L'app per smartphone per la pressione arteriosa non batte il tradizionale monitoraggio domiciliare

L'app per smartphone per la pressione arteriosa non batte il tradizionale monitoraggio domiciliare

Di Will Pass

18 agosto 2022 - Un altro voto a favore della riduzione del tempo trascorso sullo schermo. Il monitoraggio della pressione sanguigna con un'applicazione per smartphone non porta a un calo maggiore della pressione sanguigna rispetto al semplice automonitoraggio con il tipo di dispositivo che i medici di solito suggeriscono di usare a casa.

Questo è quanto emerge da un nuovo studio che ha coinvolto pazienti con pressione alta, nota anche come ipertensione, che sono stati inseriti a caso in uno dei due gruppi. La metà dei partecipanti allo studio si è auto-misurata la pressione arteriosa solo con un monitor standard. Questi dispositivi consistono in un'unità di misura collegata a un bracciale costituito da un pezzo di gomma o materiale simile che viene avvolto intorno al braccio e poi gonfiato per misurare la pressione sanguigna. L'altra metà, o il secondo gruppo, si è auto-misurata la pressione sanguigna utilizzando il dispositivo standard abbinato a un'applicazione per smartphone collegata.

Entrambi i gruppi hanno ottenuto riduzioni pressoché identiche della pressione arteriosa (circa 11 punti nella pressione sistolica, il valore massimo) nell'arco di 6 mesi, si sono dichiarati soddisfatti del processo di monitoraggio e hanno condiviso i propri valori con i medici con una frequenza simile.

Lo studio ha coinvolto 2.101 adulti, generalmente di mezza età o più anziani, che hanno dichiarato di voler ridurre la pressione sanguigna di almeno 10 punti.

"Di per sé, l'automisurazione standard della pressione arteriosa ha un effetto minimo sul controllo della BP", scrivono l'autore principale Mark J. Pletcher, MD, dell'Università della California, San Francisco, e colleghi in JAMA Internal Medicine. Per migliorare effettivamente il controllo della pressione arteriosa, è necessario che il paziente abbia un feedback, una consulenza o altre opportunità di intervento.

I ricercatori hanno riscontrato altri risultati simili tra i due gruppi dello studio. Ad esempio, il 70% di coloro che hanno utilizzato l'app ha dichiarato che consiglierebbe a un amico di seguire la procedura utilizzata per tenere sotto controllo la pressione sanguigna, rispetto al 69% dei partecipanti che hanno seguito l'approccio standard.

I nuovi dispositivi che si collegano alle app per smartphone, come quello utilizzato in questo studio, inviano le misurazioni della pressione sanguigna allo smartphone del paziente. Le app consentono di tenere traccia delle misurazioni, di interpretare i risultati e di inviare promemoria per misurare la pressione e assumere i farmaci. I ricercatori hanno spiegato che offrono anche raccomandazioni per uno stile di vita più sano e suggeriscono di discutere la pressione arteriosa con il medico, tra le altre cose.

Pletcher ha osservato che è difficile convincere le persone a utilizzare attivamente le app per la salute per lunghi periodi di tempo.

"C'è così tanta competizione per l'attenzione delle persone sul loro telefono", ha detto.

Ma non ha rinunciato a queste applicazioni, affermando che "con la giusta tecnologia, la connettività e l'esperienza dell'utente, potrebbero ancora cambiare le carte in tavola per gestire" l'ipertensione e altri problemi di salute a lungo termine.

Matthew Jung, MD, della University of Southern California, afferma che lo studio è degno di nota per diversi motivi, tra cui le sue grandi dimensioni, il livello simile di comfort con la tecnologia riferito da entrambi i gruppi e la rappresentanza di persone di colore e ispaniche.

Ma ha anche sottolineato diversi limiti dello studio, tra cui il fatto che un terzo delle persone studiate non ha mai confermato di aver ricevuto un dispositivo, meno della metà del gruppo assegnato all'uso dell'app ha dichiarato di averla usata e lo studio è durato solo 10 settimane.

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