È probabile che abbiate già sentito parlare o usato la saccarina. La saccarina esiste da quasi 150 anni. Nonostante alcune controversie negli anni '80, oggi è un dolcificante approvato a zero calorie, da 200 a 700 volte più dolce dello zucchero.
Cos'è la saccarina?
La saccarina è uno dei dolcificanti a basso contenuto calorico più accessibili. È popolare come sostituto a zero calorie dello zucchero in cucina. È utilizzata anche come dolcificante in alimenti trasformati a basso contenuto calorico, come succhi di frutta, caramelle, marmellate, gelatine e biscotti.
La saccarina è venduta in diversi marchi. Ha un caratteristico retrogusto metallico, che i produttori hanno cercato di coprire con:
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Crema di tartaro
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Aroma di limone
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Pectina
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Ribonucleotidi
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Glicina
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Radice di genziana
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Dolcificanti artificiali C aspartame, ciclamato
La saccarina è sicura?
La saccarina ha raggiunto un picco di popolarità subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. È rimasta popolare fino all'inizio degli anni '70, quando alcuni studi su topi di laboratorio hanno messo in relazione il dolcificante con una forma di cancro alla vescica. Il Congresso impose allora di apporre un'avvertenza su tutti i prodotti a base di saccarina fino a quando gli scienziati non avessero dimostrato la sicurezza dell'uso nell'uomo.
Anche se gli esperimenti successivi dimostrarono che la saccarina non aveva lo stesso effetto sulle persone come nei ratti, la FDA vietò per un certo periodo il dolcificante e tutti i prodotti che lo contenevano.
Tuttavia, nel 2000, il National Toxicology Program del National Institutes of Health decise finalmente di revocare il divieto e di rimuovere definitivamente l'etichetta di avvertenza da tutti i prodotti a base di saccarina venduti negli Stati Uniti.
I ricercatori non escludono ancora del tutto i possibili effetti cancerogeni della saccarina. Tuttavia, per sperimentare gli stessi effetti dei topi di laboratorio, è necessario assumerne una dose molto elevata. Si dovrebbero bere circa 800 bibite dietetiche dolcificate con saccarina ogni giorno per vedere un effetto negativo.
Attualmente, la FDA raccomanda di mantenere l'assunzione giornaliera di saccarina al di sotto di 2,3 milligrammi per chilo di peso corporeo?
Benefici e svantaggi della saccarina
Aiuta a perdere peso. L'uso di questo dolcificante a zero calorie al posto dello zucchero naturale può aiutare a prevenire l'obesità? Consumando alimenti con saccarina a basso contenuto calorico invece di alimenti con zuccheri più calorici, è possibile controllare il numero di calorie assunte.
Prevenzione della carie. Lo zucchero naturale è una delle cause più importanti dei problemi di salute orale. Quando si rompe all'interno della bocca, i batteri della placca rilasciano acidi che danneggiano lo smalto.
La saccarina, invece, non fermenta in bocca. Mangiare saccarina al posto dello zucchero può aiutare a proteggere i denti dalla carie, a patto di tenere sotto controllo gli altri ingredienti presenti negli alimenti e di mantenere buone abitudini di igiene orale.?
Possibile regolazione della glicemia. Il corpo umano non può metabolizzare la saccarina. Pertanto, gli zuccheri nel sangue non aumentano dopo averla consumata. Questa caratteristica fa sì che la saccarina sembri ideale per le persone affette da diabete, ma le ricerche sugli effetti reali della saccarina sugli zuccheri nel sangue mancano finora di prove conclusive?
Squilibrio dei batteri intestinali. Uno svantaggio dell'uso della saccarina è che alcuni studi dimostrano che grandi quantità di saccarina possono influire negativamente sull'equilibrio dei batteri dell'intestino. I cambiamenti microbici nell'intestino possono portare al diabete di tipo 2, all'obesità e, in rari casi, al cancro.
Effetti della saccarina nei bambini
Circa il 15% dei bambini di età superiore ai 2 anni consuma dolcificanti non nutritivi, tra cui la saccarina. Nonostante le associazioni negative, il consumo di dolcificanti non nutritivi da parte dei bambini non è collegato a rischi per la salute. La saccarina potrebbe addirittura avere nei bambini gli stessi benefici a lungo termine che ha negli adulti, aiutando a controllare il peso corporeo e i livelli di zucchero nel sangue".
A differenza dello zucchero, la saccarina non sembra aumentare il desiderio di cibi dolci. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, i dolcificanti artificiali non sembrano rilasciare dopamina, endorfine e altre sostanze chimiche che potrebbero scatenare la dipendenza nei bambini nello stesso modo in cui lo fa lo zucchero da tavola".
Tuttavia, come può accadere con altri alimenti e additivi, il consumo di saccarina troppo precocemente può impedire ai bambini di acquisire una tolleranza orale nei suoi confronti. Ciò può comportare un rischio maggiore di sviluppare allergie a questo dolcificante non nutritivo.
Chiedete al vostro pediatra se il vostro bambino può assumere la saccarina.