Cancro ai polmoni
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Le particelle presenti nell'inquinamento atmosferico possono causare il cancro ai polmoni, la principale causa di morte per cancro negli Stati Uniti. Circa il 6% dei decessi in tutto il mondo legati all'inquinamento atmosferico esterno è dovuto al cancro ai polmoni. L'aria sporca può avere un ruolo anche in altri tipi di malattia, come il cancro del tratto urinario e della vescica.
Attacchi d'asma
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Alcuni inquinanti si possono vedere, come il fumo. Altri non si vedono, come il monossido di carbonio. L'inquinamento atmosferico è costituito da qualsiasi gas o particella che si trova nell'aria ma che non ne fa parte naturalmente. Due sono i principali inquinanti che possono influire sull'asma. L'ozono è un gas che crea lo smog. Può influenzare la respirazione. Le particelle minuscole, come quelle contenute nella polvere o nel fumo, possono rimanere bloccate nei polmoni. Possono danneggiare i polmoni e causare un maggior numero di attacchi.
Bronchite cronica
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I gas di scarico di automobili, camion e altri veicoli inquinano l'aria. Se si vive in città e si respirano regolarmente i fumi del traffico, si può soffrire di bronchite cronica (di lunga durata). Si tratta di un'infiammazione del rivestimento dei bronchi, che portano l'aria ai polmoni. Se si è affetti da questa patologia, si può avere respiro corto e tosse con muco denso che può essere bianco, giallo o verde.
BPCO
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La bronchite cronica e l'enfisema sono condizioni comuni che portano alla broncopneumopatia cronica ostruttiva, o BPCO. Queste condizioni bloccano il flusso d'aria nei polmoni. L'esposizione a lungo termine a gas, particelle o fumo è la causa principale. Gli studi hanno dimostrato che la BPCO è più comune nelle aree ad alto inquinamento atmosferico. Chi soffre di BPCO può avere difficoltà a respirare quando l'aria è inquinata. I casi più gravi possono comportare una visita in ospedale o addirittura la morte. ?
Polmonite
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L'ossido di azoto e il biossido di zolfo presenti nell'inquinamento atmosferico aumentano le probabilità di polmonite, o infiammazione polmonare. I sintomi possono includere dolore al petto, tosse, affaticamento, respiro corto e febbre. Le persone anziane o con malattie croniche potrebbero non avere la febbre. I bambini e gli anziani sono particolarmente a rischio. La polmonite è la principale causa di morte infantile nel mondo. Gli adulti più anziani hanno una particolare probabilità di trascorrere un periodo in ospedale per polmonite dopo un'esposizione prolungata all'inquinamento atmosferico.
Malattie cardiache
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L'inquinamento atmosferico può aumentare il rischio di infarto, battito cardiaco irregolare (aritmia), insufficienza cardiaca e ictus. Le minuscole particelle presenti nell'inquinamento sono abbastanza piccole da raggiungere i vasi sanguigni e causare infiammazioni. Con il tempo, possono far insorgere più rapidamente le malattie cardiache. Le persone che vivono vicino a strade trafficate o fabbriche corrono un rischio maggiore. Ma anche un'esposizione di breve durata può danneggiare il cuore.
Malattie mentali
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Alcuni studi dimostrano un forte legame tra la qualità dell'aria e la salute mentale. I ricercatori hanno esaminato oltre 150 milioni di cartelle cliniche negli Stati Uniti e in Danimarca. Hanno scoperto che le persone che vivono nelle aree degli Stati Uniti con la peggiore qualità dell'aria hanno un aumento del 27% del tasso di disturbo bipolare e del 6% di depressione maggiore. ?
Condizioni autoimmuni
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Si verifica quando il sistema immunitario attacca il proprio corpo. Di solito questo danneggia i tessuti e può causare infiammazioni al cuore e ai polmoni. I ricercatori ritengono che l'inquinamento atmosferico inneschi una risposta immunitaria nei polmoni che potrebbe scatenare alcune condizioni autoimmuni. I ricercatori non sanno esattamente come funziona, ma le particelle dell'inquinamento atmosferico entrano nei polmoni e scatenano una risposta di attacco.
Aborto spontaneo
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L'ozono e le particelle dell'inquinamento atmosferico possono avere un ruolo negli aborti spontanei nella prima metà della gravidanza. I ricercatori non sanno esattamente come, ma pensano che possa essere dovuto all'infiammazione intorno alla placenta. Uno studio che ha esaminato l'inquinamento atmosferico legato al traffico negli Stati Uniti e in Israele lo ha collegato ad aborti spontanei tra la 10a e la 20a settimana di gravidanza.
Nascita prematura
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L'esposizione all'inquinamento atmosferico è legata al parto pretermine o prematuro. L'inquinamento può aumentare il livello di sostanze chimiche tossiche nel sangue. Ciò stressa il sistema immunitario della donna incinta. Questo può indebolire la placenta e causare un parto prematuro. Questo può portare a problemi di salute per il bambino subito o a lungo termine. L'inquinamento atmosferico può anche causare un basso peso alla nascita.
Morte prematura
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Respirare aria inquinata anche per poco tempo può ridurre la durata della vita. Ogni anno più di 4 milioni di persone nel mondo muoiono prematuramente a causa dell'inquinamento atmosferico esterno. Questi decessi sono dovuti principalmente a ictus, malattie cardiache, cancro ai polmoni, BPCO e infezioni respiratorie. I componenti più letali dell'inquinamento atmosferico sono l'ozono, il biossido di azoto e il biossido di zolfo.
Problemi di apprendimento e di memoria
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Gli studi hanno dimostrato che l'inquinamento atmosferico può avere un effetto dannoso sul cervello. L'inquinamento atmosferico dovuto al traffico può rallentare lo sviluppo del cervello e del comportamento dei bambini. Negli anziani, aumenta le probabilità di demenza. La ricerca ha dimostrato che l'inquinamento atmosferico dovuto al traffico può colpire parti del cervello, tra cui la materia grigia, la materia bianca e i gangli basali. Si ritiene che questi cambiamenti cerebrali dovuti all'inquinamento influiscano sullo sviluppo.
Irritazione di occhi e naso
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L'inquinamento atmosferico esterno può causare diversi problemi di salute. Ma anche l'inquinamento presente negli ambienti interni. Le pareti appena tinteggiate possono rilasciare fumi e composti organici volatili (VOC) che irritano occhi e naso. I mobili o i tappeti nuovi possono contenere sostanze chimiche dall'odore intenso che possono provocare mal di testa o vertigini. Le sostanze chimiche contenute nei prodotti per la pulizia si aggiungono al mix. Il sistema di riscaldamento o di raffreddamento li ricicla nell'aria di casa. Proteggetevi assicurandovi che la vostra casa sia ben ventilata.
Indice di qualità dell'aria
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Come si fa a sapere se l'aria esterna è inquinata? L'indice di qualità dell'aria (AQI) dell'EPA può aiutarvi. Si tratta di una scala da 0 a 500 e più il numero è alto, più l'aria è inquinata. Ha 6 livelli: buono, moderato, insalubre per i gruppi sensibili, insalubre, molto insalubre e pericoloso. È possibile trovarlo sul sito airnow.gov.