10 domande: Jackie Chan

Scritto da Stephanie Watson Revisione medica di Michael W. Smith,?MD Dal medico Archivi

1. Recentemente le è stato conferito un Oscar onorario per la sua carriera nell'industria cinematografica. Che cosa ha provato in quel momento? Sono rimasto sorpreso quando il presidente del Consiglio dei Governatori dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences, Cheryl Boone Isaacs, mi ha chiamato. Non potevo credere che un attore come me, che ha fatto soprattutto commedie d'azione, potesse ricevere un Oscar. Ora so che qualcuno ha osservato tutti questi anni e ha riconosciuto il mio lavoro.

2. Cosa spera che i giovani aspiranti attori possano trarre dalla sua vittoria agli Oscar? Spero che i giovani attori inseguano i loro sogni e non si arrendano mai.

3. Il suo nuovo film, The Nut Job 2, uscirà in agosto. In che modo recitare in un film d'animazione è diverso dal recitare in un film live-action? The Nut Job 2 è solo uno dei miei prossimi progetti. Mi piace fare il doppiaggio, come in Kung Fu Panda 1, 2 e 3. Penso che il doppiaggio sia più difficile del live action. Devi usare la tua immaginazione per far credere di essere il tuo personaggio animato.

4. Nella sua carriera si è infortunato praticamente in ogni parte del corpo. Perché è importante per lei fare le sue acrobazie, nonostante i rischi? Perché è questo che mi rende Jackie Chan. È per questo che sono così diverso e unico. Il pubblico ama vedermi fare le mie acrobazie. E posso fare le mie sequenze di combattimento in una sola ripresa, senza doverle montare.

5. Quale dei suoi infortuni è stato il più grave e ha avuto il maggiore impatto sulla sua vita? Il trauma cranico che ho subito in Jugoslavia nel 1986: sono stato in coma per 7 giorni e tutti pensavano che stessi per morire. Mi ha fatto capire che, sia che faccia grandi acrobazie o piccole acrobazie, devo stare molto attento.

6. Come si protegge quando lavora a un film che richiede molta azione fisica e acrobazie potenzialmente pericolose?

Ho il mio Jackie Chan Stunt Team che mi protegge. Pianifichiamo, ci esercitiamo e ci assicuriamo di essere tutti a nostro agio con le acrobazie o le sequenze di combattimento.

7. Qual è la sua migliore abitudine di salute? L'esercizio fisico. Faccio cross-training almeno tre volte alla settimana.

8. Qual è la sua peggiore abitudine di salute? Odio riposare. Ma non mi fa alcun effetto. Di solito faccio un pisolino e mi torna l'energia.

9. Ha una filosofia di salute personale? La mia filosofia di salute è di non seguire mai una dieta, mangiare tutto ciò che mi piace ed essere felice.

10. Tra i cinque sensi, quale apprezza di più e perché?

La cosa che apprezzo di più sono gli occhi, perché leggo e guardo molte cose online e in TV. Faccio sempre ricerche personali. Ho molti progetti cinematografici che mi aspettano. Mi informo sui miei ruoli, sui retroscena delle storie e così via.

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