Il gatto persiano è una razza a pelo lungo con un caratteristico muso piatto e occhi grandi. Il nome di questa razza deriva dalla Persia, l'attuale Iran, da cui probabilmente proviene. Poiché si tratta di una razza antica, che risale al 1684 a.C., la sua storia non è certa. Nel corso del tempo, il gatto persiano è diventato un ottimo animale domestico per la sua natura dolce, amichevole e paziente.
Caratteristiche del gatto persiano
Se siete alla ricerca di un animale domestico dal carattere dolce e soffice, il gatto persiano potrebbe essere la razza giusta per voi.
Caratteristiche fisiche
I gatti persiani sono una razza di medie dimensioni, ma sembrano più grandi di quanto non siano a causa della loro grande quantità di pelo. Le dimensioni del gatto persiano dipendono dal suo sesso: i maschi sono più grandi delle femmine. Sia i maschi che le femmine hanno un aspetto largo e corto.
I gatti persiani si riconoscono facilmente dagli occhi grandi, dal muso rotondo e dal muso corto. Alcuni descrivono il loro volto come "simile a una mammola".
Le caratteristiche del gatto persiano includono una pelliccia lunga e morbida. I loro mantelli sono disponibili in quasi tutti i colori e modelli. Sono compresi i colori a tinta unita, i colori parziali e i manti tartarugati. Hanno anche un'ampia gamma di colori degli occhi che di solito dipendono dal colore del mantello. Ad esempio, gli occhi blu si accompagnano solitamente ai manti himalayani.
La durata di vita di un gatto persiano sano può essere di circa 8-11 anni.
Personalità del gatto persiano
Il carattere del gatto persiano è dolce, gentile e paziente. Sono gatti amichevoli che preferiscono ambienti tranquilli, ma possono facilmente adattarsi a famiglie più attive.
I gatti persiani amano rilassarsi e oziare nel loro ambiente. Hanno una natura dolce e si siederanno sulle vostre ginocchia o vi coccoleranno quando ne avranno voglia.
I gatti persiani possono essere a volte giocherelloni e di solito hanno brevi scatti di attività simile a quella dei gattini. Ma di solito non si tratta di saltare o arrampicarsi. Preferiscono invece rincorrere gli oggetti.
Cura dei gatti persiani
I gatti persiani sono una razza che richiede molta manutenzione. Il loro lungo e fluente mantello è soggetto a spolverare e necessita di una toelettatura quotidiana. È consigliabile utilizzare un pettine di metallo per evitare grovigli e palle di pelo. Il gatto persiano deve essere lavato solo dopo essere stato accuratamente pettinato. Per evitare problemi comportamentali durante la toelettatura, è necessario stabilire una routine quando il gatto persiano è ancora giovane.
Ricordate di lavare il muso del gatto persiano durante la toelettatura, perché è probabile che si macchi di lacrime.
La toelettatura deve includere anche la rifinitura delle unghie e la pulizia dei denti del gatto persiano. Le unghie del gatto persiano adulto dovrebbero essere tagliate ogni 2 o 3 settimane. Ma assicuratevi di evitare di tagliare le unghie oltre il margine o di declavare il vostro gatto, perché ciò può causare danni e sofferenza.
Dovete sempre fornire al vostro gatto acqua pulita e cibo nutriente e ricco di proteine. Se avete sterilizzato o castrato il vostro gatto persiano, assicuratevi di tenere sotto controllo ciò che mangia. Infatti, come tutti i gatti, è più probabile che diventino sovrappeso dopo questo intervento.
Il gatto persiano è una razza dal muso piatto che può avere problemi con il morso a causa di una mascella disallineata. Questo può causare problemi quando cerca di prendere, masticare o tenere in mano il cibo. Per alleviare questo problema, è possibile somministrare al vostro animale crocchette specifiche per gatti persiani. Questo tipo di crocchette è disponibile in forme più facili da mangiare per il gatto persiano.
Il muso piatto del gatto persiano significa anche che le fontane d'acqua, piuttosto che le ciotole, sono più adatte a lui. Bere da una fontanella può aiutare a mantenere il muso e il petto asciutti.
Potete mantenere attivi la mente e il corpo del vostro gatto persiano giocando con lui. I gatti persiani amano i giocattoli interattivi e rincorrere le palline. Potreste doverli incoraggiare a fare esercizio fisico regolarmente, poiché questa razza non è particolarmente attiva.
La vita in casa è la più adatta per il gatto persiano. Un ambiente ideale comprende lettiere, tiragraffi, posatoi, aree di riposo e giocattoli.
La permanenza in casa può aiutare a prevenire l'insorgere di malattie e parassiti. Tuttavia, è necessario che sia completamente vaccinato. Tutti i gatti, in casa e fuori, hanno bisogno di vaccinazioni per prevenire una serie di malattie pericolose e potenzialmente letali. Anche la sverminazione e le visite veterinarie regolari dovrebbero far parte della routine di cura del gatto.
Problemi di salute da tenere d'occhio con i gatti persiani
I gatti persiani ben allevati possono essere sani e robusti. Ma ci sono alcuni problemi di salute del gatto persiano di cui bisogna essere consapevoli.
Malattia renale policistica
Alcuni studi suggeriscono che la malattia renale policistica è più probabile nei gatti persiani. La probabilità può raggiungere il 50% nei gatti persiani di alcuni Paesi, tra cui il Regno Unito.
La malattia policistica del rene è una malattia ereditaria che provoca piccole cisti all'interno dei reni del gatto alla nascita. Le cisti crescono e finiscono per distruggere il rene. I sintomi possono includere:
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Perdita di peso
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Vomito
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Aumento della sete
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Sistema immunitario indebolito
Questi sintomi iniziano di solito a manifestarsi quando il gatto ha circa 7 anni. Il veterinario può utilizzare speciali apparecchiature diagnostiche per verificare la presenza di questa malattia nei gatti persiani.
La malattia policistica dei reni è incurabile, ma il veterinario può creare un piano di cura speciale per trattare il gatto. Di solito include diete speciali e farmaci per prolungare la vita del gatto. I gatti affetti da malattia policistica del rene possono continuare a vivere per anni dopo la diagnosi.
Lo screening genetico può aiutare a prevenire la malattia renale policistica nelle future generazioni di gatti persiani.
Sindrome brachicefalica
La sindrome brachicefalica è una malattia respiratoria che colpisce i gatti con il muso corto e il muso piatto, come i Persiani. La loro struttura facciale può portare a un'ostruzione delle vie respiratorie, rendendo molto difficile la respirazione. La sindrome brachicefalica si verifica quando il gatto ha sviluppato una combinazione di narici malformate, una trachea stretta e un palato molle allungato. I sintomi di solito includono:
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Respirazione rumorosa
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Intolleranza all'esercizio fisico
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Svenimento dopo attività, calore o eccitazione
I sintomi possono peggiorare nel tempo con la crescita del gatto. Se non trattata, la sindrome brachicefalica può ridurre la durata di vita del gatto persiano.
Il veterinario può diagnosticare questa condizione esaminando fisicamente l'animale. Il trattamento prevede la modifica chirurgica del palato molle e del naso del gatto colpito. Se trattato precocemente, il gatto può vivere una vita sana e piena senza problemi di respirazione. I gatti anziani possono avere difficoltà a riprendersi da questa condizione, soprattutto se i sintomi sono avanzati.
Atrofia progressiva della retina
I problemi di salute del gatto persiano possono includere problemi agli occhi, come l'atrofia progressiva della retina. Questa condizione è ereditaria nei gatti persiani, ma entrambi i genitori devono essere portatori del gene. L'atrofia progressiva della retina è una malattia oculare felina che causa la rottura delle cellule dell'occhio. Questo porta alla perdita della vista o alla cecità. I sintomi includono:
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Nervosismo notturno
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Evitare le stanze buie
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Goffaggine al buio
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Pupille anormalmente dilatate
Attualmente non esiste una cura per l'atrofia retinica progressiva. Nella maggior parte dei casi, i gatti perdono completamente la vista nell'arco di 1 o 2 anni. Per evitare di trasmettere questa condizione ai futuri gattini, è necessario eliminare i gatti affetti dai programmi di riproduzione.
Considerazioni speciali per i gatti persiani
I gatti persiani sono eccellenti animali da famiglia e si comportano bene con i bambini e gli altri animali domestici. Poiché amano molto la compagnia, non si dovrebbe lasciare il gatto persiano da solo per lunghi periodi. I gatti persiani non sopportano bene l'isolamento.
Se siete preoccupati per il miagolio rumoroso, il gatto persiano potrebbe essere la razza giusta per voi. I gatti persiani sono silenziosi e hanno un miagolio morbido e piacevole.
Gli occhi del gatto persiano necessitano di maggiori cure rispetto alla maggior parte dei gatti. Hanno occhi grandi e pelo lungo, quindi le macchie di lacrime dovute agli occhi che lacrimano possono essere più comuni. L'Associazione degli appassionati di gatti raccomanda di lavare il muso del gatto persiano ogni giorno.
Anche se nessun gatto è veramente ipoallergenico, il gatto persiano può avere maggiori probabilità di scatenare allergie rispetto ai gatti a pelo corto o senza pelo. Questo perché i peli e la forfora trasportati dall'aria sono di solito la causa dell'irritazione delle persone che soffrono di allergie ai gatti. Il gatto persiano ha un pelo lungo che si disperde spesso, quindi è più probabile che scateni reazioni allergiche.
Storia del gatto persiano
La storia del gatto persiano può essere fatta risalire al 1684 a.C., quando fece la sua prima apparizione in antichi geroglifici. La razza avrebbe poi preso il nome dalla Persia, l'antico nome dell'Iran, che secondo molte teorie è il luogo di origine.
Il gatto persiano arrivò in Europa nel corso del 1600. Iniziarono programmi di allevamento di altri gatti a pelo lungo, come l'Angora turco, che continuarono per secoli. Nel 1800, gli allevatori cominciarono a creare quello che oggi viene definito il gatto persiano moderno.
Il gatto persiano è una razza antica, ma che ha avuto un forte coinvolgimento umano. Nel corso della storia, gli allevatori hanno incrociato gatti persiani con altri gatti a pelo lungo per perfezionare o ottenere le caratteristiche desiderate. Ciò ha incluso nuove variazioni di colore, come i colori point, grazie all'accoppiamento di gatti persiani con gatti siamesi. Anche i musi più piatti sono stati il risultato dell'allevamento selettivo.
I gatti persiani hanno goduto di popolarità nel corso della storia, ma hanno visto un aumento di popolarità nel Regno Unito nel 1800. Fu allora che la regina Vittoria e altri membri della famiglia reale si appassionarono a questa razza.
Il gatto persiano fece la sua prima apparizione negli Stati Uniti intorno al 1900. In quel periodo, anche la Cat Fancy riconobbe ufficialmente la razza.
Oggi, il gatto persiano rimane la razza più popolare all'interno dell'Associazione degli appassionati di gatti.