Sicurezza in bicicletta

Introduzione alla sicurezza in bicicletta

La bicicletta è un mezzo di trasporto comune e una fonte sempre più popolare di svago, esercizio e sport. Con oltre 100 milioni di proprietari di biciclette, la popolarità dell'uso della bicicletta ha raggiunto il massimo storico.

L'aumento dell'uso della bicicletta comporta anche il rischio di infortuni significativi. Secondo le statistiche nazionali, ogni anno si verificano più di 1,8 miliardi di uscite in bicicletta, con quasi mezzo milione di visite al pronto soccorso. Gli infortuni legati all'uso della bicicletta vanno dalle comuni abrasioni, tagli, contusioni, ossa rotte, lesioni interne, traumi cranici e persino la morte.

Ogni anno muoiono più di 900 ciclisti e 20.000 vengono ricoverati in ospedale. Da un punto di vista statistico, l'uso della bicicletta ha un tasso di mortalità per viaggio o per chilometro percorso superiore a quello dei passeggeri di un'automobile. La maggior parte dei decessi in bicicletta è causata da lesioni alla testa.

Le cause più comuni degli incidenti in bicicletta sono le cadute o le collisioni con oggetti fermi.

Principi della sicurezza in bicicletta

 

La migliore preparazione per una guida sicura della bicicletta è un'adeguata formazione. Le risorse più comuni per la formazione sono un ciclista esperto, un genitore o un programma comunitario. Spesso, tuttavia, l'addestramento iniziale consiste in semplici istruzioni dei genitori sull'equilibrio e sulla pedalata.

Un'adeguata supervisione dei ciclisti più giovani è d'obbligo. Infatti, si raccomanda che i bambini più piccoli vadano in bicicletta solo in aree chiuse.

Un investimento precoce in attrezzature di sicurezza, come abbigliamento protettivo e casco, può prevenire un numero significativo di infortuni. Altri dispositivi di sicurezza dovrebbero essere:

  • Indumenti riflettenti per le condizioni notturne o di scarsa visibilità.

  • Equipaggiamento di sicurezza per biciclette (catarifrangenti su telaio e ruote)

  • Scelta corretta della bicicletta

  • Manutenzione corretta della bicicletta

Considerate queste idee per ridurre ulteriormente il rischio di incidenti in bicicletta:

  • La bicicletta deve essere usata solo in modo adeguato all'età del ciclista.

  • Un ciclista deve avere l'esperienza e l'abilità adeguate prima di guidare su strade pubbliche.

  • I ciclisti meno esperti dovrebbero imparare le regole della strada.

  • Sia i ciclisti che gli automobilisti devono capire come condividere la strada in modo sicuro e cortese.

  • Sia gli automobilisti che i ciclisti devono rispettare i limiti di velocità, cedere la precedenza e non guidare in stato di ebbrezza.

  • I ciclisti devono essere consapevoli di ciò che li circonda. Fate attenzione alle portiere delle auto che si aprono, alle grate delle fogne, ai detriti sulle strade, alle superfici irregolari e alle aree scarsamente illuminate.

Il rispetto delle regole del traffico può contribuire a garantire un viaggio sicuro:

  • I ciclisti devono seguire le stesse regole degli automobilisti.

  • Usare sempre i segnali manuali corretti prima di svoltare.

  • Guidate in fila indiana con il traffico, non contro di esso.

Utilizzate queste linee guida per aumentare la sicurezza in bicicletta:

  • Evitare le strade principali e i marciapiedi.

  • Sui percorsi ciclabili e pedonali annunciate la vostra presenza ("Alla vostra sinistra") quando arrivate dietro e superate pedoni e altri ciclisti.

L'applicazione delle norme e delle leggi può aumentare la sicurezza delle biciclette. Promuovete la sicurezza sostenendo:

  • L'uso obbligatorio di dispositivi di protezione (caschi, catarifrangenti).

  • Pianificazione di comunità e comunità favorevoli alla bicicletta; ad esempio, creazione di piste ciclabili e percorsi ciclabili o rail-to-trail

Motivi degli incidenti in bicicletta

 

La maggior parte degli incidenti in bicicletta si verifica quando un ciclista cade o urta un oggetto fermo. È più probabile che gli incidenti si verifichino in concomitanza con condizioni avverse legate a:

  • Tempo atmosferico

  • Condizioni stradali

  • Guasto meccanico

  • Scarsa capacità di giudizio del pilota

  • Velocità eccessiva

  • Mancanza di attenzione

  • Violazione del codice della strada

  • Problemi di coordinamento

Sebbene le regole della strada e il diritto di precedenza siano gli stessi sia per i ciclisti che per gli automobilisti, altri fattori contribuiscono alla disarmonia che può verificarsi tra ciclisti e automobilisti. Molti conducenti di veicoli a motore spesso non si accorgono della presenza di un ciclista sulla strada. In condizioni di scarsa visibilità o di notte è difficile vedere i ciclisti. L'uso di catarifrangenti e di un fanale da bicicletta offre una maggiore visibilità ai conducenti.

I problemi con l'alcol possono contribuire agli incidenti, e l'uso inappropriato di alcol non è limitato agli automobilisti.

  • Circa il 37% degli incidenti stradali che hanno causato la morte di ciclisti ha comportato l'intossicazione da alcol da parte dell'automobilista o del ciclista.

  • In circa il 28% di tutti gli incidenti mortali legati alla bicicletta, è il ciclista a essere intossicato, non l'automobilista.

Molti incidenti in bicicletta si verificano quando il ciclista si trova a guidare contro il traffico in arrivo.

Molti pensano che andare in bicicletta sui marciapiedi sia più sicuro che sulle strade. Tuttavia, il rischio di lesioni aumenta notevolmente se si pedala sui marciapiedi. Ciò può essere dovuto alla presenza di pedoni e di oggetti fissi (ad esempio, i parchimetri) lungo i marciapiedi, nonché alla preferenza dei ciclisti inesperti di utilizzare i marciapiedi per spostarsi in bicicletta.

Inoltre, i bambini, che in genere non hanno esperienza, tendono a fare incidenti quando usano la bicicletta per la prima volta o quando non la conoscono.

Caratteristiche delle vittime di incidenti

 

I bambini, gli adolescenti e i giovani adulti (dai 5 ai 24 anni) rappresentano circa il 60% di tutti gli infortuni legati alla bicicletta. Gli adolescenti e i giovani adulti (dai 15 ai 19 anni) e gli adulti (dai 40 anni in su) hanno il tasso più alto di morti in bicicletta.

Gli uomini sono responsabili di quasi il 90% di tutti gli infortuni e i decessi in bicicletta. I funzionari attribuiscono questo dato al fatto che i maschi guidano più delle femmine.

I ciclisti più giovani, che non hanno familiarità con le regole della strada, hanno molte più probabilità di causare o essere coinvolti in un incidente grave. Alcuni sostengono che i bambini di età inferiore agli 8 anni non dovrebbero essere ammessi sulle strade pubbliche.

Le statistiche della National Highway Traffic Safety Administration rivelano che la maggior parte delle morti in bicicletta avviene nei mesi estivi e che quasi il 65% dei decessi si verifica tra le 17.00 e le 21.00.

Il numero di ciclisti uccisi nelle aree urbane è superiore a quello delle aree rurali e più della metà dei decessi di ciclisti avviene sulle strade principali. Più di un terzo dei decessi avviene a un incrocio.

Quasi un terzo dei decessi di ciclisti avviene su autostrade o superstrade.

Prevenzione degli infortuni

Molti infortuni possono essere prevenuti grazie alla scelta corretta dell'attrezzatura, all'adattamento della bicicletta al singolo ciclista e a una corretta manutenzione.

Telai, manubri e selle di dimensioni adeguate e la comprensione del funzionamento del sistema di cambio contribuiscono a ridurre gli infortuni.

Legislazione che promuove la sicurezza

 

Il passo più semplice che un ciclista può compiere per prevenire lesioni e decessi legati alla bicicletta è indossare il casco. Purtroppo, molti ciclisti non lo rispettano, esponendosi a grandi rischi.

Le leggi obbligatorie sul casco ne aumentano l'uso, riducendo in modo significativo il numero e la gravità delle lesioni alla testa. Gli studi dimostrano che l'uso del casco può ridurre le lesioni gravi di quasi l'85%, oltre a ridurre il numero di incidenti mortali legati alla bicicletta.

Il semplice possesso di un casco non garantisce la sicurezza. Deve essere usato! I bambini devono essere monitorati per essere certi che non evitino l'uso del casco a causa della pressione dei coetanei.

I caschi devono calzare correttamente ed essere indossati correttamente. Una calzata corretta aiuta il ciclista a trarre il massimo beneficio dall'uso del casco. Un casco non ben calzato offre una protezione nettamente inferiore.

Attualmente, solo 22 Stati hanno leggi che impongono l'uso del casco ai giovani ciclisti. Alcune comunità locali hanno emanato ordinanze che impongono l'uso del casco in bicicletta. Oltre due terzi dei decessi legati alla bicicletta potrebbero essere evitati con l'uso di un casco protettivo.

Sicurezza in condizioni fuori strada

 

L'uso della bicicletta si è evoluto da mezzo di trasporto a hobby e sport ricreativo ampiamente apprezzato. Negli ultimi anni la popolarità delle corse e dei percorsi fuoristrada è aumentata.

La maggior parte delle lesioni da fuoristrada riguarda tagli e graffi alle braccia e alle gambe. Tuttavia, i ciclisti fuoristrada o all-terrain subiscono lesioni più gravi, come fratture e lussazioni, rispetto ai ciclisti su strada.

Sinonimi e parole chiave

 

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