La sindrome della vena cava superiore (SVCS) si verifica quando qualcosa, di solito un tumore canceroso, blocca o schiaccia la vena cava superiore, una vena importante che porta il sangue dal petto, dal collo e dalla testa al cuore.
Sintomi
Un segno della sindrome della vena cava superiore è il gonfiore al viso, alle braccia, al collo, alla testa o alla parte superiore del corpo. Può peggiorare quando ci si piega in avanti o ci si sdraia. Si può iniziare a tossire o ad avere problemi di respirazione.
I sintomi meno comuni includono:
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Problemi di deglutizione
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Tosse con sangue
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Accumulo di liquidi nelle braccia
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Dolore al petto
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Pelle bluastra (per mancanza di ossigeno)
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Voce graffiante e altre alterazioni vocali
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Sindrome di Horner: Pupilla più piccola, palpebra cadente e sudorazione scarsa o assente su un lato del viso.
Cause
Il cancro è la causa principale della sindrome della vena cava superiore, nella maggior parte dei casi:
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Cancro al polmone
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Linfoma non Hodgkin
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Tumori che si diffondono al torace
I tumori meno comuni che possono causare la sindrome della vena cava superiore includono:
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Linfoma di Hodgkin
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Leiomiosarcomi primari
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Plasmocitomi
Esistono diversi modi in cui il cancro causa la sindrome della vena cava superiore:
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Un tumore nel torace potrebbe spingere sulla vena cava superiore.
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Un tumore potrebbe crescere nella vena e bloccarla.
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I linfonodi vicini alla vena possono iniziare a gonfiarsi o ingrandirsi a causa del tumore, e quindi premere su di essa.
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Il cancro può causare un coagulo di sangue nella vena cava superiore.
Le condizioni non cancerose che possono causare la sindrome della vena cava superiore includono:
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coaguli di sangue dovuti a problemi con un pacemaker o un catetere (un tubo flessibile che entra in una vena)
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Fibrosi mediastinica: Cicatrici nell'area tra i polmoni
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Malattie dei vasi sanguigni come aneurismi, vasculiti o fistole arterovenose
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Infezioni come tubercolosi, sifilide o istoplasmosi
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Tumori non cancerosi, tra cui cisti dermoidi, teratomi e timomi
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Pericardite: Infiammazione della sacca che circonda il cuore.
Diagnosi della sindrome della vena cava superiore
Il medico eseguirà una serie di esami di diagnostica per immagini che fotografano l'interno del paziente per cercare di capire se è affetto da SVCS. Questi esami comprendono:
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Radiografia del torace
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Ecografia
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TAC
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Risonanza magnetica (MRI)
Il medico può utilizzare uno speciale procedimento radiografico chiamato venografia. Prima di scattare l'immagine, il medico inietterà un colorante nella vena. Ciò fornisce maggiori dettagli sul tipo e sulla posizione dell'ostruzione della vena.
In molti casi, la SVCS potrebbe essere un segno precoce di cancro. Gli esami che possono aiutare il medico a diagnosticare il cancro includono:
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Citologia dell'espettorato: Raccolta e analisi del muco dai polmoni.
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Biopsia: rimozione di una piccola parte di un linfonodo o di un tumore per verificare l'eventuale presenza di un cancro.
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Broncoscopia: Utilizzo di una telecamera su un tubo che scende in gola per guardare all'interno dei polmoni.
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Toracotomia: intervento chirurgico per esaminare o riparare l'interno del torace.
Trattamento
Il trattamento dipende in gran parte dalla causa della sindrome della vena cava superiore. Se i sintomi sono lievi e la causa sottostante non è grave, potrebbe non essere necessario un trattamento immediato.
Spesso la SVCS migliora come effetto collaterale del trattamento del cancro, come la chemioterapia o le radiazioni. Per esempio, quando il tumore si riduce, può spingere meno sulla vena cava superiore.
Altri trattamenti possono includere:
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Corticosteroidi per ridurre il gonfiore
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Farmaci diuretici che eliminano i liquidi in eccesso
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Trombolisi per rompere un coagulo di sangue nella vena
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Apertura della vena per favorire il flusso sanguigno con uno stent simile a un tubo
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Intervento chirurgico per bypassare l'ostruzione