Forse avete già sentito parlare della scapola, anche se più comunemente viene chiamata scapola. La scapola svolge un ruolo molto importante nel modo in cui si muovono le braccia, le spalle e la schiena.
Che cos'è la scapola?
La scapola è un osso a forma di triangolo posizionato nella parte posteriore delle spalle. A questo osso della scapola sono ancorati molti muscoli diversi.
Nonostante l'osso sia un pezzo unico, la scapola è composta da diverse parti. Alcune delle parti principali della scapola sono:
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Acromion: la punta ossea della scapola che si collega alla clavicola e contribuisce a stabilizzare l'articolazione della spalla.
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Processo coracoideo: parte a forma di uncino della parte superiore della scapola che si estende sulla spalla per aiutare a stabilizzare l'articolazione della spalla insieme all'acromion
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Cavità glenoidea: depressione sul lato della scapola dove si trova l'articolazione gleno-omerale, che collega la scapola all'osso superiore del braccio.
Altre aree importanti della scapola sono i fossati (o depressioni) della scapola, gli angoli e i bordi, dove i muscoli e le fibre si attaccano alla scapola.
Dove si trova la scapola?
La scapola si trova dietro le spalle. È attaccata all'omero (l'osso superiore del braccio) tramite un'articolazione a sfera chiamata articolazione gleno-omerale.
Le articolazioni sferiche sono articolazioni in cui la superficie rotonda di un osso (in questo caso, l'omero) si trova all'interno della depressione di un altro osso, che in questo caso è la scapola. Le articolazioni a sfera e a zoccolo offrono la maggiore mobilità di tutti i tipi di articolazione. L'articolazione dell'anca è un altro esempio di articolazione a sfera.
La scapola è anche collegata alla clavicola, comunemente nota come clavicola, attraverso l'articolazione acromion-claveare. L'articolazione acromion-claveare è un'articolazione planare, talvolta definita articolazione di scorrimento. Le articolazioni scorrevoli consentono una gamma limitata di movimenti e non ruotano.
Cosa fa la scapola?
La scapola consente una gamma di movimenti per la spalla. Serve come parte dell'articolazione della spalla e come ancoraggio per molti muscoli del braccio, della parte superiore della schiena e della spalla. La funzione della scapola dipende da questi muscoli, che comprendono:
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Levatore della scapola. Uno di questi muscoli si trova su entrambi i lati della nuca, lungo la colonna vertebrale. I levatori scapolari sollevano la scapola, consentendo di scrollare le spalle.
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Romboidi. I romboidi sono un gruppo di muscoli che si estendono lungo la schiena dalla colonna vertebrale alla scapola. Questi muscoli ritraggono le scapole, consentendo di unirle, e ruotano le scapole verso il basso, permettendo di abbassare le braccia da una posizione sopraelevata.
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Serrato anteriore. I muscoli serrati anteriori sono muscoli che si estendono lungo le prime otto costole. Il muscolo parte dai fianchi e si estende lungo la schiena fino alla scapola. Questi muscoli permettono di arrotondare le spalle in avanti.
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Trapezio superiore. Il muscolo trapezio è un grande muscolo della schiena a forma di diamante. Si estende dalla base del collo fino al centro della schiena, oltre che sulle spalle. Il trapezio superiore copre il collo e la parte superiore delle spalle. Permette di scrollare le spalle e di sollevare le braccia in alto.
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Trapezio medio. Il trapezio medio si estende lungo le spalle. Aiuta a unire le scapole e a sollevare le braccia in alto.
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Trapezio inferiore. Il trapezio inferiore è la "V" inferiore del muscolo a forma di diamante. Permette di spingere le spalle verso il basso.
Disturbi e condizioni della scapola
La scapola è fondamentale per il corretto movimento delle braccia e delle spalle. Quando qualcosa va storto, può causare difficoltà di movimento.
Discinesia scapolare è il termine usato per indicare una funzione o una mobilità anomala della scapola. Può verificarsi a causa di molti fattori, tra cui:
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Squilibrio, tensione, debolezza e talvolta distacco dei muscoli che controllano la scapola.
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Lesione dei nervi di questi muscoli
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Lesioni alle ossa dell'articolazione della spalla o alle ossa che sostengono la scapola
Esempi di discinesia scapolare sono condizioni quali:
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Sindrome da impingement della spalla: una condizione in cui la cuffia dei rotatori, un gruppo di muscoli della spalla, si gonfia e sfrega contro l'acromion.
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Borsite subacromiale: condizione in cui piccole sacche piene di liquido, chiamate borse, si gonfiano all'interno delle articolazioni della spalla, causando dolore e infezione.
Le indicazioni di discinesia scapolare includono sintomi quali:
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Dolore o tensione intorno alla scapola
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Debolezza del braccio o della spalla della scapola
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Affaticamento durante l'esecuzione di attività ripetitive, in particolare di attività sopra la testa
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Suoni di scricchiolio o di schiocco che accompagnano il movimento della spalla
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Postura cadente sul lato della scapola colpita
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Limitata gamma di movimenti
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Sporgenza o aspetto alato della scapola interessata
Il medico può essere in grado di diagnosticare la discinesia scapolare con un esame. Questo esame può comprendere l'osservazione visiva e il test muscolare. In alcuni casi, per determinare l'origine della discinesia scapolare può essere necessaria una diagnostica per immagini, come una radiografia o una risonanza magnetica.
Il trattamento della discinesia scapolare dipende dalla gravità della condizione e dalla causa.
I farmaci antinfiammatori non steroidei, comunemente chiamati FANS, possono aiutare a ridurre il gonfiore. Esempi di FANS sono l'ibuprofene (Advil) e il naprossene (Aleve).
La fisioterapia può essere utile anche per la discinesia scapolare. La fisioterapia può rafforzare i muscoli che muovono e stabilizzano la scapola e può allungare questi muscoli se sono tesi.
Occasionalmente, tuttavia, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare i muscoli e i tessuti danneggiati.
Se temete di aver subito una lesione alla scapola o a uno dei muscoli annessi, fissate subito un appuntamento con il vostro medico per evitare di causare ulteriori danni.