Anemia con CKD: opzioni di trattamento

L'obiettivo del trattamento dell'anemia nella malattia renale cronica (CKD) è aiutare l'organismo a produrre più globuli rossi sani. Il trattamento esatto dipende dalla causa dell'anemia e dai suoi sintomi.

Il medico può prescrivere:

  • Farmaci

  • Integratori di ferro

  • Una trasfusione di sangue

Si possono anche assumere vitamine o apportare modifiche alla dieta per ottenere i nutrienti necessari per la formazione del sangue.

Farmaci

Gli agenti stimolanti l'eritropoiesi (ESA) funzionano come un ormone naturale prodotto dai reni. L'ormone, chiamato eritropoietina (EPO), indica al midollo osseo di produrre globuli rossi.

Quando i reni non riescono a produrre abbastanza EPO, gli ESA possono essere d'aiuto.

Di solito l'ESA viene somministrata come iniezione nello studio del medico. Si può anche fare un'iniezione a casa. Se si è in dialisi, si può ricevere un'ESA attraverso una vena (IV) durante il trattamento.

Gli effetti collaterali più comuni degli ESA sono:

  • Pressione sanguigna elevata

  • Febbre

  • Vertigini

  • Nausea

Gli ESA possono anche causare:?

  • Coaguli di sangue nei polmoni

  • Maggiore probabilità di infarto, ictus e insufficienza cardiaca

  • Creazione di anticorpi contro l'ESA che impediscono al corpo di produrre globuli rossi (raro)

Il medico non può prescrivere un ESA se si è affetti da:

  • ipertensione arteriosa non controllata

  • Malattie cardiache, ictus o crisi epilettiche

  • Anamnesi di cancro

Parlate con il vostro medico se siete incinte, se avete intenzione di avere un bambino o se allattate al seno. È importante conoscere i pro e i contro degli ESA per poter decidere se sono adatti a voi.

Esiste anche una nuova classe di farmaci chiamati inibitori dell'enzima prolil-idrossilasi del fattore di ipossia (HIF-PHI). Aiutano il corpo a produrre più globuli rossi aumentando i livelli di EPO. Vengono somministrati sotto forma di pillole.

Gli effetti collaterali comuni dei farmaci HIF-PHI comprendono:

  • Pressione sanguigna elevata

  • Nausea

  • Diarrea

È possibile anche la pancreatite, ovvero l'infiammazione del pancreas.

Vitamine e integratori

Quando l'organismo non assume una quantità sufficiente di ferro, può essere necessario assumere un integratore.

Si può assumere sotto forma di pillole o attraverso una flebo nello studio del medico o in clinica. Se si è in dialisi, la flebo può essere somministrata durante il trattamento.

Quando si assume un ESA è necessario un supplemento di ferro. Aiuta il farmaco a funzionare bene. Inoltre, può consentire di assumere una dose inferiore di ESA.

La vitamina B12 e i folati (B9) aiutano a produrre i globuli rossi. Il medico può prescriverle se non se ne assume una quantità sufficiente attraverso l'alimentazione. ?

Cambiamenti nella dieta

L'alimentazione può aiutare a gestire l'anemia e a sentirsi meglio. Ma può essere difficile trovare il giusto piano alimentare quando si soffre di CKD.

Alcuni alimenti ricchi di ferro, come la carne rossa, possono contenere troppe proteine e fosforo per le persone con malattia renale. La cosa migliore è rivolgersi a un dietologo che possa elaborare un piano alimentare in grado di gestire sia l'anemia che la CKD. Il medico può aiutarvi a trovarne uno.

Trasfusione di sangue

Può essere un'opzione se l'anemia è grave o se un ESA non fa al caso vostro. I globuli rossi vengono prelevati da un donatore attraverso una vena del braccio. La trasfusione avviene di solito in ospedale o in un centro ambulatoriale.

La trasfusione può durare da 1 a 4 ore. La trasfusione immette nell'organismo una grande quantità di globuli rossi e può alleviare i sintomi per un certo periodo di tempo. Tuttavia, i medici cercano di evitarle o limitarle perché possono causare altri problemi di salute, come ad esempio:

  • Danni alle cellule del sangue del donatore che potrebbero impedire un successivo trapianto di rene

  • Un accumulo di ferro che può danneggiare organi come il fegato, il cuore e il pancreas.

  • Reazioni alla trasfusione

Se si soffre di insufficienza cardiaca, le trasfusioni di sangue possono anche causare l'accumulo di liquido nei polmoni che può rendere difficile la respirazione.

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