Se avete degli antenati o dei parenti anziani che hanno vissuto un evento molto doloroso o opprimente, le loro reazioni emotive e comportamentali possono attraversare le generazioni della vostra famiglia e ripercuotersi su di voi. Questo fenomeno si chiama trauma intergenerazionale. Potreste anche sentirlo chiamare trauma generazionale, trauma storico o trauma multigenerazionale.
Può derivare da un trauma personale, come un abuso infantile o domestico, o da un trauma subito da uno specifico gruppo culturale, razziale o etnico. È stato legato a eventi importanti come le guerre, la schiavitù, l'Olocausto e la violenza coloniale contro i nativi americani. Può anche derivare da disastri naturali come inondazioni, terremoti o pandemie.
Quali sono gli effetti a lungo termine?
I traumi intergenerazionali possono avere ripercussioni sulla salute in vari modi. Le reazioni possono essere diverse per ogni generazione, ma possono includere:
-
Vergogna
-
Ansia e senso di colpa
-
Sensazione di impotenza o vulnerabilità
-
Bassa autostima
-
Depressione
-
Maggiori probabilità di suicidio
-
Alti tassi di malattie cardiache
-
Abuso di sostanze
-
Problemi relazionali
-
Difficoltà a controllare i sentimenti aggressivi
-
Reazioni estreme allo stress
-
Danneggiamento dell'identità culturale (il senso di appartenenza a un gruppo più ampio)
Tuttavia, molte persone non hanno effetti evidenti del trauma subito dalle generazioni passate della loro famiglia.
Quali sono le cause del trauma intergenerazionale?
Le cause esatte non sono chiare. Ma alcuni esperti ritengono che l'evento traumatico originario possa influenzare le capacità relazionali, il comportamento personale, gli atteggiamenti e le convinzioni dei vostri parenti in modi che si ripercuotono sulle generazioni future della vostra famiglia.
Il modo in cui i genitori parlano dell'evento traumatico (o non ne parlano) e il modo in cui la famiglia funziona sembrano giocare un ruolo importante nella trasmissione del trauma. Per esempio, l'esperienza di un genitore in un trauma potrebbe influenzare le sue capacità genitoriali e avere un ruolo nei problemi di comportamento dei figli.
I ricercatori stanno anche esaminando il possibile ruolo dei "cambiamenti epigenetici". L'idea è che l'ambiente circostante possa causare cambiamenti che influenzano il funzionamento dei geni e che questi cambiamenti possano essere trasmessi alle generazioni più giovani.
I cambiamenti epigenetici possono influenzare il modo in cui il corpo legge una sequenza di DNA. Ma sono reversibili e non cambiano le sequenze di DNA come le mutazioni genetiche.
Su chi influisce il trauma intergenerazionale?
La maggior parte degli studi sul trauma intergenerazionale si è concentrata sui discendenti delle persone che hanno subito un evento storico traumatico. Questo include:
-
Sopravvissuti all'Olocausto che sono sopravvissuti ai campi di concentramento
-
Persone afroamericane che hanno vissuto anni di schiavitù, segregazione o razzismo sistemico
-
Nativi americani che hanno subito massacri coloniali o che hanno visto i loro figli sottratti e messi in collegio a causa delle politiche federali
-
Giapponesi americani costretti a vivere nei campi di internamento (detenzione) durante la seconda guerra mondiale.
-
Veterani della guerra del Vietnam
Alcuni esperti affermano che è necessario approfondire la ricerca sui traumi transgenerazionali tra i parenti delle persone con disabilità. Nel corso della storia, alcuni gruppi di persone disabili hanno subito traumi dovuti a pregiudizi infondati, discriminazioni, sterilizzazioni forzate o trattamenti psichiatrici e altro ancora.
Si ritiene inoltre che il trauma intergenerazionale possa colpire anche i familiari di persone che hanno subito traumi quali:
-
Omicidio o stupro
-
Disastri naturali
-
Abuso fisico, sessuale o mentale
-
Abuso di sostanze
-
Abbandono o negligenza
-
Lesioni gravi, malattie o disturbi mentali non curati
-
Povertà e insicurezza alimentare
Come viene trattata?
Sono necessarie ulteriori ricerche per capire quali trattamenti funzionano meglio per affrontare il trauma intergenerazionale.
Se pensate che voi o una persona cara possiate avere dei sintomi, iniziate a parlarne con il vostro medico. Questi potrebbe essere in grado di trattare condizioni di salute mentale o altri problemi medici che potrebbero essere legati al trauma intergenerazionale.
Potrebbero anche indirizzarvi a un professionista della salute mentale esperto (come uno psicologo o un terapeuta abilitato) che potrebbe aiutarvi:
-
Tracciare la storia del trauma della vostra famiglia
-
Gestire la rabbia, lo stress o l'intorpidimento che potrebbero essere legati alla vostra storia familiare
-
Discutere dei traumi attuali, come il razzismo, che potrebbero essere collegati al trauma originale.
-
Praticare tecniche di autocura come la mindfulness e l'esercizio fisico.
-
Individuare le cose che potrebbero scatenare gli effetti del trauma e mostrarvi come limitarle
Scegliete un medico o un terapeuta che sia rispettoso della vostra cultura, razza o etnia.
A seconda del vostro background e dei vostri obiettivi di trattamento, potreste trovare un professionista che vi aiuti a riconnettervi con la cultura e le tradizioni dei vostri antenati per aiutarvi a elaborare il lutto di vecchi traumi. Alcuni metodi di trattamento prevedono metodi di guarigione tradizionali e pratiche cerimoniali.