Incrocio del sangue: il primo passo nelle trasfusioni di sangue

Il crossmatching del sangue è una serie di test che vengono effettuati prima di eseguire una trasfusione di sangue. Questi test assicurano che il sangue sia compatibile tra la persona che lo dona e quella che lo riceve.

Test di compatibilità del sangue

Prima di una trasfusione di sangue, il medico chiederà di effettuare un test di compatibilità del sangue, o crossmatching del sangue. Questo processo è come una versione di prova di una trasfusione che utilizza campioni di sangue per vedere come reagiscono insieme. Per trovare l'abbinamento migliore, il crossmatching del sangue serve a trovare un sangue che si avvicini al proprio perché la trasfusione abbia successo.

Se il sangue non è compatibile, il sistema immunitario potrebbe rifiutare il sangue donato, pensando che si tratti di un invasore estraneo che vuole danneggiare il corpo. Per proteggere l'organismo, il sistema immunitario potrebbe creare anticorpi che combattono le nuove cellule del sangue. Questo potrebbe causare una reazione pericolosa.

Il crossmatching del sangue è chiamato anche tipizzazione del sangue o test di compatibilità. Per completare questo processo sono necessari diversi esami. Il primo esame è la tipizzazione del sangue, che indica il gruppo sanguigno. Questo test indica anche se il gruppo sanguigno Rh è positivo o negativo. Esistono quattro gruppi sanguigni:

  • AB

  • A

  • B

  • O

Dopo aver stabilito il gruppo sanguigno, il passo successivo è l'esame degli anticorpi. Questo test cerca la presenza di anticorpi contro i globuli rossi che potrebbero essere presenti nel sangue. La presenza di questi anticorpi potrebbe ritardare il processo di trasfusione del sangue.

Tipi di test di crossmatching. Esistono due tipi di test di crossmatching del sangue: il crossmatch maggiore e il crossmatch minore. Il crossmatching maggiore è un test obbligatorio che verifica se il ricevente del sangue ha anticorpi che potrebbero resistere alle cellule del sangue del donatore. Per eseguire questo test, le cellule del sangue del donatore vengono combinate con il siero del sangue del ricevente. Senza questo test, una banca del sangue non può rilasciare le donazioni di sangue a un paziente.

Il crossmatching minore non è un test obbligatorio. In questo test, i globuli rossi della persona che riceve la donazione vengono mescolati con il siero del donatore. Ciò consente di individuare gli anticorpi che il donatore potrebbe avere e che potrebbero agire contro gli antigeni del ricevente.

Esecuzione del test. Per eseguire un test di compatibilità del sangue, si preleva un campione di sangue con un ago da una vena del braccio. I test possono essere eseguiti in laboratorio utilizzando i campioni di sangue, oppure possono essere analizzati da un programma informatico. Il crossmatching computerizzato può essere effettuato utilizzando i risultati raccolti dagli screening degli anticorpi e dei gruppi sanguigni.

Perché potrebbe essere necessario il test

Il medico prescrive questo esame se si ha bisogno di una trasfusione di sangue, magari dopo un'emorragia o un incidente in cui si è perso molto sangue. Potrebbe essere necessaria una trasfusione anche dopo aver perso molto sangue durante un parto cesareo, un intervento di cardiochirurgia o un intervento di chirurgia renale.

Potreste aver bisogno di un test di compatibilità del sangue anche nel caso in cui:

  • Si sta subendo un trapianto di organi, tessuti o midollo osseo

  • Soffre di emofilia o di un altro tipo di disturbo emorragico

  • Anemia grave o una malattia che può causarla

  • Volete scoprire se siete Rh positivo o negativo durante la gravidanza

Risultati del test

I risultati del test di crossmatching consentono al personale del laboratorio o della banca del sangue di sapere quale gruppo sanguigno sarà il migliore per la trasfusione.

A differenza di altri test, la tipizzazione del sangue non ha risultati normali o anormali. Questo tipo di test permette semplicemente di sapere quale gruppo sanguigno si ha e se si è Rh positivi o negativi. La cosa principale che il medico cerca nei risultati è la presenza di anticorpi.

Se i risultati sono negativi per quanto riguarda gli anticorpi, significa che ci sono buone probabilità che non abbiate problemi ad accettare la donazione di sangue compatibile con il vostro gruppo sanguigno. Se sono presenti anticorpi nel sangue, è necessario effettuare ulteriori analisi di laboratorio per conoscerli meglio. Alcuni anticorpi possono rendere il vostro sangue incompatibile con il gruppo sanguigno del donatore, ma non tutti.

Possibili rischi

Un test di crossmatch può aiutare a eliminare la possibilità di una reazione antigenica negativa dopo una trasfusione di sangue. Tuttavia, questi test non garantiscono la possibilità che il corpo rigetti il sangue donato.

Il test in sé non comporta molti rischi. Come per gli altri prelievi di sangue, si può avvertire un po' di dolore o un leggero sanguinamento quando l'ago viene inserito nel braccio. In seguito, il braccio potrebbe risultare indolenzito e potrebbero comparire alcuni lividi nel punto dell'iniezione. È inoltre necessario prendersi cura della zona per evitare infezioni.

Anche le trasfusioni di sangue presentano diversi rischi. È necessario consultare il proprio medico per assicurarsi di aver compreso tutti i possibili rischi e per rispondere a eventuali domande.

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