Avete deciso di donare un rene. Ecco cosa aspettarsi dal processo di selezione e screening dei donatori.
Come iniziare
Per diventare donatori bisogna avere almeno 18 anni. I candidati migliori non hanno malattie gravi, non sono in sovrappeso e non fumano. È possibile ottenere l'autorizzazione a patto che si perda peso o si accetti di smettere di fumare prima dell'intervento.
Esistono due tipi di donazione:
Donazione diretta. Il rene viene donato a una persona scelta dal paziente. L'équipe del centro trapianti in cui avverrà l'intervento vi guiderà nella procedura.
Donazione non diretta (nota anche come donazione altruistica). Il rene viene donato a una persona sconosciuta che ne ha più bisogno. Per sapere come iniziare, contattate il centro trapianti più vicino a voi.
Test e valutazione
Prima di poter donare, il medico eseguirà alcuni esami per assicurarsi che voi e il vostro rene siate in buona salute. La prima cosa da fare è controllare il sangue. Questo è particolarmente importante in caso di donazione diretta, per assicurarsi che il rene sia compatibile con la persona che lo riceverà.
Esistono tre esami del sangue principali per verificare la compatibilità tra donatore e ricevente:
Test del gruppo sanguigno. Serve a verificare che il vostro gruppo sanguigno e quello del ricevente siano compatibili.
Test di crossmatch. I medici mescolano un campione del vostro sangue con un campione di quello del ricevente per vedere come reagiscono. In questo modo ci si assicura che il ricevente non abbia anticorpi che possano indurre il suo organismo ad attaccare il rene.
Tipizzazione HLA. Serve a verificare se voi e il ricevente condividete alcuni marcatori genetici legati al sistema immunitario. Una corrispondenza elevata non è necessaria, ma è utile per valutare l'esito dell'intervento.
Anche se non si ha una buona compatibilità, si può comunque essere in grado di donare un rene. A seconda del centro trapianti, potreste essere in grado di partecipare a uno scambio di donatori accoppiati, oppure il vostro destinatario può essere desensibilizzato rimuovendo gli anticorpi diretti contro di voi. Ogni centro trapianti prevede anche molti altri test di screening, che di solito comportano:
Altri esami del sangue. Questi esami verificano lo stato di salute generale, in particolare la salute dei reni e del fegato.
Esami delle urine. Controllano la salute dei reni.
Radiografia del torace. Serve a verificare la presenza di problemi polmonari o cardiaci.
Esami renali. È possibile sottoporsi a una TAC o a una risonanza magnetica dei reni per verificare che entrambi i reni siano normali e sani.
ELETTROCARDIOGRAMMA. Serve a verificare che il cuore sia in buone condizioni.
Esame medico e psicologico completo. Serve a individuare eventuali altri problemi che potrebbero influire sulla vostra capacità di donare.
Alcune condizioni mediche possono impedire la donazione di un rene. Queste includono:
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Pressione sanguigna elevata
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Diabete
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Malattia renale
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Malattie del fegato
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Malattie cardiache
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Cancro
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Abuso di droghe o alcol
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HIV o epatite
Passi successivi
Avrete notizie dall'équipe di trapianto. Potrebbero passare diverse settimane dopo il test prima che vi comunichino se potete donare il rene.
I tempi dell'intervento dipendono da molti fattori. Dipende dai programmi del chirurgo e da ciò che va bene per voi. Ricordate che le cose possono cambiare a seconda delle condizioni di salute del ricevente.
Nelle settimane precedenti l'intervento, potreste anche essere convocati per altri esami.
Ora che avete deciso di donare, potreste essere impazienti e voler fare le cose in fretta. Approfittate di questo periodo per informare le persone più importanti di voi di ciò che sta accadendo. L'équipe di trapianto vi aiuterà a prepararvi per l'intervento e per il dopo. Assicuratevi che i vostri amici e familiari sappiano cosa sta succedendo e siano presenti per sostenervi.