Il CDC mette fine ad alcune regole di sicurezza del COVID, enfatizzando il rischio personale
Di Damian McNamara, MA
11 agosto 2022 - Il CDC ha annunciato oggi che, essendo diminuito il rischio di COVID-19 "medicalmente significativo", alcune misure di salute pubblica raccomandate dall'agenzia potrebbero non essere più necessarie.
Ad esempio, le raccomandazioni dei CDC relative all'allontanamento sociale, alla quarantena e al test dei bambini per la COVID-19, pur consentendo loro di rimanere a scuola - nota come strategia "test-to-stay" - potrebbero non essere più necessarie per la maggior parte degli americani. L'agenzia ha dichiarato che gli alti livelli di immunità dovuti alle vaccinazioni e alle infezioni precedenti, insieme ai trattamenti efficaci e agli strumenti che prevengono la diffusione del SARS-CoV-2, il virus che causa la COVID-19, hanno spinto all'azione.
Ma l'agenzia ha anche detto che le persone che sanno di avere un rischio elevato di contrarre la COVID-19 in forma grave dovrebbero continuare a praticare un approccio a più livelli per tenersi al sicuro. Le strategie più conosciute includono una migliore ventilazione, maschere ben aderenti e analisi se giustificate.
Le nuove linee guida del CDC sono state pubblicate oggi nel Morbidity and Mortality Weekly Report dell'agenzia.
Le nuove raccomandazioni sottolineano la necessità di:
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Concentrarsi sui modi per ridurre i rischi di COVID-19 grave.
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Monitorare i livelli di COVID della comunità per guidare gli sforzi di prevenzione.
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Offrire alle persone immunocompromesse un migliore accesso alle vaccinazioni e alle terapie.
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Continuare a offrire informazioni affidabili in modo che le persone a maggior rischio conoscano il loro stato.
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Assicurarsi che le persone si sottopongano al test se non hanno sintomi e che si isolino per 5 giorni o più quando sono infette.
"La COVID-19 rimane una minaccia continua per la salute pubblica", affermano i membri del CDC COVID-19 Emergency Response Team nelle nuove raccomandazioni.
"Tuttavia, gli elevati livelli di immunità indotta da vaccini e infezioni e la disponibilità di interventi medici e non farmaceutici hanno sostanzialmente ridotto il rischio di malattie clinicamente significative, ricoveri e decessi dovuti alla COVID-19".