Classificazioni e sottotipi della leucemia mieloide acuta

Di Jeff Silver

Per la maggior parte dei tumori, quando si riceve una diagnosi, il medico può dire in quale stadio ci si trova. Un modo per stabilirlo è controllare le dimensioni, il tipo e la posizione dei tumori. La leucemia mieloide acuta (AML) è diversa perché di solito non causa tumori. Per questo motivo, invece degli stadi, il medico utilizzerà tre grandi categorie di AML, insieme ai sottotipi della malattia, per stabilire il modo migliore di trattarla.

AML adulta non trattata

La prima categoria che i medici utilizzano per classificare la leucemia mieloide acuta è la "LMA dell'adulto non trattata". Si tratta del caso in cui sia stata appena diagnosticata la LMA e l'unico trattamento ricevuto finora sia stato quello di gestire i sintomi.

A questo punto, è probabile che abbiate già alcuni sintomi della LMA, come febbre, emorragie o dolore. Potreste anche aver avuto dei risultati di esami che mostrano:

  • Emocromo completo (CBC) anormale, un esame che misura le cellule che compongono il sangue.

  • il 20% o più delle cellule del midollo osseo sono cellule leucemiche

Il medico può anche eseguire degli esami per determinare il sottotipo di AML. Esistono due sistemi di classificazione dei sottotipi di AML.

Il sistema franco-americano-britannico (FAB) prevede nove sottotipi basati sull'aspetto delle cellule al microscopio. Il sistema dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) assegna i sottotipi in base a una combinazione di elementi, quali:

  • Forme e strutture delle cellule leucemiche

  • Marcatori sulla superficie delle cellule

  • Genetica

Sulla base di queste informazioni, il medico suggerirà il trattamento. Il medico potrebbe dire che è necessario iniziare una "terapia di induzione della remissione". In questa fase del trattamento, l'obiettivo è quello di eliminare le cellule leucemiche dal sangue e dal midollo osseo e di portare il paziente in "remissione", il che significa che il cancro è sotto controllo.

Uno dei tipi di trattamento standard è la chemioterapia. Si tratta di farmaci che impediscono alle cellule tumorali di crescere, uccidendole o bloccandone la divisione. I farmaci possono essere assunti per bocca o per iniezione. Il medico può anche iniettarli direttamente in un organo o nel fluido che scorre intorno al cervello e al midollo spinale, per raggiungere le cellule tumorali in quelle aree.

Le opzioni per la chemioterapia possono includere:

  • Chemioterapia combinata (più di un farmaco alla volta)

  • Chemioterapia combinata ad alte dosi

  • Chemioterapia a basso dosaggio

  • Chemioterapia intratecale (farmaci immessi direttamente nel liquido cerebrospinale)

Se si è affetti da una LMA a crescita rapida chiamata leucemia promielocitica acuta (LPA), il medico può suggerire un farmaco chiamato acido retinoico all-trans (ATRA), più triossido di arsenico. L'ATRA può anche essere somministrato insieme alla chemioterapia combinata, seguita dal triossido di arsenico.

È possibile ricevere una terapia mirata insieme alla chemioterapia se le cellule leucemiche presentano una mutazione del gene FLT3 o una proteina chiamata CD33.

AML dell'adulto in remissione

Se il medico vi dice che siete in remissione, è segno che il vostro cancro è sotto controllo. Per l'AML, significa che:

  • L'emocromo è normale

  • Meno del 5% delle cellule del midollo osseo è costituito da cellule leucemiche

  • Non ci sono segni di leucemia nel vostro corpo

Il fatto che siate in remissione non significa che non abbiate bisogno di cure. Potreste entrare in una fase di trattamento che il medico chiama "terapia post-remissione". L'obiettivo è quello di eliminare le cellule leucemiche eventualmente ancora presenti nel corpo.

Il medico potrebbe voler continuare la chemioterapia. In questo periodo potrebbe anche suggerire la radioterapia. La radioterapia utilizza diversi tipi di onde energetiche per eliminare le cellule tumorali o impedirne la crescita.

Un trapianto di cellule staminali è un'altra opzione di trattamento

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In primo luogo, si effettua la chemioterapia ed eventualmente la radioterapia per uccidere le cellule tumorali. Questo processo uccide anche le cellule sane, quindi dopo il trattamento iniziale è necessario ottenere cellule staminali (cellule ematiche immature) per aiutare a creare nuove cellule ematiche sane. I medici utilizzeranno le vostre cellule staminali per il trapianto o le prenderanno da un donatore.

AML ricorrente dell'adulto

Se si è affetti da AML ricorrente, significa che i trattamenti hanno avuto successo ma le cellule tumorali sono tornate nel sangue o nel midollo osseo (con più del 5% di cellule leucemiche nel midollo osseo).

Il medico può suggerire un trattamento come la chemioterapia combinata o un trapianto di cellule staminali. Può anche raccomandare una terapia mirata con farmaci chiamati anticorpi monoclonali. Un'altra opzione è il trattamento con triossido di arsenico.

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