La coscia è composta da diversi gruppi di muscoli. La coscia è una parte importante del corpo perché le cosce sopportano la maggior parte del peso del corpo! È quindi importante mantenere le cosce in buone condizioni e trattare le lesioni muscolari della coscia.
Anatomia del muscolo della coscia
Le cosce ospitano alcuni dei muscoli più grandi del corpo! Questi muscoli aiutano il corpo a piegare, ruotare, flettere, bilanciare e a mantenere le gambe e i fianchi allineati. In base alla posizione e alla funzione, i muscoli delle cosce sono raggruppati come segue:
Gli hamstrings. I muscoli che compongono gli hamstrings sono tre: il bicipite femorale, il semitendinoso e il semimembranoso. Si trovano lungo la parte posteriore della coscia, partendo dall'anca e terminando proprio sotto il ginocchio.
Questo gruppo aiuta a inclinare (o estendere) l'anca e a posizionare la gamba dietro il resto del corpo, come quando si mette una gamba dietro di sé come parte del movimento della camminata. Gli hamstrings aiutano anche a flettere (o piegare) il ginocchio.
Pectineo. Il pectineo è un muscolo piatto che corre lungo la parte anteriore del bacino e si ferma alla sommità del femore. Questo gruppo permette di ruotare e flettere la coscia dall'articolazione dell'anca e stabilizza il bacino.
Adduttori. Gli adduttori sono costituiti da cinque muscoli: l'otturatore esterno, il gracile, l'adduttore lungo, l'adduttore breve e l'adduttore grande. Sono situati nella parte interna della coscia, dal femore (o osso della coscia) fino al bacino.
Questo gruppo aiuta a portare le cosce l'una verso l'altra, un movimento chiamato adduzione. Gli adduttori contribuiscono anche all'equilibrio, all'allineamento delle gambe e dei fianchi e alla rotazione delle gambe e dei fianchi.
Sartorio. Il sartorio è un muscolo lungo e sottile, anzi è il più lungo del corpo! Inizia vicino all'anca, avvolge la parte anteriore della coscia e scende fino al ginocchio.
Aiuta a ruotare e a flettere la coscia dall'articolazione dell'anca. Ad esempio, si usa il sartorio quando si incrociano le gambe per appoggiare la caviglia sulla gamba opposta, quando si ruota e si flette la gamba per vedere la parte inferiore del piede e quando ci si siede sul pavimento con le gambe incrociate.
Quadricipite. I quadricipiti sono costituiti da quattro grandi muscoli: il vasto intermedio, il vasto mediale, il vasto laterale e il retto femorale. I quadricipiti iniziano dal bacino e dal femore e scendono fino alla rotula e alla tibia.
Questo gruppo aiuta a flettere l'anca quando ci si siede o ci si accovaccia e a estendere il ginocchio quando si sta in piedi o si mette la gamba davanti a sé quando si fa un passo.
I muscoli della coscia sono i cosiddetti muscoli scheletrici. Ciò significa che sono collegati direttamente alle ossa e ai tendini e aiutano a muovere parti dello scheletro. I muscoli scheletrici sono costituiti da fibre muscolari unite a fibre nervose e vasi sanguigni. I muscoli scheletrici sono molto elastici e possono allungarsi molto.
Esercizi per i muscoli della coscia
Mantenere i muscoli della coscia forti e flessibili è importante per evitare lesioni. Considerate i seguenti esercizi per mantenere la funzionalità dei muscoli della coscia:
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Ponti sull'anca
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Estensioni dell'anca in piedi con una mini banda
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Sollevamenti rumeni a gamba singola
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Affondi postero-anteriori
Oltre a sapere come rafforzare i muscoli delle cosce, per proteggere i muscoli delle cosce è necessario fare quanto segue:
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Fare attenzione quando si praticano sport che richiedono un placcaggio o un rapido cambio di direzione.
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Prestate attenzione alle sensazioni del vostro corpo: se sentite dolore, fermatevi e fate una pausa.
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Mangiate una dieta ad alto contenuto proteico.
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Esercitarsi frequentemente per mantenere la forza ed evitare lesioni.
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Evitare di caricare pesi eccessivi per non affaticare i muscoli.
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Bevete molta acqua per rimanere idratati.
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Quando si fa attività fisica, riscaldarsi prima, aumentare lentamente l'intensità e fare stretching al termine.
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Assicuratevi che le scarpe calzino correttamente.
Stiramenti del muscolo della coscia
Una delle forme più comuni di lesione muscolare alla coscia è lo stiramento muscolare. Si tratta di un fenomeno particolarmente frequente nei gruppi del bicipite femorale e del quadricipite, in quanto si incrociano in corrispondenza delle articolazioni dell'anca e del ginocchio e sono utilizzati per attività intense e ad alta velocità come il calcio, il football, la pallacanestro e altri sport simili. Uno stiramento muscolare si verifica quando il muscolo si allunga più di quanto sia in grado di fare e le fibre muscolari si strappano.
Sintomi. Si può avvertire uno schiocco o uno scatto nel momento in cui il muscolo della coscia si strappa. Probabilmente si avverte subito un dolore intenso e l'area può risultare tenera o visibilmente livida. È possibile che anche il polpaccio e la caviglia presentino lividi e gonfiori dopo l'infortunio iniziale.
Esame. L'operatore sanitario vorrà sapere come vi siete fatti male e darà un'occhiata ai lividi, verificherà l'eventuale presenza di tenerezza, vedrà se riuscite a raddrizzare o piegare il ginocchio e così via. Potrebbe essere necessario effettuare una radiografia della gamba per verificare che non vi siano fratture o altre lesioni ossee o una risonanza magnetica per controllare gli altri muscoli e tendini della coscia.
Trattamento. Seguire il metodo RICE per trattare lo strappo muscolare, a meno che il medico non raccomandi diversamente. Il metodo RICE consiste in:
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Riposo dal tipo di attività che ha causato l'affaticamento
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Applicare del ghiaccio sulla zona per periodi di 20 minuti alcune volte al giorno.
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Comprimere l'area con un bendaggio ace o una benda morbida per evitare che si gonfi
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Elevare la gamba al di sopra del cuore per ridurre ulteriormente il gonfiore
Chiamate il vostro medico curante per i problemi ai muscoli della coscia
Se pensate di aver subito un infortunio ai muscoli della coscia, rivolgetevi al vostro medico di fiducia. Anche se un muscolo è stato appena danneggiato, ciò aumenta il rischio di lesioni gravi e deve essere affrontato il prima possibile. Rivolgetevi al vostro medico curante se vi capita una delle seguenti situazioni:
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Non è possibile estendere o piegare il ginocchio o l'anca.
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Si è persa la sensibilità o ci si sente costantemente deboli al ginocchio o all'anca.
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Dolore persistente che non scompare e che peggiora quando si estende o si piega il ginocchio o l'anca.
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Si sente uno scatto o uno schiocco nella gamba.
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Avete subito lesioni multiple alla coscia.
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La coscia presenta gonfiore o lividi.
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Non si è in grado di sostenere completamente il peso sulla gamba.