Attori famosi filmano le loro colonscopie per sensibilizzare l'opinione pubblica

Di Damian McNamara, MA

14 settembre 2022 -- Gli attori Ryan Reynolds e Rob McElhenney stanno assumendo ruoli diversi: sono protagonisti di una nuova campagna di sensibilizzazione sull'importanza dello screening per il cancro al colon.

Utilizzando un po' di umorismo per evidenziare un argomento molto serio, le due star di Hollywood hanno filmato le proprie colonscopie. È importante notare che sia Reynolds che McElhenney hanno 45 anni, l'età in cui molte delle principali organizzazioni mediche raccomandano agli uomini con un rischio medio di sottoporsi alla prima colonscopia.

Durante le riprese della campagna Lead From Behind, Reynolds ha scoperto che i medici hanno identificato e rimosso un polipo, o lesione precancerosa, che col tempo avrebbe potuto trasformarsi in qualcosa di più serio. Il medico di McElhenny ha trovato tre polipi e li ha rimossi. I risultati sottolineano l'importanza di sottoporre a screening gli uomini a rischio medio di cancro colorettale, compresi i più giovani.

I gastroenterologi applaudono Reynolds e McElhenney per aver usato la loro celebrità per mostrare come la colonscopia possa essere facile e salvavita.

"Penso che Ryan e Rob abbiano fatto un lavoro fantastico", afferma David A. Johnson, MD, professore di medicina e primario di gastroenterologia presso la Eastern Virginia Medical School di Norfolk, VA, che ha lavorato alle linee guida nazionali sul cancro del colon negli ultimi 20 anni.

Un messaggio importante da trarre è che la colonscopia "è davvero il miglior test di screening perché entrambi avevano polipi", dice Johnson. La premessa dello screening è quella di individuare qualsiasi problema potenziale prima che provochi il cancro.

Rajesh N. Keswani, MD, concorda sull'importanza della campagna. "Nel complesso, il messaggio è stato incredibilmente efficace. Tutte le persone coinvolte, dalle celebrità ai medici, hanno fatto un ottimo lavoro per garantire che tutti i punti importanti fossero toccati".

"Oltre a dire che la colonscopia è facile, lo dimostrano mostrando i pazienti che ridono e mangiano dopo la procedura", afferma Keswani, direttore di endoscopia del Northwestern Memorial Hospital e direttore della qualità del Northwestern Medicine Digestive Health Center.

Reynolds, star del film "Deadpool", e McElhenney, che ha creato e recitato nella serie televisiva "It's Always Sunny in Philadelphia", hanno lasciato trasparire le loro doti comiche, afferma Jessica Bernica, MD, assistente professore di medicina - gastroenterologia al Baylor College of Medicine di Houston.

"Penso che questo video sia fantastico. Non solo trasmette un messaggio molto significativo sull'importanza dello screening del cancro del colon, ma cosa c'è di non divertente nel vedere Ryan Reynolds e Rob McElhenney che si svegliano dall'anestesia?", ha dichiarato.

Bernica ha elogiato la campagna per aver sottolineato la giovane età consigliata per la colonscopia, la capacità della procedura di individuare e rimuovere polipi precancerosi e il fatto che si tratta di una "procedura semplice e di routine da non temere".

"Vorrei anche sottolineare che sia Ryan che Rob hanno fatto un'ottima preparazione intestinale, una componente cruciale per una colonscopia di screening efficace".

L'effetto Couric

Reynolds e McElhenny possono averci messo del loro, ma non sono le prime celebrità a usare la loro piattaforma per sensibilizzare l'opinione pubblica sul cancro al colon.

"Questo risale a quando Katie Couric lo fece dopo la perdita del marito Jay Monahan", dice Johnson. L'impatto sullo screening della colonscopia è stato così drammatico che è stato chiamato "Effetto Couric".

Esistono numerosi dati che dimostrano che campagne simili possono migliorare i tassi di screening del cancro del colon, in particolare quando Couric ha trasmesso la sua colonscopia per promuovere efficacemente lo screening del cancro del colon, ha detto Keswani.

Anche Will Smith ha condiviso un "documentario incredibilmente dettagliato del suo viaggio attraverso la colonscopia" dopo aver compiuto 50 anni, dice Johnson. In I Vlogged My Colonoscopy, Smith scopre dal suo medico di aver trovato un polipo nel cieco, una sacca che collega l'intestino tenue al colon. Il video su YouTube è stato visualizzato più di 4 milioni di volte.

"Poi c'è stato Chadwick Boseman. Ha avuto un cancro al colon molto precoce, all'età di 43 anni, e il mondo ha affrontato questa perdita inaspettata", dice Johnson a proposito della star di Black Panther, morta a causa della malattia.

L'effetto COVID

Anche il tempismo della campagna Lead From Behind è essenziale, dice Johnson, perché la pandemia di COVID-19 ha indotto molte persone a ritardare gli screening sanitari, comprese le colonscopie. Di conseguenza, afferma, "stiamo assistendo a un aumento del cancro al colon".

"Questo è un buon campanello d'allarme che ci fa capire che dobbiamo essere proattivi".

Johnson ha sottolineato che i test per il cancro al colon eseguiti a casa rilevano quando una persona ha già il cancro. La colonscopia, invece, è uno screening precoce per prevenire il cancro, anche se le biopsie prelevate durante la colonscopia possono essere utilizzate anche per la diagnosi.

Suscitare una conversazione

L'attenzione che le celebrità possono portare al cancro del colon può contribuire ad avviare una conversazione. "Questo tipo di campagna è un ottimo modo per sensibilizzare e normalizzare un aspetto dell'assistenza sanitaria preventiva di cui molte persone probabilmente eviterebbero di parlare apertamente", afferma Bernica.

Il cancro del colon-retto è il terzo tumore più comune diagnosticato negli Stati Uniti ed è prevenibile, ma secondo le ultime statistiche del National Institutes of Health del 2019, solo il 67% circa degli adulti di età compresa tra i 50 e i 75 anni ha effettuato lo screening, afferma Bernica. "Speriamo che questo tipo di messaggio possa essere l'impulso per spingere coloro che non si sono ancora sottoposti allo screening a farlo".

Per Johnson, le celebrità come Reynolds e McElhenney che escono dalla loro normale vita quotidiana per dare risalto a un messaggio di salute pubblica essenziale diventano più che celebrità. "Questo trasforma davvero una star in una superstar", afferma.