Il CDC testa le acque reflue della comunità per il virus della polio

Di Jay Croft

15 settembre 2022 -- La poliomielite è stata una delle malattie più temute negli Stati Uniti, che ogni anno paralizzava migliaia di persone, fino a quando è stata dichiarata eliminata dalla vaccinazione nel 1979.

Ora, il CDC sta pianificando di testare le acque reflue nelle comunità ritenute a rischio di poliomielite dopo la scoperta di un caso nella contea di Rockland, nel New Jersey, a luglio. Il caso di Rockland è stato il primo negli Stati Uniti in circa un decennio.

Il virus è stato rilevato in campioni di acque reflue in diverse comunità vicine: New York City, Orange County, Sullivan County e, più recentemente, Nassau County a Long Island.

"Le prove dell'espansione della diffusione nelle comunità hanno portato gli Stati Uniti a far parte di un elenco di oltre 30 Paesi con una circolazione attiva di un tipo di poliomielite noto come virus della polio derivato da vaccino", riporta il Washington Post.

"Ha anche spinto il governatore di New York Kathy Hochul a dichiarare lo stato di emergenza [il 9 settembre], autorizzando paramedici, ostetriche e farmacisti a somministrare vaccinazioni antipolio, tra le altre cose, per accelerare i tassi di immunizzazione", ha scritto il Washington Post. "L'ordine d'emergenza prevede anche che i fornitori di assistenza sanitaria aggiornino lo Stato con i dati sulle vaccinazioni".

Due tipi di vaccini proteggono dalla polio. La maggior parte dei Paesi, compresi gli Stati Uniti, usa vaccini fatti con una versione inattivata del virus. Alcuni Paesi utilizzano un virus vivo indebolito, somministrato ai bambini per via orale. Questo può portare alla "polio derivata da vaccino", che è stata identificata nel paziente della contea di Rockland.

Non sono stati riscontrati altri casi di polio. Ma gli altri campioni di virus scoperti sono stati geneticamente collegati all'uomo della contea di Rockland, ha dichiarato il CDC.

Il vaccino antipolio orale non è più utilizzato o autorizzato negli Stati Uniti dal 2000.

Negli Stati Uniti, il 93% dei bambini di 2 anni ha ricevuto almeno tre dosi di vaccino antipolio, secondo i dati del CDC.