Il basilico santo è una pianta aromatica della stessa famiglia del più noto basilico dolce, che si trova nelle pizze e in altri cibi cotti. Il basilico santo, tuttavia, è stato coltivato per essere utilizzato in contesti religiosi e di medicina popolare.
Ocimum tenuiflorum o Ocimum sanctum è il nome scientifico della pianta. Il basilico santo è conosciuto anche come tulsi, tulasi e regina delle erbe. Per identificare il basilico santo, cercate le foglie verdi profondamente venate e i fiori viola pallido. Quando lo si mangia, ci si aspetta un gusto deciso e pepato.
Originaria dell'India centro-settentrionale, l'erba ha una lunga storia di coltivazione nel sud-est asiatico. Oggi cresce in Australia, Medio Oriente e Africa occidentale, con un interesse crescente negli Stati Uniti e altrove.
Informazioni sulla nutrizione
Una tazza di foglie fresche di basilico santo contiene:?
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Calorie: 1.38
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Proteine: 0,189 grammi
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Grassi: 0,038 grammi
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Carboidrati: 0,159 grammi
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Fibre: 0,096 grammi
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Zucchero: 0,018 grammi
L'erba aromatica è una buona fonte di:?
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Vitamina A
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Vitamina C
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Vitamina K
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Ferro
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Zinco
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Calcio
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Manganese
Il basilico santo è ricco di vitamina K, un micronutriente liposolubile che contribuisce alla salute del cuore e alla mineralizzazione delle ossa. Infatti, una mezza tazza di foglie fresche contiene quasi tutta la dose giornaliera raccomandata di vitamina K. Questo nutriente è utile anche per il supporto digestivo e la funzione cerebrale.
Potenziali benefici per la salute del tè al basilico santo
Gli usi terapeutici del basilico santo riguardano le foglie, gli steli e i semi, per preparare una tisana o una tintura, ma anche un olio essenziale. È un'erba comune nella medicina cinese e ayurvedica, nota per aiutare la pelle, le condizioni respiratorie, gastrointestinali e articolari.
Ricerche e studi su questa erba hanno iniziato a supportare diversi usi medicinali tradizionali del basilico santo. I potenziali benefici del basilico santo per la salute includono i seguenti:
Riduzione dei problemi respiratori
Il basilico santo contiene composti bioattivi come l'eugenolo, il canfene, il cineolo e la canfora che possono contribuire ad aprire le vie respiratorie e a migliorare la respirazione. Questi composti possono anche avere attività antimicrobiche e antivirali che aiutano a ridurre la durata dei sintomi del comune raffreddore e dell'influenza?
Regolazione dello stress e dell'ansia
Conosciuto come erba adattogena, il basilico santo ha diversi componenti che possono aiutare a ridurre lo stress mentale derivante da fattori fisici, ambientali ed emotivi. Il basilico santo può avere un'influenza diretta sugli ormoni del cortisolo che circolano nel sangue, aiutando a bilanciare le ghiandole surrenali e a ridurre l'eccesso di cortisolo.
Miglioramento della salute dei denti
Componenti come l'acido ursolico, l'acido rosmarinico e l'eugenolo riducono l'infiammazione. Poiché hanno anche proprietà antibatteriche e antiossidanti, questi composti presenti nel basilico santo possono ridurre l'accumulo di placca sui denti e diminuire il rischio di sviluppare altre patologie parodontali?
Potenziali rischi del tè al basilico santo
Sebbene il basilico santo e il tè al basilico santo presentino numerosi benefici potenziali, possono avere effetti negativi su alcune persone. Consultate il vostro medico prima di aggiungere il tè al basilico santo alla vostra routine quotidiana.
Ecco alcuni dei potenziali rischi:
Preoccupazioni in gravidanza e allattamento
Non è del tutto noto se bere il tè al basilico santo in gravidanza o durante l'allattamento possa comportare rischi per la salute. Per evitare eventuali effetti negativi, non assumere l'erba in nessuna forma se si è incinta o si sta allattando un bambino?
Diminuzione della fertilità e della mobilità dello sperma
Se voi e il vostro partner state cercando di concepire, è meglio evitare il tè al basilico santo. Gli effetti non sono conclusivi sul fatto che questa erba influisca sul numero e sulla mobilità degli spermatozoi.
Interazioni con gli anticoagulanti
Se state assumendo farmaci anticoagulanti, evitate di prendere il tè al basilico santo perché potrebbe provocare lividi o emorragie. Gli anticoagulanti sono farmaci come l'aspirina, l'eparina e altri. Forse conoscete meglio nomi come Coumadin, Fragmin, Plavix, Lovenox o Ticlid.
Interazioni con la chirurgia
Poiché l'erba aromatica può rallentare la capacità del sangue di coagulare normalmente, è meglio evitare di bere il tè al basilico santo prima di un intervento chirurgico?