Chiunque si sottoponga a un intervento di chirurgia estetica spera di ottenere un risultato perfetto. Ma le complicazioni possono verificarsi e bisogna pensare a come gestirle prima di sottoporsi all'intervento.
Seguite questi sei passi se qualcosa va storto:
1. Parlare con il chirurgo.
Siate onesti e aperti con i vostri sentimenti e aspettatevi lo stesso dal vostro chirurgo. Cercate di capire cosa è successo e, se possibile, perché è successo, senza attribuire colpe. Soprattutto, assicuratevi di comprendere la soluzione che vi viene proposta.
2. Datevi il tempo di riflettere.
Siate obiettivi. Cercate di non lasciare che emozioni come la paura e la rabbia interferiscano con il vostro pensiero. Siate pazienti. Si tratta di una situazione stressante per voi, probabilmente per la vostra famiglia e per il vostro chirurgo. Rendetevi conto che molti problemi si risolveranno col tempo, man mano che il vostro corpo guarirà.
3. Considerate una seconda procedura estetica.
Se il processo di guarigione è terminato e non siete ancora soddisfatti, parlate con il vostro chirurgo di un secondo intervento. Dovreste discutere in dettaglio i rischi, lo scenario peggiore, i costi e il piano d'azione in caso di fallimento della revisione. Alcuni chirurghi non addebitano alcun costo per l'intervento di revisione, ma è possibile che vengano addebitati i costi della struttura e dell'anestesia. A questo punto potreste preferire chiedere un secondo parere, che potrebbe aiutarvi a sciogliere i vostri dubbi e a fornire una nuova prospettiva sia a voi che al vostro chirurgo.
4. Considerate la possibilità di trovare un nuovo chirurgo estetico.
Quando si perdono la fiducia e la comunicazione, il rapporto con il chirurgo si incrina. Fate lo sforzo di ricostruire il rapporto. Ma se questo non è possibile, è il momento di trovare un nuovo chirurgo. Dovrete seguire tutte le normali linee guida consigliate per la scelta di un buon chirurgo estetico, oltre a superare la riluttanza di alcuni chirurghi ad assumere persone che non sono state soddisfatte degli interventi. Tenete presente che un nuovo chirurgo vi addebiterà quasi sicuramente i costi di un eventuale intervento di revisione.
5. Contattare l'ordine dei medici dello Stato.
Se ritenete che il vostro chirurgo abbia fatto qualcosa di inappropriato, dovete presentare un reclamo all'ordine dei medici dello Stato. Se vi sono prove di una grave negligenza che ha causato un danno, l'ordine può prendere provvedimenti contro il chirurgo.
6. Considerare un'azione legale.
L'azione legale deve essere l'ultima risorsa e va utilizzata solo quando non si riesce più a comunicare con il chirurgo, rendendo impossibile la risoluzione del problema. Non è una decisione da prendere solo in base alle proprie emozioni. Un'azione legale può essere molto faticosa dal punto di vista emotivo per voi e per la vostra famiglia, richiede molto tempo ed è costosa (soprattutto se la sentenza non dimostra che il chirurgo ha commesso alcun illecito).