tra cui l'assistenza sanitaria, un settore che sta già sperimentando gravi carenze di personale, ha dichiarato il Dipartimento della Salute in un comunicato stampa.

Gli operatori sanitari devono essere asintomatici o "lievemente sintomatici", senza febbre per 72 ore, per poter tornare al lavoro.