Informazioni nutrizionali
Dose 0,25 tazze Calorie 104 % Valore giornaliero* Grassi totali 0 g 0% Grassi saturi 0 g 0% Grassi trans 0 g Colesterolo 0 mg 0% Sodio 1 mg 0% Potassio 0 mg 0% Carboidrati totali 28 g 9% Fibra alimentare 3 g 12% Zucchero 17 g Proteine 1 g 2%
*I valori giornalieri in percentuale si basano su una dieta da 2.000 calorie. I valori giornalieri possono essere più alti o più bassi a seconda del proprio fabbisogno calorico.
-
Vitamina C 0%
-
Ferro 0%
-
Vitamina B6 0%
-
Magnesio 0%
-
Calcio 2%
-
Vitamina D 0%
-
Cobalamina 0%
-
Vitamina A 7%
Le prugne sono prugne disidratate a scopo di conservazione. A volte chiamate prugne secche, le prugne sono di colore rosso-marrone intenso, con una consistenza gommosa e un sapore dolce-salato.
A differenza delle prugne fresche, le prugne secche possono rimanere in dispensa per circa sei mesi. Se conservate in frigorifero in un contenitore sigillato, rimangono commestibili fino a un anno.
Le numerose varietà di prugne derivano da due tipi principali: la prugna giapponese e la prugna europea. Le prugne giapponesi fresche sono più grandi e succose e vanno dal giallo al rosso medio. Le prugne europee fresche sono più piccole e dense, con colorazioni blu scuro o rosso porpora.
Quando i coloni arrivarono in Nord America, entrambi i tipi di prugne furono utilizzati per coltivare le varietà più popolari che oggi apprezziamo.
Informazioni nutrizionali
Una porzione di cinque prugne secche contiene:
-
Calorie: 114
-
Proteine: 1 grammo
-
Grassi: 0 grammi
-
Carboidrati: 30 grammi
-
Fibre: 3 grammi
-
Zucchero: 18 grammi?
Le prugne secche sono una buona fonte di:?
-
Vitamina A
-
Vitamina C
-
Vitamina K
-
Ferro
-
Manganese
-
Rame
-
Vitamina B6
Le prugne sono anche ricche di potassio, un minerale che aiuta i muscoli, i nervi e il cuore a funzionare correttamente. Mangiando quattro o cinque prugne secche si ottengono circa 280 mg di potassio, ovvero circa il 12% della dose giornaliera raccomandata.
Potenziali benefici delle prugne secche per la salute
Le prugne e le prugne offrono generalmente le stesse vitamine e gli stessi minerali. Tuttavia, molti studi si concentrano sulle prugne secche quando cercano di convalidare gli effetti positivi dell'ingestione di questo frutto.
Ecco alcuni potenziali benefici per la salute derivanti dal consumo di prugne secche:
Miglioramento della salute gastrointestinale
Le prugne secche sono una buona fonte di fibra insolubile e solubile. La fibra insolubile aiuta a mantenere regolari i movimenti intestinali, mentre la fibra solubile contribuisce a moderare la digestione e ad assorbire i nutrienti dal cibo. Le prugne secche contengono anche sorbitolo e acido clorogenico, che possono aumentare la frequenza delle feci.
Mangiare una o due porzioni di prugne secche può aiutare a mantenere la salute gastrointestinale promuovendo movimenti intestinali regolari.
Supporto alla salute delle ossa
Secondo alcuni studi clinici, le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie delle prugne secche possono aiutare a prevenire la perdita di massa ossea e a mantenerne la densità e la formazione. Anche le maggiori quantità di vitamina K contenute nelle prugne secche contribuiscono a migliorare la salute delle ossa.
Protezione antiossidante
Le prugne secche sono ricche di antiossidanti, in particolare di due acidi caffeoilchinici, l'acido neoclorogenico (acido 3-caffeoilchinico) e l'acido clorogenico (acido 5-caffeoilchinico). Questi possono contribuire a ridurre i livelli di glucosio nel sangue e di colesterolo LDL (colesterolo cattivo), proteggendo al contempo le cellule dai danni che possono portare a malattie.
Potenziali rischi delle prugne secche
Sebbene i potenziali benefici per la salute derivanti dal consumo di prugne secche siano incoraggianti, esistono anche dei rischi. Consultate il vostro medico e prendete in considerazione quanto segue prima di inserire regolarmente le prugne secche nella vostra dieta: ?
Aumento del rischio di diarrea
Mangiare troppe prugne e altra frutta secca, come l'uvetta e i fichi, può portare o peggiorare la diarrea a causa del loro elevato contenuto di fibre e sorbitolo. Entrambi possono avere un effetto lassativo sull'organismo.
Aumento del rischio di disturbi gastrointestinali
In alcune persone, l'ingestione di zuccheri polialcolici come il sorbitolo può provocare gonfiore intestinale, gas, nausea lieve, crampi allo stomaco da moderati a gravi e vomito. Le prugne secche contengono 14,7 grammi di sorbitolo per 100 grammi, e anche solo 5 grammi di sorbitolo possono causare gonfiore. Il consumo di 20 grammi o più di sorbitolo può provocare forti crampi.
Maggiore esposizione all'acrilammide
L'acrilammide è una sostanza chimica che può svilupparsi naturalmente negli alimenti quando questi vengono riscaldati ad alta temperatura. Si forma dall'interazione tra gli zuccheri e un certo amminoacido chiamato asparagina. L'acrilammide chimica, se ingerita, può aumentare il rischio di cancro. È possibile ridurre l'esposizione all'acrilammide leggendo attentamente le etichette o scegliendo prugne seccate a temperature più basse.